La zona del Valdarno Superiore è molto attraente dal punto di vista panoramico. La zona è suddivisa in in 13 comuni, ognuna con caratteristiche, storia e attrazioni particolare. Le comune sono: Bucine, Cavriglia, Castelfranco Piandiscò, Castiglion Fibocchi, Laterina, Loro Ciuffenna, Montevarchi, Pergine Valdarno, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini (provincia di Arezzo), Figline Incisa Valdarno, Reggello, Rignano sull’Arno (provincia di Firenze)
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FIGLINE E INCISA VALDARNO (FI) – cittadine di campagna
La maggior parte del territorio è pianeggiante, mentre una piccola parte si estende sulle colline del Chianti. Il flusso turistico è particolarmente elevato grazie alla presenze di numerose strutture ricettive, alla bellezza del territorio e alla vicinanza con Firenze. Uno dei eventi più tradizionale è il Palio di San Rocco che si realizza nei primi giorni di settembre. Sono organizzati tornei a cui partecipano gli atleti delle varie contrade . Le gare le gare sono il tiro alla fune, la gara della Bigoncia, il palio del carretto ed infine il palio a cavallo dove i cavalieri devono centrare con una lancia, un anello di 6 cm di diametro che si trova sospeso su una sagoma a 3 metri di altezza. Durante tutta la durata della manifestazione vengono organizzati concerti e giostre.
REGGELLO (FI) – cittadina di campagna
Gran parte della fascia collinare del territorio comunale è caratterizzata da curate colture a terrazze con vigneti ed oliveti, presenti fin dal XIV° secolo. Le attrazioni più importanti della zona sono l’imponente Abbazia di Vallombrosa, ricca di storia e opere d’arte, il Circuito delle Capelle, pittoresco itinerario nell’omonima foresta ed il Castello di Sammezzano. Degne di menzione sono le due riserve naturali con numerosi itinerari di trekking: l’Area Naturale Protetta della Foresta di Sant’Antonio e la Riserva Biogenergetica della Foresta di Vallombrosa. Ancora nel territorio l’outlet The Mall con offerte vantaggiose di abbigliamenti di grande marche e numerose aziende agricole che producono il pregiato olio extravergine di Regello Toscano IGP. La ricettività turistica ha una variegata offerta: dal piccolo B&B alle numerose ed attrezzate aziende agrituristiche, fino alle strutture alberghiere.
RIGNANO SULL’ARNO (FI) – cittadina di campagna
L’economia della cittadina era basata fino a qualche decennio fa sulla produzione cementizia che derivava dallo sfruttamento delle cave nei dintorni. Notevole importanza ebbero anche la produzione tessile e la produzione agricola, basata sulla coltivazione dell’ulivo e della vite. Oggi il territorio ha un’importante zona industriale, con fabbriche nel campo della meccanica, della falegnameria e della manifattura del cotto. Da segnalare la presenza di alcune grandi firme del campo della moda e la vicinanza dei due distretti outlet “The Mall” e “Dolce&Gabbana” che ricevano centinaia i turisti settimanalmente alla ricerca di abbigliamenti a dei noti marchi degli stilisti italiani riconosciuti internazionalmente.
BUCINE (AR) – cittadina di campagna
La cittadina do Bucine è situata lungo il percorso del torrente Ambra, nella zona denominata Valdambra (Val d’Ambra), ed è considerata una porta di accesso al zona del Chianti. Il territorio è infatti ricco di grandi vigneti ed oliveti. Il territorio del comune comprende anche vari borghi ricchi di storia ed architettura. La segnalare la Torre Galatrona che ancora oggi sorveglia tutta la zona e il piccolo borgo di San Leonino. Per le caratteristiche della produzione agro-alimentare Bucine fa parte dell'”Associazione Nazionale Città del Vino” e del movimento delle città del buon vivere “Città Slow” con alto livello di qualità di vita dovuto alle condizioni climatici e la fartura enogastronomica. Nella zona si produce vini di buona qualità, oltre miele, frutta, verdura, salumi, formaggi e carne bovina e suina in genere.
CASTELFRANCO PIANDISCO (AR) – cittadina naturalistica collinare
Sul territorio gravitano due centri principali – Castelfranco di Sopra e Pian di Scò – ubicati ai piedi del monte Pratomagno lungo l’antico tracciato che collegava Arezzo a Fiesole. La campagna circostante è costellata di case coloniche, case-torri, piccole località e resti di castelli feudali, circondati da uliveti e ordinate sistemazioni agrarie a terrazzamenti. Da segnalare la Badia di San Salvatore a Soffena con significativi elementi gotici (Castelfranco di Sopra) e la Chiesa romanica di Santa Maria di Pian di Scò. Un’altra caratteristica del territorio è la presenza, nei pressi di Faella, di calanchi o balze di colore rossastro: in questi fenomeni erosivi sono stati scoperti resti fossili, a confermare le antichissime origini lacustri della zona.
CASTIGLION FIBOCCHI (AR) – borgo di campagna
È un borgo situato sulle pendici del monte Pratomagno che conserva alcune vestigia del periodo medievale, in particolare il palazzo comunale e la chiesa di San Pietro a Pezzano. Nell’ambito dell’architettura residenziale sono di notevole interesse i resti di due costruzioni gentilizie, Villa Cassi e Villa Occhini. Percorrendo la Strada Provinciale 85 (o dei “Sette Ponti”) si possono scorgere alcuni esempi dell’edilizia rurale della zona, in particolare le tipiche case con la loggia al piano terreno, il portico al primo, la colombaia appoggiata sul tetto. In tutto il territorio di Castiglion Fibocchi sono molto diffuse le produzioni agroalimentari, in primo luogo quella del vino.
CAVRIGLIA (AR) – cittadina di campagna
La cittadina è ubicata tra colline dove si possono fare percorsi a piedi, in bici o a cavallo, lungo sentieri e strade bianche che consentono anche di visitare il Parco Naturale di Cavriglia, area protetta con animali del bosco in libertà, oltre praticare birdwatching. Da segnalare anche il roseto botanico con una grande varietà di specie di rose ben ambientate tra pavoni ed altri uccelli. Numerose sono le aziende vitivinicole con produzione limitata del vino Chianti ed alcune anche con produzione di rilievo sul piano quantitativo e soprattutto qualitativo.
LATERINA (AR) – villaggio collinare
Il nome della cittadina deriva dal latino later o lateris, che significa “fabbrica di mattoni”. In piena sintonia con la natura argillosa del terreno e la presenza ininterrotta, fino ai giorni nostri, nell’abitato ci sono ancora numerose fornaci. Laterina è nota anche per la riproduzione dei carri di guerra antichi come arieti che sono esibiti durante la Festa Medievale.
LORO CIUFFENNA (AR) – borgo naturalistico collinare
Il territorio, costellato di abbazie, pievi e ruderi di castelli, è tutto adagiato sulla porzione più in alto del crinale del monte Pratomagno ed è attraversato dal torrente Ciuffenna. Tutta la zona è ricca di verde, boschi e coltivazioni agricole, e vi si gode un eccellente panorama dell’alta Valle dell’Arno (Valdarno Superiore). Da segnalare la Pieve di Gropina, uno degli esempi più significativi dell’architettura romanica in Toscana e il piccolo e pittoresco borgo Il Borro, dove ci sono numerose botteghe artigiane.
MONTEVARCHI (AR) – cittadina agro-industriale
Montevarchi si localizza vicino alla riva sinistra del fiume Arno. L’abitato si sviluppò come espansione del castello da cui prese il nome. Il centro storico conserva ancora le tracce del passato medievale ben evidenziati nella Piazza Varchi con il Palazzo Pretorio e la chiesa di San Lorenzo. Dopo la Seconda Guerraa Mondiale, Montevarchi ha assunto un aspetto industriale che ne fa un polo importante nella zona del Valdarno superiore, principalmente nel settore di pelletteria.
PERGINE VALDARNO (AR) – villaggio di campagna
Il territorio di Pergine Valdarno è caratterizzato dal tipico paesaggio della Toscana rurale interna, con boschi nella parte più elevata delle colline e coltivazione di viti e olivi. Nella zona è prodotto uno dei oli d’oliva più pregiati. Accanto alla tradizionale economia agricola si è sviluppato anche un tessuto artigianale e industriale nel settore orafo, e nella meccanica di precisione. Dal punto di vista storico-culturale, nella zona si trova i resti del vecchio ponte del Romito, che sembra certo sia quello dipinto da Leonardo Da Vinci nel più noto quadro, la ‘Monna Lisa’. Il ponte è inserito all’interno della Riserva naturale di Bandella detta anche Valle dell’Inferno. Trattasi di una zona palustre che comprende boschi e una fauna decisamente interessante.
SAN GIOVANNI VALDARNO (AR) – cittadina agro-industriale
Situato all’incirca a metà strada tra Firenze ed Arezzo, è uno dei principali centri industriali dell’alta valle del fiume Arno (Valdarno Superiore) circondata dalle splendide colline del Chianti e dalla dorsale montuosa del Pratomagno. Il centro storico, progetto urbanistico elaborato nel XIII° secolo dall’architetto Arnolfo di Cambio, ha mantenuto la struttura di borgo medievale: piccole strade, tra cui i caratteristici “chiassi”, quasi privi di sole, e l’improvvisa apertura sulle piazze centrali, una delle quali dedicata a Masaccio, il grande pittore nato nella cittadina. La casa-museo dove visse Masaccio è o aperta a visitazione.
TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR) – cittadina agro-industriale
Il territorio comunale si estende in una zona pianeggiante del Valdarno Superiore. L’economia locale si basa prevalentemente sull’agricoltura e sull’allevamento di bovini e sull’avicoltura. Nel territorio sono anche presenti numerose industrie meccaniche, calzaturiere, tessili e per la lavorazione del vetro.