
Ghivizzano dalla fine del X° secolo alla seconda metà del XIV° fu feudo dei Rolandinghi, poi dei Castracani, che lo elessero a residenza familiare. Da metà del XIV° secolo rimase possesso di Lucca. Situata sulla sommità della collina, la fortezza è un notevole esempio di presidio militare medievale. Fu costruita alla fine del XIII° secolo per sorvegliare la strada che costeggiava il fiume Serchio. Dopo il periodo feudale la torre, denominata Torre di Castruccio Castracani, divenne l’abitazione dei vicari nominati da Lucca e di altri amministratori.
Del castello, smilitarizzato attorno al XVI° secolo, rimangono la torre, la casermetta e un tratto della cinta muraria. Più in basso il piccolo borgo ha mantenuto la caratteristica pianta circolare di epoca medievale. La via Sossala, lungo cui sono dislocati vari edifici storici, è la più caratteristica di tutto l’abitato. La chiesa di San Pietro, innalzata nel 994, fu restaurata e ingrandita in pieno periodo romanico utilizzando pietra e marmo. Ulteriori ristrutturazioni e un violento terremoto sconvolsero l’aspetto originario e solo alcuni elementi sono sopravvissuti: il campanile e la scalinata che conduce alla fortezza.
All’interno della chiesa ci sono quadri di ottima fattura e un antico tabernacolo. Nella chiesa di San Antonio sono di rilievo l’ambone di un pulpito e il fonte battesimale quattrocentesco.
Zona: Garfagnana
Comune: Coreglia Antelminelli (LU)
Tipo: castello e borgo fortificato (XIII° secolo)

