Via degli Dei

Via degli Dei è un itinerario che unisce Firenze con Bologna e che ha riesumato la strada di epoca romana “Flaminia Militare” che collegava la colonia latina di Bonomia (Bologna) con Fiesole (FI). Questa, a sua volta, aveva migliorato un precedente e più semplice tracciato di epoca etrusca (VII°-IV° secolo A.C.) tra Felsina e Fiesole e che si snodava completamente sulla dorsale appenninica.

Il nome deriva probabilmente dai toponimi di alcuni monti attraversati, tra cui Monte Venere, Monte Adone, Monzuno (il latino Mons Jovis) e Monte Luario (con riferimento alla dea Lua, cui era dedicato il rito dell’espiazione in combattimento…).

Il percorso, attualmente lungo circa 130 chilometri si sovrappone, in diversi tratti, sugli ancora visibili selciati di origine romana. Il tracciato, percorribile sia a piedi che in mountain bike, non richiede preparazione fisica particolare. Per percorrere l’intero tragitto a piedi da sono necessari almeno 5/6 giorni (a seconda dell’allenamento e dell’abilità del camminatore), oppure 2/3 giorni in bicicletta. È ovviamente possibile percorrere, a seconda dell’interesse personale, anche solo alcune porzioni della Via degli Dei. dagli anni ’80 a oggi la popolarità è cresciuta vertiginosamente: nel 2019 quasi 12.000 presenze in un senso o nell’altro…

Tipo di percorso: sentieri, strade bianche e qualche breve tratto su asfalto
Difficoltà: difficoltà media, impegnativo in alcuni tratti appenninici e nella salita/discesa del Monte Gazzaro nel Mugello
Lunghezza: 130km
Durata: 5/6 giorni

La Via degli Dei oggi è diventata un importante itinerario per gli amanti del trekking e della mountain bike. Ogni tappa è ricca di storia, di cultura, di natura e di enogastronomia. Si inizia da Bologna, si passa per San Luca con i suoi archi, e poi si scende verso Casalecchio di Reno e si arriva a Sasso Marconi. Lungo il percorso si trovano interessanti attrazioni quali l’acquedotto romano, l’oasi di San Gherardo e il Ponte di Vizzano. Si continua per raggiungere l’area protetta del Contrafforte Pliocenico con i suoi fossili e la sua particolare vegetazione. Da segnalare il giardino botanico Nova Arbora e il colombario di Monte del Frate. In tutte questi paesi è possibile gustare cucina tipica emiliana.

Via degli DeiL’itinerario prosegue verso Monzuno e poi verso Madonna dei Fornelli dove sono visibili molti tratti della strada romana “Flaminia Militare” e, al Passo della Futa, il più grande cimitero tedesco in Italia. Penetrati in Toscana si scende verso San Piero a Sieve. Da visitare ci sono la Pieve di Sant’Agata (risalente al 1175 e con i musei di arte sacra e di arte contadina), il convento Bosco ai Frati, uno dei più antichi della Toscana, il Castello del Trebbio, abitato da Amerigo Vespucci, e il convento di Monte Senario da cui si gode una delle viste più spettacolari della campagna toscana. Infine l’arrivo a Fiesole, con lo splendido teatro romano e la pittoresca veduta da San Francesco, ultima tappa prima di arrivare a Firenze.

Via degli DeiTappe della Via degli Dei

1° tappa: Bologna – Sasso Marconi – Badolo
Lunghezza: km. 21,30
Dislivello: +817m -515m
Tempo: 6.50 ore a piedi, 2.30 ore mountain bike

2° tappa: Badolo – Monzuno – Madonna dei Fornelli
Lunghezza: km. 28
Dislivello: +1.460m -1.038m
Tempo: 9.50 ore a piedi, 2.30 ore mountain bike

3° tappa: Madonna dei Fornelli – Passo della Futa – Monte di Fo’
Lunghezza: km. 17,25
Dislivello: +783m -753m
Tempo: 5.50 ore a piedi, 2.00 ore mountain bike

4° tappa: Monte di Fo’ – Passo Osteria Bruciata – Sant’Agata – San Piero a Sieve
Lunghezza: km. 21,08
Dislivello: +641m -1197m
Tempo: 6.30 ore a piedi, 2.00 ore mountain bike

5° tappa: San Piero a Sieve – Bivigliano – Fiesole – Firenze
Lunghezza: km. 33.20
Dislivello: +1367m -1510m
Tempo: 11.20 ore a piedi, 3.00 ore mountain bike

Suggerimenti

Se siete interessati solo ai paesaggi più selvaggi, saltate le prime due tappe e iniziate dalla località Monzuno. In due o tre giorni potrete percorrere la Via degli Dei evitando lunghi tratti asfaltati e senza particolari interessi panoramici.

L’organizzazione generale è abbastanza scarsa per aree attrezzate e segnaletica assente, principalmente nelle prime due tappe. Inoltre una grande parte delle fontane nel territorio emiliano fuori dei centri abitati non offrono acqua potabile e ci sono poche strutture economiche per pernottare; più semplice è portarsi appresso una tenda. In ogbi caso è opportuno prenotare per tempo perchè i posti-letto disponibili sono pochi e molto richiesti.

In Toscana (3°, 4° e 5° tappe) ci sono più opzioni per accoglienza e ristorazione.

Per ulteriori informazioni consultare il sito: www.viadeglidei.it

Attrazioni:

SCARPERIA E SAN PIERO (FI) – borghi medievali

Fortificazioni: Fortezza di San Martino, Castello del Trebbio
Chiese: Convento Bosco ai Frati, Propositura dei Santi Jacopo e Filippo, Pieve di San Pietro
Edifici storici: Palazzo dei Vicari, Villa Panna, Villa Il Torrino
Musei: Musei dei Ferri Taglienti, Museo di Sant’Agata
Eventi: Diotto, Infiorata
Artigianato: coltelli
Sport: trekking, ciclismo, equitazione, motociclismo, golf, Autodromo Internazionale del Mugello

VAGLIA (FI) – cittadina di campagna

Chiese: Santuario di Monte Senario, Pieve di San Pietro
Edifici storici: Villa di Bivigliano
Parchi e giardini: Parco di Pratolino – Colosso appennino
Sport: trekking, ciclismo, equitazione

FIESOLE (FI) – cittadina d’arte

Chiese: Cattedrale di San Romolo, Badia Fiesolana, Convento di San Francesco, Convento di San Domenico
Edifici storici: Palazzo Pretorio, edifici in Piazza Mino
Ville storiche: Villa Le Balze, Villa di Maiano, Villa I Tatti, Villa Schifanoia, Villa Peyron, Villa Medici
Musei: Museo Archeologico di Fiesole, Museo Bandini
Siti archeologici: area archeologica del Teatro Romano
Eventi: Estate Fiesolana
Sport: trekking, ciclismo, equitazione