Cosa vedere e fare a Loro Ciuffenna
Un borgo sospeso su un torrente, la romanica Pieve di Gropina e il pittoresco Borro
Il territorio di Loro Ciuffenna, costellato di abbazie, pievi e ruderi di castelli, è tutto adagiato sulla porzione sud-ovest del monte Pratomagno ed è attorniato da boschi e coltivazioni agricole. Il nucleo più antico del villaggio è letteralmente appollaiato sui due lati di una profonda forra, scavata nel corso dei millenni dal torrente Ciuffenna. Il borgo è molto scenografico e caratterizzato da un suggestivo intreccio di viuzze e vicoli lastricati in pietra. Nelle vicinanze c’è la splendida Pieve di Gropina, uno degli esempi più significativi dell’architettura romanica in Toscana. Nei pressi del villaggio di S. Giustino Valdarno c’è il piccolo e pittoresco borgo Il Borro, dove sono attivi numerosi artigiani. Consistente la produzione di olio d’oliva in tutto il territorio.
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ZONA; Valdarno Aretino
TIPO; borgo storico
COORDINATE; 43°35′12″N 11°37′43″E
ALTITUDINE; 330 metri s.l.m.
PRODOTTI; olio
SPORT; trekking escursionistico, ciclismo, equitazione
CONFINI; Castel Focognano, Castel San Niccolò, Castelfranco Piandiscò, Castiglion Fibocchi, Ortignano Raggiolo, Talla, Terranuova Bracciolini (AR)
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Informazioni Turistiche
Comune di Loro Ciuffenna
piazza G. Matteotti, 5 – 52024 Loro Ciuffenna (AR)
tel. +39 055 917011
www.comune.loro-ciuffenna.ar.it
COSA VEDERE
Chiese di Loro Ciuffenna
Santuario della Madonna dell'Umiltà
Zona: Valdarno Aretino
Comune: Loro Ciuffenna
Tipo: chiesa (XVII° secolo)
Indirizzo: viale Michelangelo
Fu costruito all’inizio del XVII° secolo per custodire una venerata immagine della Madonna. All’interno ci sono alcuni pregevoli affreschi: Madonna con il Bambino e i Santi Pietro e Giovanni Battista (XV° secolo), Natività della Vergine attribuita a Matteo Rosselli (XVII° secolo) e San Carlo Borromeo in adorazione del Crocifisso, attribuito ad Agostino Ciampelli (XVII° secolo).
Monumenti e luoghi da visitare a Loro Ciuffenna
Mulino del Mugnaio
Mulino del Mugnaio
Zona: Valdarno Aretino
Tipo: mulino (XII° secolo)
Costruito presumibilmente intorno all’anno 1100, è nel centro storico della cittadina ed è ubicato su un roccione a strapiombo sul torrente Ciuffenna. Si tratta del più antico mulino ad acqua di tutta la Toscana e attualmente è utilizzato ancora per la macinazione delle castagne, prodotto tipico del territorio.
Riserve
“Le Balze”
Riserva naturale "Le Balze"
Zona: Valdarno Aretino
Comune: Loro Ciuffenna (AR), Castelfranco Piandiscò (AR), Terranuova Bracciolini (AR)
Tipo: area naturale protetta con formazioni geologiche
È gestita congiuntamente dalle amministrazioni comunali di Castelfranco Piandiscò, Loro Ciuffenna e Terranuova Bracciolini. È un’area di notevole attrattiva paesaggistica, dove l’erosione dei terreni provocata da un antichissimo lago ha creato insolite fomazioni geologiche denominate “Balze” (lame, torrioni, piramidi) circondata da vigneti, oliveti e altre culture agricole.
Località nei dintorni di Loro Ciuffenna
Pieve di Gropina
Pieve di San Pietro a Gropina
Zona: Valdarno Aretino
Comune: Loro Ciuffenna (AR)
Tipo: pieve romanica (X°-XII° secolo)
Indirizzo: località Gropina
In epoca romana alcune costruzioni occupavano il punto esatto dove è ubicato l’edificio religioso. Nel V°-VI° secolo fu costruito un tempio paleocristiano. Nel VII°-VIII° secolo seguì una struttura longobarda (menzionata in un documento di Carlo Magno) mentre la pieve vera e propria fu costruita nel XII° secolo.
È stata dichiarata monumento nazionale, in quanto si tratta di uno degli esempi più significativi dell’architettura romanica in Toscana. La chiesa ha un impianto basilicale con abside semicircolare; la decorazione interna è particolarmente ricca.
Le colonne monolitiche sono sormontate da capitelli, sia di stile lombardo che romanico-provenzale, che riproducono episodi tratti dal Vecchio e dal Nuovo Testamento. Di notevole valore è un ambone del periodo longobardo scolpito con figure zoomorfe e motivi geometrizzanti. Durante lavori di risistemazione della pavimentazione sono state scoperte le tracce delle costruzioni risalenti alle epoche precedenti.
Il Borro
Il Borro
Zona: Valdarno Aretino
Comune: Loro Ciuffenna (AR)
Tipo: borgo di origine medievale
Nella parte più pianeggiante del territorio comunale c’è questo piccolo e delizioso borgo, del quale si hanno notizie documentate fin dal 1039. Il nome è derivato dalle profonde gole all’interno di quelle formazioni di colore giallo intenso, denominate “borri” o “balze”, diffuse in tutta la zona. Circondato da folta vegetazione, è ubicato sopra uno sperone di roccia lambito dal torrente Lorenaccio.
Il borgo fu proprietà della famiglia fiorentina Pazzi che per prima ci costruì un castello. Il borgo, cui si si accede attraversando un ponte alto e slanciato che scavalca il torrente, ha mantenuto intatto l’aspetto originale. Attualmente è pieno di botteghe artigiane e atelier di artisti. Davvero curiose sono le riproduzioni in miniatura con personaggi in movimento “Le botteghe artigiane in miniatura”, “Il presepe” e “La favola di Pinocchio”, tutte frutto della paziente ingegnosità del parroco.
Poco distante dal borgo c’è la Tenuta del Borro, risalente al XVII° secolo. Fu inizialmente dimora di Alessandro dal Borro, soprannominato “Terrore dei Turchi”, valoroso comandante dell’esercito del granduca Ferdinando II° Medici. Dopo un periodo di tempo in cui ne fu proprietario Amedeo d’Aosta (ramo cadetto della famiglia reale italiana), la tenuta è stata acquistata dalla famiglia Ferragamo, affermatasi nel campo delle calzature e dell’abbigliamento di prestigio.
Borghi storici
Nel territorio comunale ci sono alcune località particolarmente attraenti per il panorama circostante e per l’ampia visuale su tutto il Valdarno Aretino e anche aree più lontane. Tutti gli abitati sono di origine medievale, ottimamente restaurati.
Anciolina
Sorge su una sorta di sperone che fuoriesce dal versante meridionale del Pratomagno, con un’ampia visuale verso sud ovest. Abitata già in epoca etrusca, l’area fu sempre di notevole importanza per la posizione strategica. Dopo l’epoca longobarda divenne feudo dei Conti Guidi fino a quando, all’inizio del XIV° secolo, Firenze se ne impadronì. Le abitazioni più antiche sono in buona parte disposte attorno a una sorta di piccolo colle dove originariamente c’era la rocca. La chiesa di San Michele Arcangelo è un rifacimento pressoché completo del precedente edificio, le cui origini potevano risalire attorno all’anno Mille; di questo è sopravvissuto soltanto un pregevole tabernacolo in marmo bianco con un’elegante colomba.
Poggio di Loro
È arroccato sotto le pendici del Pratomagno e, in passato, fu un importante punto collegamento tra Valdarno Superiore e Casentino. Dopo essere stato di proprietà di varie famiglie feudali, a metà del XIV° secolo gli abitanti si sottomisero a Firenze. Le origini medievali sono evidenti nei resti delle mura e nelle caratteristiche case di pietra, disposte secondo lo schema concentrico del castello medievale.
All’abitato si accede attraverso un arco protetto da una torre sbassata. Nella chiesa romanica di Santa Maria Assunta, costruita nell’XI° secolo, c’è un pregevole polittico di metà XV° secolo attribuito a Mariotto di Nardo. Nel mese di novembre si svolge la tradizionale sagra enogastronomica “Festa dei 100 Ceppi Accesi”.
Rocca Ricciarda
È un piccolo borgo di origine medievale arroccato su uno sperone di roccia sporgente dalle pendici del Pratomagno e situato presso le sorgenti del torrenteCiuffenna. Le origini risalgono a un castello del XII° secolo, che fu al centro di contese tra Firenze e i Conti Guidi. Del fortilizio rimangono pochi ruderi, che sono stati ristrutturati, mentre le mura perimetrali sono state in parte recuperate. Nell’area del castello sono state ritrovate suppellettili e ceramiche del XIV°-XV° secolo. L’abitato è costituito da piccole case affiancate l’una all’altra sui lati di una stretta strada.
Trappola
È ubicata su una sorta di sperone che sporge dalle pendici del Pratomagno. Il nome curioso sembra derivare da una leggenda secondo la quale alcuni nobili, smarritisi nella montagna, furono salvati da pastori e carbonai. Successivamente questi nobili notarono che il luogo era adatto alla difesa e costruirono una roccaforte, cinta da mura di cui rimangono solo poche tracce assieme ai resti di una torre di guardia.
La fortificazione, originariamente proprietà dei Conti Guidi, nella prima metà del XIV° secolo fu molto contesa fino a quando, nella seconda metà, Firenze se ne impossessò definitivamente. Il villaggio ha un aspetto molto ordinato, con strade ben lastricate e abitazioni molto curate. Dietro l’altare maggiore della chiesa di San Jacopo c’è un pregevole dipinto.
ARTE E MUSEI
Musei di Loro Ciuffenna
Museo Venturino Venturi - Atelier Venturino Venturi
Zona: Valdarno Aretino
Tipo: museo d’arte
Indirizzo: piazza G. Matteotti, 5
Tel.: +39 055 9170153
Email: turismo.cultura@comune.loro-ciuffenna.ar.it
Orario: tutti i giorni 10.00-13.00 e 16.00-19.00
Il museo, tutto dedicato allo scultore e pittore Venturino Venturi (1918-2002), espone oltre 90 tra disegni e sculture dell’artista. La casa-atelier in via Martiri della Libertà 7 è visitabile solo su prenotazione (email casaventuri@yahoo.it). L’archivio è attualmente impegnato nella catalogazione generale dell’opera dello scultore e promuove anche mostre tematiche.
ITINERARI
Percorsi
Le "Balze"
Le Balze sono un’area di notevole attrattiva paesaggistica, dove l’erosione provocata da un antichissimo lago ha creato formazioni insolite (lame, torrioni, piramidi) circondate da vigneti, oliveti e altre culture agricole. Sono ubicate nei territori dei comuni di Castelfranco Piandiscò, Loro Ciuffenna e Terranuova Bracciolini. Stati allestiti cinque itinerari ad anello che consentono di ammirare da vicino queste insolite e attraenti formazioni geologiche. Gli itinerari sono percorribili a piedi, in mountain bike e a cavallo salva indicazione contraria.
Quello nel territorio comunale di Loro Ciuffenna è:
Anello di Pernina e di Gropina
Percorribilità: pedonale, alcune limitazioni per mountain bike e cavallo
Lunghezza: km. 15
Dislivello: m. 555
Tempo medio di percorrenza: 5 ore
Difficoltà: facile
Itinerario: Pernina-Penna-Colombaio-Pieve di Gropina-Montelungo-Ganghereto-Pernina
Verso il Pratomagno - trekking
Due sono gli itinerari, con partenza di Loro Ciuffenna, verso la cima del Monte Pratomagno.
Sentiero C.A.I. n. 21
L’itinerario inizia a Poggio di Loro e sale verso Rocca Ricciarda e poi ancora fino alla Croce del Pratomagno.
Lunghezza: km. 9,4
Tempo medio di percorrenza: 3 ore 30’
Dislivello: m. 1.043
Difficoltà: impegnativo
Sentiero C.A.I. n. 23
L’itinerario inizia a Salci e prosegue verso La Casa, Trappola e la Maestà delle Forche; al bivio si prosegue sul sentiero CAI n. 23 fino a Pozza Nera dove si raccorda con il sentiero CAI 00 e da dove è già visibile la Croce del Pratomagno.
Lunghezza: km. 9,8
Tempo medio di percorrenza: 3 ore
Dislivello: m. 1.200
Difficoltà: medio
Per ulteriorinformazioni consultare il sito: www.unionepratomagno.ldpgis.it
CULTURA
Storia
Il territorio fu in origine abitato da popolazioni etrusche: non a caso era attraversata dall’antica strada di collegamento tra Arezzo e Fiesole. Anche il nome indica le origini: Loro, dal latino laurus (alloro), e Ciuffenna, dall’etrusco cefa (cerva) o Clufennius (il nome del torrente). Verso la fine del II° secolo a.C. il progressivo abbandono della strada, sostituita dalla più pratica e diretta Via Cassia Adrianea nel fondovalle, causò una generale emarginazione delle comunità collinari a favore dei nuclei abitati più vicini alla nuova via di comunicazione. Dopo la fine dell’Impero Romano le comunità vissero fasi alterne di sviluppo e decadenza, prima sotto il controllo dell’Impero di Bizanzio, successivamente all’interno del Regno dei Longobardi.
Il nome Loro è attestato per la prima volta nel 1059, anno in cui i Conti Guidi concessero in feudo il Castello di Loro, mentre Ciuffenna fu aggiunto soltanto nel XIX° secolo. Firenze, ormai in piena fase di espansione, inserì il borgo e le terre circostanti sotto controllo nel 1293. Tale evento produsse un generale sviluppo urbano e un aumento degli investimenti, soprattutto da parte di abbienti cittadini fiorentini. Tuttavia, almeno fino al XVIII° secolo, il borgo mantenne inalterati i tratti delle precedenti architetture religiose e civili. Da quel momento in poi le attività produttive si concentrarono sull’allevamento del bestiame e sull’agricoltura, con grande enfasi per gli oliveti.
SERVIZI TURISTICI
Dove dormire a Loro Ciuffenna
Dove mangiare a Loro Ciuffenna
Ristoranti
Ristorante Del Borro
Località Borro, 8 – Loro Ciuffenna
Tel: +39 055 977115
Ristorante Il Cipresso
Via Alcide de Gasperi, 28 – Loro Ciuffenna
Tel: +39 055 9171127
Ristorante La Ferriera
Via Ferriera, 4 – Loro Ciuffenna
Tel: +39 055 9174006
Ristorante La Torre
Via Dante Alighieri, 20 – Loro Ciuffenna
Tel: +39 055 9172032
Ristorante Locanda Casablanca
Località La Trappola, 48 – Loro Ciuffenna
Tel: +39 055 9173400
Ristorante Osteria Conte Max
Piazza Nannini, 3 – Loro Ciuffenna
Tel: +39 055 9172770
Pizzeria Cantuccio
Via Verdi, 12 – località San Giustino Valdarno – Loro Ciuffenna
Tel: +39 055 977134
Pizzeria Dimicla
Via Circonvallazione, 4 – Loro Ciuffenna
Tel: +39 055 9172549