Dall’analisi del trend attuale riguardo la stagione estiva 2022 risulta la ricerca per casa al mare in Toscana come una tendenza in significativa crescita.
La chiusura delle scuole porta inevitabilmente a spostare l’orizzonte verso le vacanze e le mete di mare, mai come quest’anno così gettonate. Il ritorno a una situazione di normalità pressoché completa, porterà con ogni probabilità, a un vero e proprio boom di presenze su tutto il litorale toscano.
Poche, quindi, le possibilità di trovare posto per chi si muoverà in ritardo!
Ma come si sta evolvendo la ricerca della casa al mare in Toscana per la stagione estiva ormai prossima?
Il risultato di un apposito studio di settore, riportato recentemente sul Sole24 Ore, parla espressamente di almeno 6 italiani su 10 pronti a partire.
Da qui è importante capire, però, quale sarà il comportamento delle famiglie che desiderano soggiornare presso la nostra regione.
Ecco ben tre spunti interessanti su cui poter ragionare.
Cosa cercano le famiglie durante il soggiorno estivo in Toscana
Il primo spunto riguarda la tipologia di immobile che i compratori e affittuari cercano per le loro vacanze in Toscana.
Ci riferiamo, in particolare, ad abitazioni familiari con spazi comuni e una certa dimensione che consenta di poter disporre anche di una zona utile per separare gli ambienti e avere una certa privacy. Questo spazio consente ovviamente di poter usufruire anche dello smart working con una maggiore libertà. Questo consente di poter (se il lavoro lo permette) programmare una vacanza anche al di fuori dei canonici primi 15 giorni di agosto.
Ma oltre alla tipologia di immobile per le proprie vacanze in Toscana è interessante valutare, anche le caratteristiche che l’immobile deve possedere per trascorrere al meglio la vacanza.
Tra i punti maggiormente considerati, spiccano:
- la vicinanza con la spiaggia (non necessariamente accanto, ma a non più di qualche centinaio di metri, così da poter arrivare comodamente a piedi o anche in bicicletta, evitando il problema dei parcheggi;
- la vicinanza con negozi e servizi;
- la vicinanza con spazi verdi pubblici (sicuramente più graditi rispetto al ritrovarsi presso vie principali, che rischiano di essere particolarmente affollate e rumorose soprattutto di sera, anche fino a tardi);
- il desiderio di puntare su appartamenti che hanno la presenza di un piccolo terrazzo e/o giardino, così da poter godere di un po’ di aria fresca al tramonto e alla sera in totale relax.
L’aspetto forse più interessante di questa ricerca riguarda, però, la tipologia di vacanza in Toscana che si vuole realizzare. Infatti, se negli anni scorsi sembrava ancora in voga il concetto di ferie lunga e tutta insieme (magari 3 settimane in un’unica località) adesso sembra che si riscontri un cambiamento nelle abitudini dei vacanzieri.
Durata del soggiorno estivo in Toscana: la valutazione dell’agente immobiliare
Interessante è quello che ha da dirci la titolare dell’Agenzia Isola del Giglio Immobiliare, che punta principalmente sugli affitti per la stagione estiva.
Ecco, di seguito, alcuni estratti della sua personale esperienza relativa alla costa gigliese.
“Gli affitti estivi sembrano essersi ormai consolidati su una logica diversa dal passato, puntando con forza su periodi di villeggiatura più brevi”.
“La maggior parte degli affittuari punta su una settimana di villeggiatura, questo perché di soldi disponibili non ce ne sono poi molti, visto anche l’aumento del costo della vita negli ultimi mesi”.
“Questa durata sembra essere la più gettonata, soprattutto nel mese di luglio”.
“Solitamente si tratta di famiglie che hanno la possibilità di poter usufruire di periodi di vacanze spezzati, e puntano sulla singola settimana a luglio per poi poterne programmare un’altra anche a settembre o ottobre, lontani dalla confusione del periodo di alta stagione”.
“Per quanto riguarda le cifre (riferendosi sempre all’esempio dell’Isola del Giglio), un monolocale a luglio mediamente costa 600 euro per 2 persone, mentre un bilocale per 4 persone con cucina, soggiorno e camera matrimoniale si assesta sulle 900 euro. Le cifre tendono a salire nel mese di agosto fino ai 1000-1500 euro”
“Questo prevedibile aumento in quanto “stagione altissima”, non pare essere un problema, anzi se è proprio durante quel mese in cui si tende a prolungare la durata del soggiorno fino a due settimane (dovuto al fatto che quello è il periodo in cui sono possibili le ferie per molti italiani e si preferisce utilizzarle interamente)”.
“In ogni caso la tendenza per l’Isola del Giglio, come per tutta la Toscana, sembra essere quella di non andare oltre questo periodo di 2 settimane. Il fatto è che sono in pochi a potersi permettere fino a 3 settimane di ferie in luoghi di villeggiatura”.
Conclusioni
Da come abbiamo avuto modo di vedere risulta cambiato il modo di fruire la vacanza in Toscana, soprattutto nella riduzione del periodo di soggiorno. Non cambia di certo il desiderio delle famiglie di trascorrere un periodo di riposo presso le località balneari.
Ci si aspetta quindi un pieno ritorno a vivere l’estate in modo spensierato, ovviamente con un occhio al budget disponibile e alla scelta dell’immobile. Quindi si potrà vivere il periodo nel modo più spensierato possibile in una casa al mare in Toscana.
