Le prime notizie sul Castello di Staggia Senese risalgono al 994 quando la famiglia Soarzi iniziò a diventare una delle più potenti consorterie feudali della Valdelsa. Tra l’altro, intervennero a più riprese nelle contese tra Firenze e Siena, poiché il territorio era al confine tra le due città rivali. Alla fine del XIII° secolo i Franzesi acquistarono il castello, ingrandendolo e ristrutturandolo. Nel 1361 i nuovi feudatari ebbero un tracollo eonomico e il fortilizio fu acquistato da Firenze. Nel 1372 le mura vennero rinforzate e il castello fu spesso al centro delle contese di confine.
Nel 1431, con la consulenza dell’architetto Filippo Brunelleschi, le mura del borgo vennero raccordate a quelle della fortificazione, che divenne il cassero. Il Castello di Staggia Senese è un quadrilatero irregolare con, al centro, il mastio quadrato. Le mura, intervallate da torri di varia forma, si sono ben conservate. Risultano ancora ben visibili le mensole in pietra, spesso rinforzate da archi, che sostenevano il cammino di ronda. Sul circuito più grande si ergono, in posizione angolare, due poderosi torrioni cilindrici, aggiunti nel XV° secolo.
Dopo i restauri, conclusi nel 2006, il fortilizio è stato ripristinato al meglio. Attualmente è gestito dalla Fondazione “La Rocca di Staggia”, grazie alla quale è aperto alle visite.
Zona: Valdelsa Volterrana
Comune: Poggibonsi – località Staggia
Tipo: fortificazione medievale (X° secolo)
Indirizzo: via dell’Ospedale, 2
Telefono: +39 366 4792092
Ingresso: solo con visita guidata
Orari: da martedì a domenica dalle 10.00 alle 19.00