La Cava-Museo Fantiscritti è al centro della più celebre area per l’estrazione dei pregiati marmo Bianco chiaro del Battaglino, Statuario di Bettogli e Bianco ordinario dei Fantiscritti. Sono visibili le “firme” di alcuni visitatori-acquirenti famosi: Giambologna e Antonio Canova, solo per citarne un paio ben noti. All’ingresso c’è un laboratorio con sculture di Boutros Romein che riproducono figure di operai a grandezza naturale, un paio di buoi, gli attrezzi dei cavatori per i lavori giornalieri. Sono disponibili due percorsi per visitare la cava, uno all’aperto e un altro sotterraneo. Il tempo di percorrenza è di circa 50 minuti, durante il quale, sempre in compagnia di una guida, si possono osservare i macchinari e comprendere come avviene il taglio e l’estrazione del marmo.
Nella Cava-Museo Fantiscritti c’è anche una raccolta museale che contiene le memorie del lavoro, riproducendo una tipica casa di cavatori, gli scarponi chiodati usati e altri oggetti quali attrezzi di lavoro. Il museo è spesso usato come sede per mostre di artisti.
Zona: Alpi Apuane
Comune: Carrara (MS) – località Fantiscritti – Miseglia
Tipo: museo industriale e d’arte
Indirizzo: via Fantiscritti
Tel.: +39 0585 70981 / +39 3933575925
Sito: www.cavamuseo.com
Email: info@cavamueo.com
Orari: tutti i giorni 11.00-17.00, sabato e domenica 11.00-18.30
Ingresso: gratuito al museo, visita guidata €uro 9,00
Servizi: possibilità di cene all’aperto su prenotazione
