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termo-_carmignano

Ho visto un angelo nel marmo
ed ho scolpito fino a liberarlo”

 

Michelangelo Buonarroti

Carrara, la capitale mondiale del marmo

Situata ai piedi delle Alpi Apuane e stretta tra il mare e le montagne, Carrara è da molto tempo conosciuta in tutto il mondo per l’estrazione e lavorazione del pregiato marmo bianco. L’economia della città si basa principalmente sull’industria e sul commercio di questo apprezzato minerale in tutte le varietà. I blocchi sono imbarcati nel porto di Marina di Carrara ed esportati in tutto il mondo, oppure sono lavorati nelle segherie industriali e nei numerosi laboratori artigianali. Si possono effettuare interessanti visite alle cave: è dal borgo di Colonnata che iniziano gli itinerari, primo tra tutti quello alla cava-museo Fantiscritti. Rilevante per l’economia della città è anche il turismo balneare incentrato sull’elegante cittadina di Marina di Carrara che ha conseguito per il terzo anno consecutivo il riconoscimento Bandiera Blu 2020.

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ZONA; Riviera Apuana
TIPO; città d’arte, industriale e di villeggiatura balneare
COORDINATE; 44°5′0″N 10°6′0″E
ALTITUDINE; 100 metri s.m.l.
PRODOTTI; marmo (estrazione e lavorazione), vino di Candia
SPORT; trekking escursionistico, ciclismo, sport nautici, vela, motoraduni
CONFINI; Fivizzano, Fosdinovo, Massa (MS)

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CarraraInformazioni TuristicheMassa Carrara

Comune di Carrara
piazza 2 Giugno, 1 – 54033 Carrara (MS)
tel. +39 0585 6411
www.comune.carrara.ms.it

Ufficio Turismo
piazza C. Battisti,1 – 54033 Carrara (MS)

tel. +39 0585 641471 / 0585 641422

COSA VEDERE

Fortificazioni di Carrara

Castello di Moneta

Castello della Moneta1Zona: Riviera Apuana
Tipo: fortificazione (X°-XI° secolo)

Il castello è ubicato sopra un insediamento risalente al II° secolo a.C., una villa della famiglia romana Monetii. Nel corso del X° e XI° secolo fu costruito il castello – il nome era Castrum de Moneta – per fronteggiare le incursioni normanne e saracene. La fortificazione si conservò inalterata durante tutte le vicende della città fino al grande ampliamento avvenuto a metà del XV° secolo. Con il passaggio del territorio sotto il dominio stabile dei Malaspina (1476) il borgo fortificato iniziò a perdere importanza. Tra la fine del XVIII° secolo e i primi anni del successivo, il castello e il borgo attorno furono definitivamente abbandonati e attualmente restano soltanto imponenti ruderi.

Torre di Castruccio

Zona: Riviera Apuana
Tipo: fortificazione (X°-XI° secolo)
Località: Avenza

È quanto rimane della fortezza che il condottiero lucchese fece edificare poco prima della sua morte. Ha forma cilindrica, con una base leggermente più larga rispetto alla parte superiore. All’interno è possibile scorgere un cunicolo che, anticamente, congiungeva la fortificazione con la vicina piazza Finelli. Recentemente sono venuti alla luce altri due passaggi che collegano la torre, rispettivamente, con le rive del torrente Carrione e il centro del vecchio borgo. Sono stati riportati alla luce alcuni graffiti raffiguranti i simboli della passione di Cristo, certamente eseguiti dai prigionieri.

Chiese di Carrara

Duomo di CarraraDuomo di Carrara

Chiesa del Suffragio

Chiesa del Suffragio1Zona: Riviera Apuana
Tipo: chiesa barocca (secolo XVII°)
Indirizzo: via Plebiscito
Tel.: +39 0585 641394

La chiesa, ecostruita nel 1688, è sormontata da una cupola rivestita con scaglie di ardesia. L’interno, in stile barocco, è ricco di marmi di vari colori che creano un eccellente effetto scenografico. L’altare maggiore fu realizzato utilizzando marmi policromi.

Duomo di Sant'Andrea

Duomo di CarraraZona: Riviera Apuana
Tipo: cattedrale romanico-gotica (XI°-XV° secolo)
Indirizzo: piazza del Duomo, 3
Tel.: +39 0585 71942
Orari: tutti i giorni 07.00-12.00 e 15.30-19.00

Di stile romanico-gotico, l’edificio risale al XI° secolo, sebbene sia stato oggetto di varie ristrutturazioni nel corso di quelli successivi. Il Duomo fu costruito utilizzando marmo bianco di particolare pregio con superficie a vista lavorata a scalpello, seguendo la tecnica messa a punto dai Romani. Nel XIV° secolo fu rimaneggiato e ampliato con l’aggiunta di elementi di stile gotico. Nella piazza antistante l’edificio ci sono l’incompiuta Fontana del Gigante di Baccio Bandinelli e la casa in cui soggiornava Michelangelo quando veniva a scegliere i marmi per le opere.

Monumenti e luoghi da visitare a Carrara

Palazzo Cybo Malaspina

Palazzo CybomalaspinaZona: Riviera Apuana
Tipo: dimora storica (XII° secolo)

È un insieme di edifici composto da un castello medievale, risalente al XII° secolo e proprietà della famiglia Malaspina, e un palazzo, aggiunto in epoca rinascimentale dove, fino al 1495, risedette la corte ducale. Nel 1806, per iniziativa della principessa Elisa Bonaparte Baciocchi, il palazzo fu adibito a sede dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, destinazione che conserva ancora oggi. Rinomata è la prestigiosa Scuola di Scultura che ha pure sede nell’edificio e che conserva una pregevole raccolta di sculture antiche, medievali e moderne; inoltre un’importante gipsoteca, con calchi e bozzetti originali, soprattutto del periodo neoclassico, tra i quali alcuni di Antonio Canova.

Palazzo del Medico

Palazzo del MedicoZona: Riviera Apuana
Tipo: dimora storica (XVII° secolo)

Imponente ed elegante edificio barocco costruito nella prima metà del secolo XVIII°, su progetto dell’architetto Alessandro Bergamini. Gli ambienti interni sono pieni di stucchi e bassorilievi marmorei.

Piazza Alberica

Piazza AlbericaZona:  Riviera Apuana
Tipo: piazza storica (XVII° secolo)

il nome è derivato da Alberico I° Cybo-Malaspina, che la fece costruire nel XVII° secolo a ridosso della seconda cinta muraria della città. Sulla piazza si affacciano eleganti edifici di antiche famiglie nobiliari. La piazza, pavimentata con ciottoli di marmo squadrati a formare dieci grandi riquadri decorativi, ha al centro una bella fontana, con vasca e leone in marmo, sormontata da una grande statua eseguita dallo scultore Pietro Fontana.

Riserve Naturali

Parco Regionale delle Alpi Apuane

Parco di importanza regionale

Località nei dintorni di Carrara

Colonnata - CarraraViadotto di Colonnata

Fontia

Zona: Riviera Apuana
Tipo:
borgo

Situato sul confine con la Liguria, cominciò a svilupparsi solo nel XVI° secolo dopo la pace tra Genova e i Malaspina. Benché politicamente legato a Carrara, dipese sempre dalla ligure Luni prima e da Sarzana successivamente. La chiesa di San Nicolò fu costruita nel XIV° secolo ed è un edificio con caratteristiche pregevoli. All’inizio del paese, su una terrazza panoramica, c’è la chiesa di Santa Lucia (XVII° secolo) dove è conservato il dipinto di Arturo Dazzi Angelo della pace.

Villa Fabbricotti di Padula

villa fabbricotiZona: Riviera Apuana
Tipo: villa storica (XIX° secolo)
Indirizzo: via Provinciale Gragnana
Tel. : +39 0585 5641394
Orari: da giugno a settembre 8.30-19.30, da ottobre a maggio 8.30-17.00
Ingresso: gratuito

La villa della Padula fu costruita nel 1879 per conto di Bernardo Fabbricotti su progetto di Vincenzo Micheli. L’edificio si caratterizza per la sobrietà della facciata in stile neoclassico, intonacata e arricchita da cornici e da un balcone centrale sostenuto da mensole in marmo. Attorno c’è un parco, realizzato secondo il gusto tipico del XIX° secolo, attraversato da viali tortuosi che si inoltrano all’interno di boschetti composti da piante di alto fusto.

Colonnata

Borgo in area marmifera

Spiagge

Marina di Carrara

Nel litorale ci Carrara si trova un’importante località balneare chiamata Marina di Carrara. Con spiagge lunghe e sabbiose è un luogo ideale per le vacanze di estate. Ci sono numerosi stabilimenti balneari molto bene attrezzati.

Marina di Carrara

Carrara (MS)
Cittadina balneare

ARTE E MUSEI

Musei di Carrara

Museo del Marmo - ColonnataMonumento al cavatore di marmo

Museo della Scultura

Biennale di scultura in marmoZona: Riviera Apuana
Comune: Carrara
Tipo: museo d’arte contemporanea
Indirizzo: via Canal del Rio, 1 – località San Francesco
Tel.: +39 0585 779681
Email: centro.arti.plastiche@comune.carrara.ms.it
Orari: dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00. Orari invernali ridotti.
Ingressi: intero €uro 5,00, ridotto € 3,00

Il museo è ubicato all’interno dell’ex Convento di San Francesco, risalente al XVI° secolo, ed espone opere d’arte contemporanea. Il Centro Arti Plastiche è dedicato all’arte contemporanea e contiene opere di artisti di fama nazionale e internazionale che hanno lavorato ed esposto a Carrara dalla seconda metà del XX° secolo in poi. Tra gli artisti presenti: Viani, Vangi, Dunchi, Signori, Perez, Mirko (Basaldella), Kounellis , Spagnulo, Cardenas. Il Centro Arti Plastiche Carrara organizza mostre, eventi e laboratori didattici.

Museo del Marmo

Museo del Marmo1Zona: Riviera Apuana
Tipo: museo di tecnologia industriale e arte moderna
Indirizzo: via XX Settembre, 85
Tel.: +39 0585 845746
Orari: da lunedì a sabato 9.30-12.30 e 14.30-18.00
Ingresso: intero €uro 5,00, ridotto € 3,00

Dedicato alla storia dell’estrazione e lavorazione del marmo, oltre all’esposizione di pregevoli opere il museo è un innovativo spazio multimediale. È costituito da otto sezioni: Geologia ed evoluzione del territorio, Archeologia romana, Marmoteca, Archeologia industriale, Applicazioni tecniche dei marmi, Scultura medievale, Artigianato artistico, Scultura moderna e contemporanea.

Il museo è strutturato in modo tale da ampliare la conoscenza di ciascuna di questi settori in relazione ai reperti recuperati durante la costante attività estrattiva nel territorio. La sezione di Archeologia è dedicata ai reperti di epoca romana provenienti dalle cave di Fantiscritti, Gioia, Polvaccio, Fossa Ficola e Fossacava, in cui l’attività estrattiva è attestata sin dal I° secolo a. C. La Marmoteca espone 310 campioni di marmo della zona, oltre a pietre ornamentali provenienti da tutto il mondo (specialmente dal Brasile).

Nello spazio esterno sono esposti macchinari di grandi dimensioni e strumenti utilizzati dal XVII° secolo in poi per l’escavazione e la lavorazione. Un video ripercorre lo sviluppo delle tecniche e della lavorazione nel corso dei secoli.

Cava-Museo Fantiscritti

Carrara (MS)
Cava di marmo e museo

Museo del Marmo

Museo archeologico, d’arte e tecnologico della lavorazione del marmo

COSA FARE

Eventi a Carrara

CarraraMarmotec

Carrara MarmotecTipo: fiera industriale
Sito: www.carraramarmotec.com

È la maggiore fiera internazionale dedicata al marmo e alle tecnologie di lavorazione.

Sagra del Lardo di Colonnata

lardo di colonnataTipo: enogastronomia
Periodo: agosto
Località: Colonnata

È la giusta celebrazione di un alimento di umili origini, un salume ottenuto da grasso di suino tenuto a bagno e insaporito in conche di marmo. Alimento base per il duro lavoro dei cavatori, le caratteristiche e il gusto hanno fatto superare i confini della Toscana, ottenendo anche la certificazione IGP.

Festa della Lizzatura

LizzaturaTipo: folcloristico-rievocativo
Periodo: agosto

Nella spettacolare cornice delle cave di marmo, lungo i ripidi tornanti, si svolge la Rievocazione Storica della Lizzatura, antico sistema per far scivolare fino a valle i blocchi di marmo sopra assi insaponate e con l’aiuto di buoi.

Sport

Scuole di sub

Ci.Sub
Indirizzo: via Bassagrande, 52 – 54033 Marina di Carrara (MS)
Tel.: +39 0585 631298
Email: info@cisub.com
Sito: www.cisub.com

La Nuova Rotta
Indirizzo: via VII Luglio, 34 – 54033 Carrara (MS)
Email: cristinasub2000@libero.it

ITINERARI

Percorsi nelle cave di marmo

Cave di Marmo - Carrara

In tutta l’area marmifera ci sono numerosi percorsi di visita, inclusa la dimostrazione della tecnica del taglio e dei macchinari usati per l’escavazione. Molto interessante è la visita ai tre bacini marmiferi di Torano, Fantiscritti e Colonnata. Suggestivo è anche il tracciato della dismessa Ferrovia Marmifera sui ponti di Vara e all’interno di gallerie. I piccoli villaggi arroccati sui monti contengono interessanti elementi urbanistico-architettonici.

In località Morlungo c’è Campocecina, una terrazza naturale dal panorama spettacolare. Sulle pareti della Cava dei Poeti sono state scolpite frasi di uomini illustri e famosi poeti. Nelle vicinanze c’è anche il Parco della Memoria dove sono raccolte le statue del XIV° Simposio Internazionale di Scultura dedicato alla Shoah.

Via Francigena

Toscana
Percorso naturalistico storico religioso

Strada del vino dei Colli di Candia e di Lunigiana

Zona Lunigiana (MS)
Strada del vino

Cave di Marmo in Jeep

Carrara (MS)
Transfer e Tour

CULTURA

Storia

Treno del marmo - CarraraLocomotiva della ferrovia marmifera

La capitale mondiale del marmo

Carrara8L’origine del nome è incerto. Qualcuno lo fa derivare dal celtico kair (= pietra), in quanto le Alpi Apuane all’epoca erano semplicemente note come “monti di pietra”. Ma l’etimologia del nome è, forse, più legata alla parola latina carrariae (= cave,) che la civiltà romana conosceva e apprezzava. Il territorio fu abitato da popoli Liguri Apuani certamente fin dal IX° secolo a.C. Nel 180 a.C. Roma li sottomise definitivamente e, nel giro di un secolo, i coloni romani iniziarono a cavare il marmo. In epoca imperiale funzionavano a pieno ritmo tre grandi cave: il Colosseo era interamente rivestito di marmo proveniente dalle Alpi Apuane.

Con la fine dell’Impero l’attività estrattiva iniziò a declinare fino a cessare quasi completamente. Del territorio si impossessarono i Goti e, quindi, i Bizantini (VI° secolo). Un centiaio di anni più tardi vi si stabilirono i Longobardi, per niente interessati alle cave ma piuttosto a uno sviluppo esclusivamente agricolo. Durante il regno di Carlo Magno l’area fu affidata al vescovo di Luni ma, indebolito da una lunga guerra contro i Malaspina per il controllo della Lunigiana, il religioso preferì spostarsi a Sarzana. Così per la fazione ghibellina fu relativamente facile prendere il sopravvento all’interno della città,che si costituì in comune. Nel frattempo le cave erano state riattivate e il marmo essenzialmente destinato a Firenze e Pisa.

Carrara1

Dopo eventi politici che videro alternarsi il predominio di Firenze, Pisa, Lucca, i Malaspina vi si insediarono nel 1495 e, nel 1554, fu ufficialmente costituito il Ducato di Massa Carrara. Nel 1741, quando il duca di Modena Ercole III° d’Este sposò l’ultima discendente dei Malaspina, Carrara si trovò, suo malgrado, aggregata a un’altra entità politica. Nel 1790 il territorio tornò nelle mani della duchessa Maria Beatrice d’Este che però, sette anni dopo, fu travolta dagli eventi politico-militari che la Rivoluzione Francese provocò in tutta l’Italia. Successivamente la città fu amministrata, assieme ad altre della Toscana, da Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone.

Alla Restaurazione (1815) e con il ritorno di Maria Beatrice d’Este la città divenne un principato autonomo ma, alla morte della duchessa (1829), ritornò a essere parte integrante del Ducato di Modena. Fino all’Unità d’Italia Carrara fu teatro di vari moti e cospirazioni unitarie, quasi tutte di ispirazione social-popolare.

Curiosità

Michelangelo a Carrara

michelangeloMichelangelo Buonarroti si recò varie volte nel territorio di Carrara, lasciando anche tracce tangibili.

La prima visita avvenne tra la fine del 1497 e l’inizio dell’anno successivo per scegliere il marmo di una Pietà destinata alla chiesa di Santa Petronilla di Roma, in realtà poi collocata dentro la cattedrale di San Pietro, nella Città del Vaticano. Quest’opera, che suggellò la definitiva consacrazione all’arte scultorea di un ventiduenne, fu anche la prima realizzata con marmo di Carrara, che da questo momento divenne la materia prima per Michelangelo. Per l’occasione l’artista manifestò un altro aspetto della personalità: la consapevolezza del proprio talento. Da quel momento infatti acquistò altri blocchi, nella convinzione che le occasioni per utilizzarli non sarebbero mancate. Michelangelo si convinse che non aveva bisogno di committenti: avrebbe potuto scolpire di propria iniziativa opere da vendere una volta terminate. In pratica diventava imprenditore di sé stesso e investiva sul proprio talento senza aspettare che altri lo facessero per lui.

Chiamato a Roma nel marzo 1505, Michelangelo ricevette l’incarico da papa Giulio II° di realizzargli una sepoltura monumentale. Riscosso un consistente acconto, l’artista si recò subito a Carrara per selezionare personalmente i blocchi di marmo. Il lavoro di scelta ed estrazione richiese otto mesi ma l’esecuzione dell’opera fu però accantonata. Il pontefice morì nel febbraio 1513 e gli successe un fiorentino, Leone X°, figlio di Lorenzo de’ Medici (“Il Magnifico”).

Carrara8In uno dei primi atti il neo-eletto assegnò a Firenze il villaggio di Pietrasanta, il porto di Motrone, Seravezza (bacino marmifero da poco assegnato a Firenze) e le pertinenze di Cappella e Stazzema. Nel 1516 Michelangelo era di nuovo Carrara per scegliere i marmi per la più volte rinviata esecuzione del sepolcro di Giulio II°. Nel 1517 il cardinale Giulio de’ Medici, cugino del papa, lo invitava a rispettare la volontà del pontefice e usare solo i marmi Seravezza.

La terza visita nella zona, la prima a Seravezza, divenne progressivamente sempre più complicata. Michelangelo dichiarò tutta la sua insofferenza in una lettera al fratello Bonarroto. Innanzi tutto i cavatori non sapevano estrarre blocchi di grandi dimensioni né lavorare con scultori o scalpellini. Quindi la cava era mal collegata al mare, il che rendeva più lungo il trasporto. Furono comunque estratte cinque colonne: la prima aveva una venatura e fu scartata, la seconda andò in frantumi nel settembre 1518 e l’artista sfiorò anche la morte: durante il trasporto la colonna si staccò dal carro sfiorandolo e colpendo mortalmente un operaio accanto a lui, evento che lo sconvolse profondamente. La terza e la quarta si spezzarono durante la lavorazione. La quinta fu estratta senza incidenti e spedita a Firenze nel 1521, ma nel frattempo papa Leone X° aveva rescisso il contratto. Contemporaneamente Michelangelo aveva dovuto costruire una strada per il trasporto dei marmi dalle zone di Trambiserra, Cappella e Monte Altissimo lavorandoci fino al 1519. I blocchi venivano calati dalla cava di Trambiserra ad Azzano, davanti al Monte Altissimo, trasportati fino a Forte dei Marmi (insediamento sorto proprio in contemporanea) e da lì imbarcati su nave per Firenze o per Roma.

GASTRONOMIA

Piatti tipici

Taglierini con fagioli
Tordelli
Lasagne tordellate
Tordellini in brodo
Sgabei
Cazalà (polenta con sugo di funghi e pecorino)
Baccalà marinato alla carrarina
Stoccafisso
Cozze ripiene
Polenta incatenata
Trippa alla carrarina
Frisoli (frittelle dolci di riso)
Fugaza (focaccia dolce con uvetta e pinoli)
Fugazina (focaccia di grano molto salata, accompagnata con fichi di Montemarcello)
Badoti (castagne bollite)

Prodotti tipici

Lardo di Colonnata

Il Lardo di Colonnata è di umili origini, un salume ottenuto da grasso di suino tenuto a bagno e insaporito in conche di marmo. Alimento base per il duro lavoro dei cavatori, le caratteristiche e il gusto hanno fatto superare i confini della Toscana, ottenendo anche la certificazione IGP.

Associazione di Tutela del Lardo di Colonnata
Indirizzo: piazza Palestro, 3 – 54030 Colonnata (MS)
Tel.: +39 0585 768069
Email: asstutlardocolonnata@tiscali.it

ARTIGIANATO E ARTISTI

Carrara - Arte del marmoSculture in marmo

Marmo

Marmo di CarraraLa storia e le tecniche estrattive

I Romani furono decisamente i primi ad apprezzare e valorizzare il marmo delle Alpi Apuane: staccavano i blocchi inserendo nelle fessure naturali cunei di legno bagnato i quali, ingrossandosi, facilitavano il distacco. La prima vera innovazione avvenne nel XVI° secolo quando nelle cave furono usate, per la prima volta, rudimentali mine. Per la prima innovazione sostanziale bisogna però attendere quattro secoli (1895) quando entrò in uso il filo elicoidale. Questo sistema offriva vari vantaggi: evitava lo sbriciolamento dei blocchi, riduceva al minimo il cumulo dei detriti, facilitava la susseguente squadratura. Due anni dopo entrarono in uso le corone diamantate e le pulegge penetranti. Pochi anni dopo furono impiegati i primi martelli pneumatici, mediante i quali si poteva praticare in una sola ora il foro da mina. Attualmente la tecnologia più avanzata ha, in larga parte, integrato e sostituito il lavoro dell’uomo: telai monolama a diamante, che tagliano fino a 60/90 centimetri all’ora e pale meccaniche di enorme potenza.

Michelangelo Buonarroti racconta di come scampò miracolosamente alla morte quando un enorme blocco di marmo quasi lo travolse. La descrizione dell’incidente è uno dei più efficaci reportage del sistema di trasporto che, dai tempi di Roma fino a pochi decenni fa, costituiva l’unica tecnica per la movimentazione dei blocchi squadrati, la lizzatura: al traino di buoi fare scivolare i blocchi sopra assi insaponate fino a valle. Migliorato il sistema stradale, la lizza restò, per secoli, in uso per il tragitto cava-poggio caricatore o imbarco su navi. È stato solo nell’ultimo dopoguerra, infatti, che la costruzione di una fitta e impressionante rete viaria nei bacini marmiferi ha permesso agli autocarri di caricare i blocchi in cava e di trasportarli fino ai luoghi di lavorazione o d’imbarco.

marmo1Le varietà di marmo

C’è una grande varietà di marmo di Carrara, con caratteristiche cromatiche e strutturali differenti. Sono sette le varietà classificate:
– marmo bianco, uno dei più classici di Carrara, sicuramente il più conosciuto. La caratteristica principale è la modestissima presenza di impurità
– marmo statuario, quello più pregiato, utilizzato già dai Romani per il colore bianco/avorio e la struttura cristallina che lo rende perfetto per la lavorazione con scalpello. È praticamente esaurito perché molto utilizzato in grande quantità per le sculture
– marmo venato, è la tipologia di marmo più comune. È caratterizzato da struttura bianca o talvolta grigiastra attraversata da venature grigie
– marmo arabescato, molto simile al venato, ma le venature creano veri e propri disegni arabescati sullo sfondo bianco
– marmo calacata, molto pregiato e di scarsa reperibilità, ha venature di colore giallo su fondo bianco/avorio
– marmo bardiglio, caratterizzato da colore grigio perché pieno di impurità
– marmo cipollino zerbino, così denominato perché caratterizzato da striature marcate di colore grigio/verdastro che ricordano la struttura interna di una cipolla. La maggior parte di questo marmo si trova nei bacini delle Alpi Apuane, mentre in quelli propriamente carraresi c’è a variante zerbino.

Laboratori artigianali del marmo

Scuola di scultura1A.M.A di Andrei Carlo
Via Delle Pinete, 21 – 54036 Marina di Carrara
Tel. +39 0585 634769 Fax +39 0585 634705
E-mail info@ama.centrale.marble.it
Internet www.ama.centrale.marble.it
Visite su prenotazione. Stage estivi

Arte Più snc di Ceccarelli & Gianfranchi
Via Villafranca, 1 – 54031 Avenza
Tel. +39 0585 53758
E-mail artepiusncscultura@virgilio.it

Canalini Ercole di Bruno Canalini
Via Carriona, 228 – 54033 loc. Pontecimato Carrara
Tel. +39 0585 845590
E-mail canalinimarmi@inwind.it
Internet www.canalinimarmi.net

Cava Scuola di Giorgi Franca
Via Fantiscritti, 1 Miseglia – 54033 Carrara
Tel.+39 0585 54793 cell. 3383739813
E-Mail info@scolpireilmarmo.com
Sito internet www.scolpireilmarmo.com
Visite al laboratorio, visite guidate alla cava-galleria del Ravaccione, corsi di scultura.

Corsanini Luigi
Viale Domenico Zaccagna, 6 – 54033 Avenza
Tel. +39 0585 53559
E-mail info@corsanini.it
Internet www.corsanini.it
Visite su prenotazione

Costa Paolo &C. snc
Via Carriona, 92 – 54033 Carrara
Tel. +39 0585 71740
E-mail info@costapaolo.it
Internet www.costapaolo.it

D.&B. di P. Francesco Dalleluche &C. snc
Via Carriona, 384 – 54031 Avenza
Tel.+390585844612
E-mail info@dalleluche.it
Internet www.dalleluchepierfrancesco.it

Devoti 3d snc di Devoti Marco & C.
Via Fivizzano, 56 – 54031 Avenza
Tel. +39 0585 856345
E-mail devoti3d@libero.it
Internet www.devoti3d.it
Visite guidate con prenotazione

E.L.T.M. di Fabrizio Lazzeri & C.
Via Provinciale, 113 – 54033 Avenza
Tel. +39 0585 840493 Fax +39 0585 842512
E-mail eltm.sas@tin.it
Internet www.paginegialle.it

Felici Dino
Via Aurelia,1 loc. Turigliano – 54031 Avenza
Tel.+39 0585 858310
E-mail art@dinofelici.com
Internet www.dinofelici.com
visite su richiesta

F.lli Poletti e Ghio snc
Via Provinciale, 111 – 54031 loc. Nazzano Carrara
Tel. +39 0585 840175
E-mail info@polettieghio.it
Internet www.polettieghio.it
Stage estivi

F.lli Gabrielli Snc di M. Gabrielli
Via Delle Pinete, 25 – 54036 Marina di Carrara
Tel. +39 0585 785366
E-mail gabriellisoci@virgilio.it

Kosmos Marmo di Hurtado Oliverelias Art
Via Capitan Fiorillo, 15 – 54036 Marina di Carrara
Tel. +39 0585 858434
E-mail kosmosmarmo@virgilio.it
Internet www.kosmosmarmo.it

Il Marmo di Lido Vatteroni
Via Carriona, 22 – 54033 CARRARA
Tel. +39 0585 70032

Marmo In di Augusto Danesi
Via Colle – 54033 Bedizzano
Tel.+390585779294
E-mail info@marmoin.com
Internet www.marmoin.com

Marmo Ornamento di Alberto Giananti
Via Ghiacciaia, 11 – 54033 Carrara
Tel. +39 0585 70991
E-mail agiananti@tiscali.it
Internet www.marmoornamento.com

Monfroni Michele
Via Codena, 29/B – 54033 Carrara
Tel.+39058574203
E-mail info@marmomonfroni.it
Internet www.marmomonfroni.it
Visite al laboratorio, show room.

Nicoli & Lyndam Sculptures srl
Piazza XXVII Aprile, 8 – 54033 Carrara
Tel. + 39 0585 70079/0585 74243
Fax 0585 73183
E-mail info@nicoli-sculptures.com
Sito internet www.nicoli-scultures.com
Visite guidate su prenotazione. Stages mensili in ambiente altamente specializzato.

Nuova Marmotecnica di Giordano W. Baudoni
Via Piave, 11 Bis – 54033 loc. Stadio Carrara
Tel.+39 0585 841084
E-mail marmotecnica@marmotecnica.com
Internet www.marmotecnica.com

Pedrini Mario &C. snc
Viale Domenico Zaccagna, 6 – 54031 Avenza
Tel. +39 0585 55945
E-mail pedriscu@tin.it
Internet www.pedrinisculptors.com

Spinetti Daniele
Via Carriona, 2 – 54033 Carrara
Tel. +39 0585 74502
E-mail torniturespinetti@virgilio.it
Internet www.dittaspinettialdo.it

Statuariamarmi srl
Via llice, 15 – 54031 loc. Nazzano Carrara
Tel.+39 0585 846300
E-mail f.vanelli@statuariamarmi.it
Internet www.statuariamarmi.it
Orario visite: 9.00-12.30 e 13.30-18.00
Possibilità di stage

Studi D´arte Cavemichelangelo srl
Via Piave, 32 – 54033 Carrara
Tel. +39 0585 842496
E-mail studimichelangelo@tin.it
Internet www.cavemichelangelo.it
Visite guidate con prenotazione

Studio di Scultura Coop. Arco Arte
Via Carriona di Colonnata, 10 – 54033 Carrara
Tel.+39 0585 777000
E-mail arcoarte@arcoarte.it
Internet www.arcoarte.it
Corsi di scultura da metà maggio a metà ottobre, per gli altri periodi su prenotazione.

SERVIZI TURISTICI

DOVE DORMIRE

Alberghi

Hotel Delfino

Viale Colombo, 68 – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 788423/  +39 347 4767590
www.hoteldelfinomarinadicarrara.com
info@hoteldelfinomarinadicarrara.com
servizi: piscina, terrazza, bar, wi-fi

Hotel Exclusive

Via Colombo, 59 – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 789263
www.exclusivecarrara.com
info@exclusivecarrara.com
servizi: spazi accessibili ai disabili, wi-fi, TV, centro benessere, centro estetico, parcheggio

Hotel Michelangelo

Via Corso C. Rosselli, 3 – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 777161
www.michelangelocarrara.it
info@michelangelocarrara.it
servizi: accettazione animali domestici,  parcheggio, baby sitting

Hotel Bagno Stella del Mare  

Viale Colombo, 68 – località Marina di Carrara – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 648656/ +39 338 1600041
www.hotelstelladelmare.com
servizi: bar, giardino, giochi per bambini, spazi accessinile ai disabili, parcheggio, solarium, TV

Hotel Morgana

Viale Colombo, 12 – località Marina di Carrara – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 785545
www.hotelmorgana.it
info@hotelmorgana.it
servizi: accettazione animali domestici,  parcheggio

Hotel Anna

Via Venezia, 2 – località Marina di Carrara – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 780208
www.hotelannamarinadicarrara.com
info@hotelannamarinadicarrara.com
servizi: ristorante, TV, parcheggio,giardino, baby sitting, wi-fi

Hotel Atlantic

Via Vespucci, 36 – località Marina di Carrara – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 630018
www.hotel-atlantic.it
info@hotel-atlantic.it
servizi: accettazione animali domestici,  piscina

Hotel Ristorante La Pineta

Viale C. Colombo, 119/ bis – località Marina di Carrara – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 633390
www.hotelristorantelapineta.com
info@hotelristorantelapineta.com
servizi: giardino, accettazione animali domestici,  parcheggio, bar, ristorante, TV

Hotel Tenda Rossa

Viale Colombo, 14 – località Marina di Carrara  – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 787435
www.hoteltendarossa.com
info@hoteltendarossa.com
servizi: parcheggo, wi-fi, noleggio biciclette

Agriturismi

Agriturismo Terrascura

Fivizzano – via Napoli, 96 – località Folegnano – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 1925149/ +39 349 6244425
www.terrascura.it
agriturismo@terrascura.it

Agriturismo e Maneggio Fattoria Battilana

Via Pontremoli, 9 – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 53960
www.fattoriabattilana.com
info@fattoriabattilana.com
servizi: accettazione animali domestici

Campeggi

Camping Carrara

Viale Fabbricotti – località Marina di Carrara – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 780479
www.campingcarrara.it
info.campingcarrara@gmail.com
servizi: parcheggio

DOVE MANGIARE

Ristoranti e Trattorie

Ristorante Il Poggio

Piazza Fantiscritti – Carrara (MS)
Tel. +39 0585 779673  /  +39 333 6024026
servizi: specilialità apuane – aperto tutti giorni

DRIVER E NCC  (auto a noleggio con conducente)

Tuscany by GC