Il Parco Minerario Naturalistico di Gavorrano è una delle porte del Parco Nazionale delle Colline Metallifere, uno dei più suggestivi parchi minerari di tutta l’Europa in quanto testimonia l’estrazione di importanti metalli quali rame, argento, ferro, allume, pirite, lignite e più recentemente lo sfruttamento dell’energia geotermica. Il parco di Gavorrano è stato istituito allo scopo di valorizzare il passato minerario riguardo all’estrazione di pirite. Ci sono attrezzate per la visita due aree minerarie distinte: il Parco delle Rocce e l’area di Ravi-Marchi. Nel Parco delle Rocce include il Centro d’accoglienza, l’ingresso al Museo in Galleria e il Teatro delle Rocce.
Lungo il percorso sono visibili le testimonianze degli impianti minerari di superficie ancora presenti nelle Colline Metallifere. All’interno del Parco Minerario di Gavorrano è conservato il complesso sistema – più di 100 chilometri tra cantieri e gallerie – realizzato a partire dalla fine del XIX° secolo e rimasto in funzione fino agli anni ’80 del XX°.
Itinerari
Il parco offre tre itinerari sulla Via delle Pirite facilmente percorribili:
Museo Minerario in Galleria – 300 m in gallerie sotterranee – 1 ora di durata
Miniera Ravi Marchi – 600 m – 1 ora di durata
Parco delle Rocce (cava di San Rocco, Museo in Galleria e Teatro delle Rocce – 800m – 1 ora di durata
Il Museo Minierario in Galleria è stato ricavato all’interno di una galleria sotterranea che aveva la funzione di deposito degli esplosivi. Nel percorso museale sono presentate le diverse fasi del lavoro minerario, le tecniche, le opere di sostegno. Inoltre, durante il percorso, si sperimentano attraverso luci, immagini, suoni le condizioni ambientali e di lavoro all’interno della miniera.
Dall’uscita del Museo in Galleria si sale verso il Teatro delle Rocce, realizzato all’aperto in prossimità alla cava di San Rocco. Trattasi di un luogo di grande suggestione. Infatti il teatro si trova all’interno di una piccola cava semicircolare scavata nella roccia. Nel teatro con 2.000 posti, si realizzano spettacoli, festival ed eventi culturali.
Il Parco naturalistico di Gavorrano include le area minerarie visitabili di Ravi-Marchi, siti di archeologia industriale all’aperto. E’ possibile qui visitare gli impianti di superficie, dismessi nel 1965 e oggi restaurati e ripristinati. Ecco i siti da vedere:
Ravi-Marchi
Il Pozzo Roma (200m di profondità) è il cuore del Parco Minerario Naturalistico di Gavorrano con le imponenti strutture: una torre di ferro a traliccio alta 40 metri, laveria per il trattamento del minerale ed edifici di servizio.
Ravi Marchi è una piccola miniera dotata di tutte le strutture relative all’estrazione ed alla lavorazione del minerale di pirite, entrata in funzione nel 1910 e cessata nel 1965. Sono presenti pozzi, laverie e sistemi di trasporto. Sono ancora perfettamente visibili due pozzi con i relativi castelli minerari in ferro: Vignaccio I e Vignaccio II.
Lo scavo del Pozzo Impero fu iniziato nel 1936. L’imboccatura si trova in posizione sotterranea ed è raggiungibile attraverso una galleria di accesso. Il pozzo ha 240m di profondità.
Rigoloccio è una miniera di pirite che faceva parte del più ampio complesso di Gavorrano. Quindi tramite una galleria sotterranea il materiale estratto veniva condotto sino al Pozzo Roma. Nelle vicinanze del Rigoloccio, il Pozzo 4 è ancora in funzione ed è utilizzato per il pompaggio delle acque all’interno della miniera.
Zona: Colline Metallifere
Comune: Gavorrano
Tipo: musei e persorso minerario
Indirizzo: Piazzale Livello +240 – Pozzo Impero – 58023, Gavorrano (GR)
Tel.: +39 0566 846231
Sito: www.parcominerario.it
Orari: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.300 – nel periodo invernale orari ridotti
Ingresso: €4,00 intero e €3,00 ridotto (museo) – €8,00 intero e €7,00 ridotto cumulativo (museo e Ravi-Marchi)
Servizi: visite guidate, laboratori didattici, convegni, bookshop
Accesso a disabili: parziale