I migliori itinerari e consigli per godere tre giorni al meglio l’Isola d’Elba
Il dramma di molti vacanzieri estivi: voler vedere e fare molte cose e avere relativamente poco tempo. Se volete visitare l’Isola d’Elba è indispensabile un tempo minimo di permanenza, un tempo che noi valutiamo in almeno tre giorni completi. E’ consigliabile arrivarci in automobile o in moto, mezzi necessari per potersi spostare liberamente da una località all’altra dell’isola. All’Elba ci si arriva con traghetti che trasportano passeggeri a piedi, automobili, moto e camper. I traghetti partono da Piombino (LI) verso Portoferraio o Rio Marina. Sulla località di Cavo funziona l’aliscafo. Un’altra opzione per arrivare a Elba è l’aereo: l’aeroporto di La Pila (Marina di Campo) è collegato con Firenze, Pisa e Milano.
Prima di partire – cartina in mano
Il segreto è programmare e poi prenotare in anticipo in modo da avere la certezza del trasporto all’orario preferito e la struttura ricettiva a prezzi più vantaggiosi. Inoltre dove pernottare: in uno dei centri abitati maggiori, magari il più vicino a una delle tante splendido spiagge, oppure in località più appartate? E’ solo una questione di scelta. Come c’è tanto da vedere e fare nell’Isola d’Elba e considerando i numerosi rilievi montuosi da scavalcare e le strade tortuose, consigliamo di suddividere il territorio in parti omogenee o geograficamente vicine, in modo da effettuare una visita il più possibile completa.
Cominciamo per Portoferraio – luogo dove arrivano i traghetti da Piombino
E’ il principale centro abitato dell’isola. Offre una notevole quantità di attrazione che spazzano storia, cultura, arte, spiagge e mare pulito, relax ed enogastronomia pregiata. Per visitare le attrazioni principale ci vuole un giorno pieno.
Consigliano da visitare:
– Forte Stella – fortificazione che proteggeva il porto
– Torre della Linguella con museo archeologico e annesso sito archeologico romano
– Villa dei Mulini, utilizzata come residenza pubblica da Napoleone e attualmente un museo
– Spiagge di Acquaviva, Capo Bianco, Le Ghiaie
Nei dintorni a Portoferraio ci sono alcune aziende di produzione vinicola, tra cui spiccano la Tenuta La Chiusa e Acquabona, quale vale una piccola sosta per assaggiare l’Aleatico, il vino più famoso da isola. Un’altra cosa carina da fare per chi vuole gustare qualche specialità elbana, è andare nella piazza accanto al porto e servirsi delle prelibatezze del “Il Polpaio“, un pittoresco e simpatico furgoncino che offre piatti a base di polpo.
Da vedere nei dintorni di Portoferraio
– Villa di San Martino, la dimora di Napoleone durante l’esilio
– Villa romana delle Grotte, un ampio sito archeologico del I° secolo a.C.
– Spiagge di Bagnaia e di La Biodola, entrambe molto adatte alle famiglie
Un’opzione abbastanza comoda per chi non vuole preoccuparsi con parcheggio, è prendere l’open bus Elba City Sightseeing che parte dal porto di Portoferraio e si ferma nelle attrazioni principali nei dintorni a Portoferraio con il sistema Hop on e Hop off (scende e sale).
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Rio nell’Elba
Rio nell’Elba è un villaggio collinare circondato dal verde con accoglienti spiagge.
Cosa vedere e visitare:
– Lavatoi antichi, recentemente restaurato nell’aspetto originario
– Eremo di Santa Caterina, pittoresco, ma raggiungibile sono con un percorso pedonale
– Spiagge di Nisporto e Nisportino
– Strada del Volterraio, strada panoramica piena di curve, nei dintorni a Rio nell’Elba che permette di raggiungere la Fortezza del Volterraio, la più antica fortificazione dell’isola, circondata da leggende e da presunti tesori nascosti.
Per cenare, consigliano il ristorante “Il Giardino degli Aranci“, ubicato all’interno dell’esotico complesso turistico Sant’Anna del Volterrario. Il ristorante è specializzato in piatti elbani a base di pesce.
Rio Marina – punto di arrivo e partenza dei traghetti
E’ un’altra area con belle spiagge disposte sulla costa orientale dell’isola. Rio Marina, un tempo fu sede di una fiorente attività mineraria, da quale, oggi restano alcune tracce nei terreni di estrazione.
Cosa vedere e visitare:
– Torrione del porto, testimonianza della dominazione pisana
– Museo dei Minerali e Parco-Museo Minerario a cielo aperto
– Cavo, località balneare con ottime spiagge attrezzate attorno a un pittoresco promontorio.
Consigliamo anche una sosta a “Bellariva“, una trattoria con atmosfera familiare e ottima cucina ubicata nella località di Cavo.
Porto Azzurro
Porto Azzurro è un’elegante cittadina con un passato di attività mineraria. E’ dotata di eccellenti spiagge.
Cosa vedere e visitare:
– La Piccola Miniera e Museo Minerario Etrusco, itinerario sotterraneo a bordo di un trenino
– Spiagge di Barbarossa, Terra Nera
– Dog Beach – spiaggia per cane a pochi chilometri di Porto Azzurro
Capoliveri
Capoliveri è un villaggio di origini antiche ubicato su di un monte con una bellissima vista panoramica dell’Isola d’Elba. Non mancano ristoranti e trattorie per gustare le specialità dell’isola.
Cosa vedere e visitare:
– Museo del Mare, dedicato al relitto della nave “Polluce”
– Spiagge di Norsi, Straccoligno
Merita una visita speciale a due spiagge nei dintorni a Capoliveri. Cala dell’Innamorata è una romantica spiaggia in cui si svolge una delle rievocazioni più seguite di tutta l’isola.
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Marciana Marina
Marciana Marina è una cittadina disposta sul mare con eccellenti spiagge ben attrezzate.
Cosa vedere e visitare:
– lungomare
Consigliamo di fare un’escursione in mare con la motonave “Nautilus“, cui offre due distinti percorsi alla scoperta dei fondali dell’Elba, visibili attraverso la chiglia trasparente. La motonave parte dal porticciolo di Marciana Marina.
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Marciana
Borgo medievale tutto raccolto intorno alla Fortezza Pisana. Si possono effettuare varie escursioni nel territorio circostante.
Cosa vedere e visitare:
– Monte Capanne, una funivia permette di salire sulla cima del Monte Capanne, il più alto dell’Elba. La visita richiede tra una a due ore tra salita e discesa con la funivia. Il panorama che si gode vale davvero il tempo e il costo della salita. Se rimane tempo sufficiente si può effettuare la discesa a piedi, circa un’ora di andatura normale.
– Fortezza Pisana
– Spiagge di Campo all’Aia, Paolina, Pomonte, Procchio (con relitto di nave romana)
Per chi ama trekking, due percorsi interessanti:
– Santuario della Madonna del Monte, raggiungibile a piedi in circa 20 minuti
– Romitorio di San Cerbone, accessibile tramite un sentiero segnalato
Campo nell’Elba
E’ un territorio che raggruppa varie località, di cui la più conosciuta è Marina di Campo.
Cosa vedere e visitare
– Torre di San Giovanni, bastione medievale di origine pisana
– Spiagge di Marina di Campo
– Acquario dell’Elba, dedicato alla fauna marina dell’isola e del Mediterraneo
– Spiagge di Cavoli, Fetovaia, Palombaia, le più belle di tutta l’isola d’Elba.
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Sport Acquatici e Nautici
In tutti gli approdi possono essere noleggiate barche per escursioni personalizzate. Quindi ci sono imbarcazioni più grandi che organizzano tour di qualche ora o anche di un’intera giornata con pranzo a bordo. Chi vuole praticare vela o windsurf troverà molte luoghi della costa adatti agli sport. L’Isola d’Elba è tradizionalmente uno dei paradisi per chi pratica lo snokeling o la pesca subacquea.
Cosa mangiare all’Isola d’Elba
Soggiornare anche brevemente in un territorio vuol dire conoscerlo attraverso il cibo. L’Isola d’Elba è una terra di grandi piatti di pesce e grandi vini. Tra le molte prelibatezze consigliamo:
– Gurguglione, una saporita padellata di verdure
– Risoto al nero di seppia
– Pasta condita con sugo di ricci di mare
– polpo lesso e totani ripieni
– Sburrita isolana (zuppa di pesce)
– Stoccafisso con patate
Buongiorno vorrei un preventivo per 3 giorni , siamo in 4
Buonasera Aida. Per fornirvi un preventivo ho bisogno di sapere le date nelle quale volete prenotare il soggiorno alla isola’Elba. Inoltre sarebbe interessante fornire anche il tipo di struttura richiesta (albergo, agriturismo, resort, B&B…).