Scegli cosa vedere e fare a Livorno

Livorno, un porto aperto a tutte le culture
Situata lungo la costa del Mar Ligure, Livorno è uno dei più importanti porti italiani oltre che essere un centro industriale di rilevanza nazionale. Al porto approdano grande navi da crociera e partono traghetti verso le due maggiori isole italiane, la Corsica e tutte le isole dell’Arcipelago Toscano.
Sviluppatasi a partire dalla fine del XVI° secolo, fu importante porto franco frequentato da molti mercanti stranieri e sede di numerose società di navigazione. Ciò contribuì a creare un città multietnica e multiculturale e tali tracce si possono individuare nei palazzi, nelle chiese e nei cimiteri. Tra il XIX° secolo e i primi del anni del successivo, parallelamente all’avvio del processo di industrializzazione,
Livorno divenne anche meta turistica per la presenza di lussuosi stabilimenti balneari e termali, che conferirono alla città l’appellativo di “Montecatini a mare”. A questo periodo risalgono belle ville stile Liberty situate sul lungomare. Una caratteristica peculiare di Livorno è la geografia del nucleo storico, solcato da pittoreschi canali navigabili detti, Fossi Medicei, che lambiscono i palazzi, le due fortezze, piazze.
La città è anche conosciuta per l’opera di due pittori: Giovanni Fattori, maestro della corrente “verista” dei Macchiaioli del XIX° secolo ed un altro destinato a rivoluzionare l’arte pittorica europea, Amedeo Modigliani.
Il Santuario di Montenero è ubicato su di un colle panoramico da cui si può osservare tutta la città e la costa in direzione nord. Alcune spiagge dirimpetto alla zona urbana o nelle immediate vicinanze hanno ottenuto il riconoscimento Bandiera Blu 2020.
ZONA;livornese
TIPO; città balneare-industriale, capoluogo della Provincia di Livorno
COORDINATE;43°33′00″N 10°19′00″E
ALTITUDINE; 3 m s.l.m.
PRODOTTI;cantieri navali
SPORT; trekking escursionistico, ciclismo, sport nautici, pesca sportiva, subacquea
CONFINI; Collesalvetti (LI), Pisa (PI), Rosignano Marittimo (LI)
Informazioni turistiche
Comune di Livorno
Via Pollastrini, 5 – 57123 – Livorno (LI)
Tel: +39 0586 820454 +39 0586 820285
turismo@comune.livorno.it
www.comune.livorno.it
Ufficio turistico
Via Pieroni, 18
Tel: +39 0586 894236
info@costadeglietruschi.it
www.costadeglietruschi.it
COSA VEDERE
Fortificazioni di Livorno
Fortezza Vecchia
La città di Livorno ha due fortezze bene conservate. La più antica denominata “Fortezza Vecchia” si trova nelle vicinanza del porto Mediceo. Era un piccolo torrione ampliato nel XIII° secolo alle ancora oggi ci sono resti significativi. La seconda fortezza, è la “Fortezza Nuova“, progetto di Sangallo ed edificata nel XVI° secolo durante il Granducato di Toscana. In buone condizioni di conservazione è visitabile.
Chiese di Livorno
Santuario di Montenero
Duomo - Cattedrale di San Francesco
Zona: livornese
Tipo: chiesa-cattedrale (XVI° secolo)
Indirizzo: Piazza Grande
Dedicata a San Francesco, la costruzione fu iniziata alla fine del XVI° secolo. Da segnalare il pregevole soffitto ligneo intagliato e le opere di Domenico Cresti, detto il Passignano.
Chiesa di San Ferdinando
Zona: livornese
Tipo: chiesa (XVIII° secolo)
Indirizzo: Piazza del Luogo Pio
La chiesa, in stile barocco e denominata anche Crocetta, è ubicata nel quartiere della Venezia Nuova. La costruzione iniziò nel 1707 su progetto di Giovanni Battista Foggini.
La facciata è rimasta priva del rivestimento marmoreo previsto in origine. L’interno è a croce latina con numerosi altari lungo le cappelle ed opere pittoriche di diversi artista dell’epoca.
Chiesa di Santa Caterina
Zona: livornese
Tipo: chiesa (XVIII° secolo)
Indirizzo: Piazza dei Domenicani
La chiesa fu costruita nel 1720. Spicca la sua alta cupola a pianta ottogonale. Le maggiori opere d’arte all’interno sono l’Incoronazione della Vergine, un notevole dipinto ad olio di Giorgio Vasari, un altare della comunità siro-maronita e vari altri dipinti significativi.
Tempio della Congregazione Olandese Alemanna
Zona: livornese
Tipo: chiesa (XVII°-XIX° secolo)
Indirizzo: Scali Olandesi
La chiesa, costruita in stile neogotico, risale al XVII° secolo. Di culto protestante, fu edificata dalla comunità flamminga e tedesca che si trovava a Livorno. La facciata presenta tre rosoni geometrici. L’interno è a pianta rettangolare con archi a sesto acuto. La chiesa è in stata restaurata di recente..
Monumenti e luoghi da visitare
Terrazza Mascagni
Fosso Reale
Zona: livornese
Tipo: fossato storico (XVI° secolo)
Il Fosso Reale è l’antico fossato che circondava la città di epoca medicea fin dal 1577. Era fiancheggiato dalle mura, di cui oggi restano solo poche tracce. I fossi di Livorno facevano parte del progetto urbanistico elaborato dall’architetto Bernardo Buontalenti nel XVI° secolo.
Attualmente il Fosso Reale ed i canali del quartiere Venezia Nuova sono utilizzati principalmente per ricovero di più di 2000 piccole imbarcazioni private. Lungo i fossi ed canali si affacciano importanti piazze ed edifici come il Palazzo Maurogardato, Piazza Cavour, il Mercato delle Vettovaglie, Piazza della Repubblica, la Fortezza Nuova, il Forte San Pietro.
Bottini dell'Olio
Zona: livornese
Tipo: edificio storico (XVIII° secolo) – spazio culturale
Bottini dell’Olio è una mostra pernanente allestita nel quartiere Venezia Nuova, in un edificio, risalente al 1705, che prima era utilizzato come magazzino per la conservazione dell’olio in grande vasche (bottini). Dopo un accurato restauro è stato adattato a sede di esposizioni.
Fanale di Livorno

Il Fanale di Livorno detto anche Fanale Maggiore o Fanale da Pisani e’ un faro costruito dalla Repubblica Marina di Pisa nei primi anni del XIV° secolo. E’ uno dei fari più antichi d’Italia. Per la sua bellezza è citato menzionato dal poeta e scrittore Francesco Petrarca, da Goro di Stagio e dal poeta Matteo Fortini Dati, come una delle opere architettoniche più belle del mondo. Galileo Galilei lo ha utilizzato come torre-laboratorio per suoi esperimenti.
Il faro si trova all’interno delle aree del Cantiere Azimut Benetti, nella zona di Porta a Mare di Livorno.
Il progetto di 1305, è dell’architetto e scultore Giovanni Pisano. Ha 52 metri di altezza e, originalmente il suo sistema di bracieri, era ben visibile da una distanza di oltre 10 miglia marine. Due torri merlate sovrapposte, la prima eretta su una base poligonale di tredici lati, la seconda che sostiene invece la lanterna, costituite a loro volta da sette cilindri di diametro leggermente decrescente che conferiscono al tutto un andamento slanciato di grande effetto visivo.

Dopo la conquista della Repubblica Marinara di Pisa nel 1406 da Firenze, l’originaria croce pisana scolpita sulla porta d’ingresso del faro fu cancellata e sostituita dal giglio fiorentino. Nel 1583, alla base del faro, su ordinazione del granduca di Toscana Francesco I de’ Medici, fu allestito, un lazzaretto affiancato da alcuni magazzini dove gli equipaggi che giungevano il porto, se necessario, erano messi in quarantena, sebbene oggi non ci sono più le tracce.
Purtroppo nel 1944 il faro fu minato e distrutto dai soldati tedeschi in ritirata. Fu totalmente ricostruito a seconda il disegno originario.di Pisano e utilizzando 90% dei materiali recuperati tra le macerie. Il restante venne integrato con con pietre scavate nella stessa cava di San Giuliano da cui provenivano quelle originali.
La lanterna, era illuminata prima con fuochi generato bruciatori a olio vegetale e poi a petrolio pressurizzato con specchi a riverbero che ne amplificavano la luce. Nel 1841 furono introdotte le prime lenti di Fresnel, iun bruciatore a gas di acetilene a incandescenza e infine la lanterna fu elettrificata alla fine del 1800. Attualmente utilizza ottica rotante alimentata da rete elettrica ed è il caratteristico punto luminoso per l’avvicinamento notturno delle imbarcazioni al porto della città. Dispone di una scala elicoidale in cemento con 297 gradini.
Il faro di Livorno è visitabile in date sporadiche durante l’anno, normalmente durante l’eventi “Effetto Venezia” tra luglio e agosto su prenotazione e visita guidata. E’ possibile salire i 297 scalini per ammirare un panorama straordinario.
Zona: livornese
Tipo: faro (XIV°-XIX° secolo)
Indirizzo: Cantiere Azimut Benetti, nella zona di Porta a Mare di Livorno.
Informazioni Ufficio Turismo: turismo@comune.livorno.it
Tel: +39 0586 820078. /. +39 0586 820059
Torre del Marzocco
Zona: livornese
Tipo: torre storica (XV° secolo)
La Torre del Marzocco, antica torre d’avvistamento attribuita all’architetto Leon Battista Alberti, è a sezione ottagonale e fu costruita nella prima metà del secolo XV, quando Livorno passò sotto la dominazione della repubblica fiorentina. È alta ben 54 metri ed è rivestita interamente in marmo venato bianco.
L’interno è suddiviso in sette piani. Inoltre è dotato di una ingegnosa cisterna per la raccolta dell’acqua pluviale. La torre è circondata da un piccolo fortilizio del XVI secolo con magazzini e locali per soldati. Il fortilizio fu edificato su ordinazione del duca Alessandro de’ Medici.
Il nome deriva da una bandiera bronzea posta alla sommità della cupisde con la figura di una leone rampante, insegna però perduta nel XVIII° secolo dopo una tempesta. Sono scolpite in alto i simboli di Firenze: il giglio, la croce del popolo, il leone della repubblica, l’aquila della parte guelfa.
La torre si trova nella area portuaria di Livorno, però non è visitabile. Alcune scene del film “Ben Hur” (1925) furono girata nelle acque antistanti alla torre.
Riserve naturali e parchi
Località nei dintorni di Livorno

La città di Livorno è molto estesa e congrega quartieri diversi e piccole frazioni, ogni con attazioni interessanti. Ecco qui alcuni di questi quartieri, un po lontani dal centro storico e che si prediligano per il paesaggio, la storia e il fascino naturalista.
Antignano
Zona: Costa degli Etruschi
Comune: Livorno (LI) – località Antignano
Tipo: villaggio balneare
Antignano si trova a sud di Livorno pochi chilometri dal noto paesino di Quercianella, dal quale è separato da un suggestivo tratto di costa a strapiombo sul mare. e dove sorgono alcune torri d’avvistamento. Sede di un antico fortilizio mediceo, la località è, di fatto, il quartiere più meridionale di Livorno, alla quale è legato dall’urbanizzazione avviata tra la fine del XIX° e l’inizio del XX° secolo.
Antignano è servito regolarmente dalle linee di autobus urbane e anche ha la propria stazione ferroviaria “Quercianella-Sonnino” collegata direttamente Pisa e Firenze. Davanti all’antico castello mediceo – Castello di Boccale, oggi un residence privato per moratori e turisti, si apre un piccolo porticciolo per imbarcazioni da diporto di modeste dimensioni.
Negli ultimi decenni è divenuto un frequentato centro balneare e la spiaggia più apprezzata è probabilmente quella del Maroccone con un bel panorama.
ARTE E MUSEI
Musei di Livorno
Modigliani
Museo Ebraico "Yeshivà Marini"
Oltre ad una collezione di arredi e paramenti sacri del culto ebraico sono presenti raccolte di libri dal XVII° al XX°secolo ed un Hekhàl del XVI° secolo che contiene i rotoli della Torah. Il museo espone anche documentazione sulle persecuzioni nazi-fasciste.
Zona: livornese
Tipo: museo
Indirizzo: Via Micali, 21
Tel: +39 0586 896290
Email: comunitaebraica.livorno@gmail.com
Indirizzo: Via Micali 21 – Livorno
Sito: www.comunitaebraica.org
Museo Mascagnano
Zona: livornese
Tipo: teatro-museo
Indirizzo: Teatro Carlo Goldoni – Via Goldini, 83
Il percorso museale è allestito all’interno del Teatro Carlo Goldoni, un imponente edificio neoclassico risalente al XIX° secolo e che, ancora oggi, è il fulcro dell’attività teatrale della città. Il museo raccoglie i cimeli appartenuti al musicista Pietro Mascagni, nativo di Livorno.
COSA FARE
Eventi a Livorno
Effetto Venezia
Effetto Venezia
Tipo: fiera-mercato, arte, spettacolo
Periodo: luglio – agosto
Durante il periodo estivo, di norma tra luglio e agosto, si svolge Effetto Venezia, la manifestazione che anima uno dei quartieri più antichi e caratteristici della città, quello della Venezia Nuova.
E’ un insieme di spettacoli, iniziative culturali e mercatini artigianali che si svolgono lungo i canali del rione. Sono presenti circa 60 banchi di artigiani ed antiquari.
Trofeo “Accademia Navale”
Tipo: competizione sportiva
Periodo: aprile-maggio
E’ un punto d’incontro per appassionati di vela che si svolge con cadenza annuale, parallelamente alle regate, alle quali partecipano equipaggi internazionali. La manifestazione è collegata a vari eventi che si svolgono nel Porto Mediceo.
Coppa Risiatori, Torre della Meloria e Coppa Ilio Barontini
Tipo: competizione sportiva e folcloristica
Periodo: giugno-luglio
Molto seguite dalla popolazione le gare che vedono contrapporsi, ognuna con il proprio gozzo, le varie “cantine remiere” della città.
Tre le competizioni principali che coinvolgono i rioni: la Coppa Risi’atori (seconda domenica di giugno, dalla Torre della Meloria al Porto Mediceo); la Coppa Ilio Barontini (a cronometro, in notturna, lungo i fossi della città, nell’ultimo sabato di giugno); il Palio Marinaro (tratto di mare di fronte alla Terrazza Mascagni, nella seconda domenica di luglio).
Sport

Vela
Golf Club Livorno
Indirizzo: largo C. Bartoli, 1 – località Ardenza
Tel.: +39 0586 1836590
Email: info@golfclublivorno.it
Sito: www.golfclublivorno.it
Orari: tutti i giorni 08.00-18.00
Sub e diving
Il mare della costa rocciosa di Calafuria, nei pressi del Castello del Boccale, si presta molto bene all’attività subacquea e al diving e snorkeling.
Ci sono coralli e si possono trovare anche aragoste di piccole dimensioni. Abbastanza frequenti sono i dentici e, qualche volta, anche i (fortunatamente innocui) barracuda mediterranei. Altrettanto comuni gli anemoni di mare, gli spirografi, le spugne.
Golf
Golf Club Livorno
Indirizzo: largo C. Bartoli, 1 – località Ardenza
Tel.: +39 0586 1836590
Email: info@golfclublivorno.it
Sito: www.golfclublivorno.it
Orari: tutti i giorni 08.00-18.00
Il club è situato in un area di 10 ettari all’interno della città, a soli 50 metri dal mare. Era un’area degradata da oltre 30 anni e la riqualificazione ha seguito precisi criteri di sostenibilità ambientale, dando vita ad un campo di golf biologico al 100%, con eliminazione totale di fonti di inquinamento per la manutenzione.
Il percorso ha una lunghezza di 1.375 metri ed è costituito da 9 buche PAR 28. Sono annessi campo pratica, puttingreen e pitchingreen.
La Club House, inaugurata a giugno 2017, è completata da un servizio di ristorazione e bar con una terrazza panoramica con vista su mare e campo da golf. Per i soci ci sono una sala accoglienza, una sala carte e una sala relax/tv.
ITINERARI
Percorsi
Mare di Livorno – Giro in barca
Pescaturismo
Pescaturismo è un’attività che si svolge a bordo delle imbarcazioni di pesca artigianale. Previa autorizzazione, i pescatori possono accogliere a bordo un certo numero di persone al di fuori dell’equipaggio.
Possono essere effettuate brevi escursioni in mare o vere battute di pesca sportiva in ogni mese dell’anno, purché le condizioni meteorologiche siano favorevoli. Alcune escursioni sono organizzate anche durante le ore notturne. In alcuni casi è prevista la ristorazione a bordo.
Informazioni e prenotazioni: Coop. Santa Maria Assunta
Indirizzo: Via Padre Nicola Magri
Tel: +39 0586 426751
info@coopsma.it
Livorno Citysightseeing

Indirizzo: Piazzale dei Marmi
Tel.: +39 0586 1888666
Email: infolivorno@city-sightseeing.it
Sito: www.livorno.city-sightseeing.it
Orari: partenze ogni ora dalle 10.00 alle 15.00 nei mesi da aprile a novembre
Servizi: il biglietto consente sconti presso quattro musei della città
È un giro in città a bordo di un bus scoperto che offre la possibilità di salire e scendere in corrispondenza di dieci attrazioni turistiche. All’interno del bus funziona un sistema informativo in lingua italiana, inglese, francese, tedesca e spagnola.
Giro in Battello

Dati i numerosi canali del centro storico, il giro in battello dei Fossi Medicei consente di conoscere la storia e il patrimonio culturale della città da una prospettiva diversa. Il battello percorre i canali lungo le fortezze ed i palazzi della ricca borghesia livornese del XIX secolo.
Durante il percorso si possono osservare da vicino la statua dei Quattro Mori, la Fortezza Vecchia, il pittoresco quartiere della Venezia Nuova, il Convento dei Domenicani, la Fortezza Nuova, Piazza della Repubblica, il Mercato Centrale detto il “Louvre” per la sua struttura in ferro e stile Liberty, la Chiesa Olandesa Alemanna, il Palazzo Maurogordato e le storiche cantine che rivelano la ricchezza di una tradizione portuale secolare.
Il tragitto percorre anche il Fosso Reale localizzato nelle vicinanze del quartiere di San Marco-Pontino, dove sarà possibile passare sotto il ponte più largo d’Europa: Piazza della Repubblica, conosciuta anche come il Voltone, che si estende per 200 metri di lunghezza
E’ possibile anche scegliere il giro in battello con degustazione di vini offerto in determinati orari pre accordati.
Informazioni e prenotazioni: Coop. Itinera
Tel: +39 0586 894563 /. +39 348 7382094 +39 333 1573372
Sito web: www.tourinbattello.livorno.it
Email: tourinbatteo@itinera.info giro.battello.livorno@itinera.info
Durata: 45 minuti
Numero di persone: da 4 a 25
Gruppi: gruppi con(minimo 25 persone) che potranno scegliere orari anche al di fuori della programmazione di linea con quotazioni su richiesta
Servizi: audioguida multilingue – con un minimo 8 paganti il costo include anche il servizio guida a bordo,
Orari: da lunedì a domenica 9:00 – 12:30 / 15:30 – 18:30. a secondo delle condizioni meteorologiche
CULTURA
Storia
Fortezza Vecchia
Un porto franco
Nel I° secolo a.C. Cicerone cita il nome Labrone. Nel 1017 il toponimo “Livorna” è attestato per la prima volta con riferimento ad un gruppetto di case posizionate sulla costa. Tra il XIII° ed il XIV° secolo, il territorio fu dotato da Pisa di fortificazioni e di un maestoso faro.
Decaduta la repubblica pisana, Livorno fu venduta dapprima ai Visconti di Milano, successivamente, nel 1407, ai genovesi e, infine, a Firenze nel 1421. Nel XVI° secolo i Medici, granduchi di Toscana, contribuirono in maniera determinante allo sviluppo della zona e del suo sistema portuale.
L’architetto Bernardo Buontalenti realizzò il progetto della nuova città fortificata: seguendo i criteri della “città ideale”, attorno al nucleo originario costruì una forma pentagonale all’interno di un imponente sistema di fossati e bastioni difensivi.
La crescita della città fu favorita dall’emanazione, tra il 1590 ed il 1603, delle cosiddette “Leggi Livornine” da parte dei granduchi, che istituivano il porto franco e garantivano, agli abitanti della città, libertà politica e religiosa.
Negli anni immediatamente seguenti Livorno conobbe una vera e propria immigrazione ebraica: soprattutto commercianti che costituirono una florida ed operosa comunità. Anche numerose altre comunità straniere si trasferirono a Livorno, grazie ai benefici derivati dall’istituzione del porto franco.
Dopo la parentesi napoleonica, il potere tornò ai Lorena che avviarono la realizzazione di grandi opere pubbliche, come il completamento dell’acquedotto di Colognole, mentre le fortificazioni di epoca medicea furono in gran parte smantellate per far posto ad eleganti palazzi della nuova borghesia cittadina. L’ installazione del Cantiere Navale Orlando farà cambiar volto alla città, trasformandola rapidamente in un importante centro industriale. In quest’epoca, Livorno diventò anche una delle capitali italiane del turismo balneare.
A partire dalla prima metà del secolo XIX°, sul lungomare sorsero numerosi stabilimenti attrezzati. In campo artistico, è ancora in questa fase che vengono realizzate le opere dei Macchiaioli e dei post-macchiaioli.
I bombardamenti subiti nel corso della Seconda Guerra Mondiale causarono la distruzione di gran parte del centro della città. La ricostruzione postbellica durò molti anni e Livorno acquistò il volto di città moderna e fortemente industrializzata.
Curiosità
Livorno ha avuto un intenso rapporto con il cinema. Non è un caso che la città fu scelta, grazie alla sua fama turistica e culturale, dai fratelli Lumière durante la loro prima tournée transalpina. Nel 1926 Fred Niblo ambientò a Livorno alcune scene di Ben-Hur.
Negli anni ’60 film importanti vennero girati a Livorno: Le notti bianche (1957) di Luchino Visconti, Tutti a casa (1960), Il sorpasso (1962), Mare matto (1962) e molti altri. I più recenti sono invece Viaggio con Anita (1978) di Mario Monicelli, Ovosodo (1997) di Paolo Virzi, L’amore ritrovato (1997), Good Morning Babilonia, La bella vita, Il talento di Mr. Ripley, La prima cosa bella (2009).
GASTRONOMIA
Piatti tipici livornesi

Cacciucco
ll “cacciucco”, la celebre zuppa di pesce, spesso imitata ma mai uguagliata…. che si può gustare in gran parte dei ristoranti e delle trattorie di Livorno e dintorni. Qualcuno dice che il nome derivi dalla parola turca kuzuk, cioè piccolo o minutaglia…
La ricetta
Tra i pesci, tutti da pulire accuratamente, non debbono mancare scorfano, gallinella, tracina, palombetto. Quest’ultimo deve essere spellato e tagliato a tronchetti di 6-7 centimetri. Vanno puliti bene anche i molluschi (polpo, seppia) e tagliati a pezzi. Poi le teste dei pesci vanno bollite con odori. In mezzo bicchiere d’olio fare soffriggere aglio, salvia, peperoncino all’interno di una casseruola di medie dimensioni.
Appena l’aglio inizia a prendere colore bagnare con vino rosso. Quando è evaporato mettere nella casseruola i molluschi. Dopo qualche minuto aggiungere i pomodori (pelati o sbucciati), aggiungere un poco di sale e continuare la cottura per circa 15′. Aggiungere tutti i pesci e le cicale di mare (o altri crostacei).
Cuocere ancora per circa 20′. Nel frattempo si debbono passare o triturare le teste dei pesci, da aggiungere nella casseruola. Il cacciucco va servito piuttosto liquido nelle scodelle dove saranno state adagiate fette di pane abbrustolito leggermente tagliate. Si consiglia di accompagnare il piatto con un vino rosso, non troppo invecchiato.
Piatti Principali
I piatti principali sono, ovviamente, a base di pesce, con abbondante uso di pomodoro, introdotto a Livorno dagli ebrei sefarditi.
Baccalà alla livornese
Triglie alla livornese
Cacciucco
Cuscussù
Pollo in galantina
Triglie alla mosaica
Impannata di pesce
Carciofi ripieni
Uova filate
Piatti Poveri
Ancora più caratteristici sono i piatti “poveri”, che costituiscono una sorta di sottogenere della cucina livornese.
Bordatino
Inno di Garibaldi
Picchiante con le patate
Francesina
Cavolo strascicato
Favetta
Fagioli con le cotenne
Boghe al pomodoro
Zerri sotto il pesto
Ministra sulla palla
Acciughe alla povera
Salvia fritta
Patate rifatte
Ministra sui discorsi
Brodo di sassi
5×5 (panino con torta di ceci)
Piatti Ricchi
All’estremo opposto si trovavano i piatti della cucina “ricca” dell’aristocrazia mercantile cittadina.
Ragno alla Lardere
Ostriche alla livornese
Peperonata
Timballo di murena alla Pancaldi
Orate fredde all’Ardenza
Agnello in fricassea
Minestrone alla livornese
Dolci
Cotognata
Roschette (portate dagli ebrei fuggiti dalla Spagna)
Stiacciata alla livornese
Ciambella all’anice
Frittelle di farina dolce
Bollo
I frati
Chicchi di menta
Bevande
Persiana (a base di anice ed estratto di menta)
Ponce
Torpedine
SERVIZI TURISTICI
Dove dormire
Dove mangiare
Ristoranti e Trattorie
Ristorante Cantina Senese
Borgo dei Capuccini, 95 – 57126 Livorno (LI)
Tel: +39 0586 890239
Sito: www.ristorantecantinaseneselivorno.com
Email: paolosanna2002@tin.it
Servizi: specialità piatti di pesce e cucina tradizionali livornese – chiuso domenica
Trattoria Il Deserto
Via Provinciale Pisana, 527 – 57100 Livorno (LI)
Tel: +39 0586 444652 / +39 338 9671004
Servizi: specialità pesce e padellata di frutti di mare – chiuso domenica
Ristorante Il Sottomarino
Via Terrazzini, 48 – 57122 Livorno (LI)
Tel: +39 0586 887025
Servizi: specialità piatti tradizionali della cucina livornese
Trattoria Osteria Melafumo
Via Mentana, 78/80 – 57125 Livorno (LI)
Tel. +39 0586 894702
Servizi: cucina livornesi, specialità piatti di pesce
Trattoria L’Angelo d’Oro
Pian G. Mazzini, 15 – 57126 Livorno (LI)
Tel. +39 0586 881295 / +39 339 4957263
Servizi: cucina tipica toscana specialità livornesi – chiuso mercoledì
Trattoria da Armandino
Via Leonardo da Vinci, 60a – 57100 Livorno (LI)
Tel. +39 334 2169747
Servizi: cucina a base di pesce e specialità livornesi
Osteria della Venezia
Viale Caprera, 43 – 57123 Livorno (LI)
Servizi: specialità piatti tradizionali della cucina livornese a base di pesce
Ristorante Il Molo
Via San Giovanni, 54 – 57100 Livorno (LI)
Servizi: specialità piatti tradizionali della cucina livornese
Ristorante Il Tegolo
Piazza Garibaldi, 10 – 57100 Livorno (LI)
Servizi: specialità piatti tradizionali della cucina livornese
Fast food di qualità
Torteria al Mercato “da Gagarin”
Via del Cardinale, 24 – 57123 Livorno (LI)
Tel: +39 0586 884086
Servizi: torte salate e dolce tradizionali
Pasticceria
Loretta Fanella Pastry Experience
Via Umbria, 6 – 57100 Livorno (LI)
Tel: +39 0586 1580952
Servizi: torte salate e dolce tradizionali
Mercati
Mercato delle Vettovaglie

Il noto Mercato delle Venttovaglie è ubicato all’interno di un edificio del XIX° secolo progettato dall’architetto Angiolo Badaloni. e influenzato dall’architettura del ferro e del vetro, All’epoca costituiva uno dei più grandi mercati coperti dell’Europa, al punto da esser denominato “Il Louvre”.
Anche chiamato Mercato Centrale o Mercato Coperto, si trova sugli Scali Aurelio Saffi lungo il Fosso Reale di Livorno, dove si trovano i più eleganti palazzi signorili e teatri.
L’interno è costituito da un ampio salone coperto da un lucernario. Vi sono collocati circa 200 banchi che vendono pesce, ortaggi, pollame, bevande, e 92 negozi tra cantine, botteghe, gastronomica e street food.
Zona: livornese
Tipo: mercato coperto
Indirizzo: scali Aurelio Saffi-Fosso Reale – via Buontalenti
Sito: www.mercatodelleventtovaglie.it
Mercatino Americano
Zona: livornese
Tipo: mercato di abbigliamento
Indirizzo: porto
In origine era un punto di vendita di merci principalmente d’origine statunitense ubicato in piazza Mazzini. Pochi anni fa ha lasciato la storica sede ed è stato riposizionato nelle vicinanze del porto commerciale.
Porta al Mare

Porta a Mare è un’aree multifunzionale nata dal recupero degli ex cantieri navali e delle architetture industriali dismesse. Con il progetto di riqualificazione delle Officine Storiche a Porta a Mare, un ampio complesso edile in corrispondenza dei moli che circondano la Nuova Darsena e il Molo Mediceo dell’antico porto, Livorno offre un polo culturale ed enogastronomico innovativo con spazi dedicati a ristorazione, shopping, tempo libero, attività turistico-ricettive e servizi.
Zona: livornese
Tipo: spazio per eventi, gastronomia e cultura
Indirizzo: Nuova darsena
Servizi per turisti

Livorno Card
È una carta di servizi turistici. Consente accesso libero ai mezzi pubblici urbani, ingresso gratuito al Museo Civico Giovanni Fattori ed al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo. La carta offre anche riduzione di prezzo per il giro in battello nei Fossi Medicei e per l’Acquario di Livorno, oltre a sconti nei negozi convenzionati.
La carta viene proposta in due versioni:
– validità 1 giorno: € 3,00
– validità 3 giorni: € 5,00
TRAGHETTI
Dal porto di Livorno partono traghetti per la Corsica, Sadegna, Isola Capraia e Isola Gorgona.
Servizi per lo sport
Associazioni sportive - Scuole di sub e diving
Accademia Blu Diving Center
Indirizzo: Bagni Pancaldi in Acquaviva – viale Italia, 62 – 57100 Livorno
Tel.: +39 0586 260070
Email: accedemiablu@accademiablu.net
Sito: www.accademiablu.net
Antignano Diving Center
Indirizzo: Hotel Rex – via del Littorale, 164 – 57100 Livorno
Tel.: +39 0586 581528
Email: info@antignanodc.it
Sito: www.divingcenterlivorno.com
Deep Inside
Indirizzo: Porticciolo del Chioma – via Aurelia km. 300 – Quercianella (LI)
Tel.: +39 0586 754567
Email: info@divingdeepinside.com
Sito: www.divingdeepinside.com
La Torre di Calafuria Diving
Indirizzo: via del Littorale, 248 – Calafuria – 57100 Livorno
Email: velmed@hotmail.it































