La Rocca di Cerbaia è un castello, oggi in rovina, che sorge su un colle dominante il fiume Bisenzio, in località Carmignanello. Fu probabilmente edificato nel XII° secolo a guardia della “strada di Lombardia” e fu dimora dei conti Alberti. La rocca è citata dal poeta Dante Alighieri quando narra la vicenda dei fratelli Napoleone e Alessandro Alberti.
I due fratelli si uccisero a vicenda per questioni di eredità e per questo vengono confinati nella Caina, nel girone dove si trovano i traditori dei propri parenti (XXXII° canto dell’Inferno).
Nel 1361 la rocca fu venduta al comune di Firenze. In seguito perse gradualmente di importanza e, alla fine del XX° secolo, fu acquistata dal comune di Cantagallo che ne ha promosso il restauro e la valorizzazione. Ai piedi della rocca di si trova il ponte di Cerbaia, uno dei più antichi ponti medievale sopravvissuti fino ad oggi che permette l’attraversamento del fiume Bisenzio.
Zona: Val Bisenzio
Comune: Cantagallo (PO) – località Carmignanello
Tipo: ruderi castello medievale (XII° secolo) – visitabile