Ubicata sulla sommità del colle di Montemurlo, è circondata da un folto bosco di lecci e castagni. Originariamente era il fulcro del sistema difensivo del castello di Montemurlo. Il più importante evento storico avvenne nel 1537, quando gli esponenti antimedicei furono assediati dalle milizie del Duca Cosimo I° Medici. Dopo la loro sconfitta la cittadina divenne parte integrante del Granducato di Toscana e la Rocca perse così la funzione di presidio di confine per poi diventare una residenza signorile.
Tutto il complesso ed anche l’ampio giardino intorno alla rocca è ben conservato. Nonostante i danni dell’assedio e le successive ristrutturazioni le mura perimetrali e la torre di guardia sono sopravvissute. Il castello, forse costruito da Giovanni Pisano, è un quadrilatero in pietra. L’interno dell’edificio è molto semplice e rimangono solo pochi elementi decorativi originari. Le ampie cantine sono ancora in buone condizioni. La rocca è di proprietà privata, ma può essere visitata su appuntamento. La lunga strada che conduce alla rocca attraversa un suggestivo bosco di pini neri e lecci addatto ad escursioni trekking.