
Il Borgo delle Camelie ubicato a Sant’Andrea a Compito occupa una vasta area collinare compresa tra le pendici del Monte Serra e la via di Tiglio (strada statale 439) tra Lucca e Bientina, un’area bonificata nel secolo XIX, dove esisteva il lago di Sesto. Il borgo si è specializzato per il coltivo delle camelie e per questo soprannominato “il borgo delle camelie”. Il borgo ha origini molto antiche, ancora oggi è conosciuto per le sue fonti di acqua purissima.
Oltre l’esposizione annuale delle camelie con tour guidato alle area di coltivo, da visitare la Chiesa di Sant’Andrea, eretta prima dell’anno Mille, la torre di guardia, nata come torre campanaria e risalente al XIII secolo che, nel Medioevo, faceva parte del sistema difensivo della Repubblica di Lucca a difesa della nemica Pisa.
La storia delle camelie, qui, ebbe inizio grazie alla passione del dottor Angelo Borrini, oculista del duca Carlo Lodovico di Borbone, che le piantò in molti giardini delle residenze più importanti della Lucchesia.
Anche alla Villa Reale di Marlia, ex residenza di Elisa Bacciochi, sorella di Napoleone Bonaparte, nei giardini monumentali, ci sono aree riservate alle camelie. Ogni anno, tra la fine di marzo e l’inizio di aprile si svolge la Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia.
Nella mostra è possibile visitare un camelieto, il Camellietum Compitese, un giardino pubblico creato nel 2002 su un terrazzamento che sale verso il Monte Serra, ed è attraversato da un corso d’acqua alimentato da sorgenti. Il camelieto ospita oltre mille varietà di camelie e che è stato inserite nella lista dei “Garden of Excellence”, dalla International Camellia Society , dato che è uno dei 39 più ricchi e più belli giardini di camelia al mondo .
Zona: Lucchesia
Comune: Capannori (LU)
Tipo: borgo collinare

