Il Museo Etrusco “Guarnacci” espone una delle più importanti raccolte di arte etrusca in Italia e il maggiore insieme mondiale di urne cinerarie (oltre 600). Ben 38 sale sono collegate attraverso un percorso didattico che consente di ripercorrere le tappe più importanti della storia di Velathri, il nome etrusco di Volterra.
Nelle prime sale sono esposti reperti risalenti al Neolitico (3000-2000 a.C.), all’Età del Bronzo e all’Età del Ferro, principalmente armi offensive e difensive provenienti dalle necropoli di Pomarance, Guardistallo e Montebrandoni, indiscutibile conferma che il territorio volterrano fu intensamente abitato già in età preistorica.
Al centro di un’altra sala è stata ricostruita la cosiddetta Tomba di Badia, il cui corredo funebre è esposto in una vetrina adiacente all’elmo crestato del guerriero di Poggio alle Croci. Nella sala successiva è esposta la Stele di Avile Tite, in stile greco-orientale e risalente al IV° secolo a.C.: riproduce un guerriero dai capelli lunghi, armato con una lancia e una spada con impugnatura a testa di uccello.
Di indubbia attrattiva sono le sale con urne cinerarie che raffigurano il viaggio del defunto fino all’aldilà e i mosaici ispirati alla mitologia greca. Nel Museo Etrusco “Guarnacci”, infine, c’è uno dei capolavori dell’arte etrusca: il coperchio in terracotta lavorata a stecca, raffigurante una coppia di coniugi e conosciuto come Urna degli Sposi, risalente agli anni 80-90 a.C.
Zona: Valdelsa Volterrana
Tipo: museo archeologico etrusco
Indirizzo: Palazzo Desideri-Tangassi – via Don Minzoni, 15 – Volterra (PI)
Tel: +39 0588 86347
Email: musei@comune.volterra.pi.it
Sito: www.comune.volterra.pi.it/musei
Orari: tutti giorni 9.00-19.00 (estivo) e 10.00.16.30 (invernale)
Ingresso: intero €uro 8,00, ridotto € 6,00