Montecristo è una piccola isola diventata famosa per il romanzo “Il Conte di Montecristo” di Alessandro Dumas, ubicata a sud dell’Elba e a ovest dell’isola del Giglio. È un verde tesoro che ancora oggi affascina i visitatori.
Sono già possibili le prenotazioni online per le visite all’Isola di Montecristo. Ma attenzione! Questa terra è una “sorvegliata speciale” perché riserva naturale. Di conseguenza le visite sono contingentate, con regole molto severe anche per il comportamento (divieto di fare il bagno e tour su percorsi di trekking solo assieme a guide, ecc.).
Come e quando prenotare online le visite?
Con largo anticipo. Il Parco Nazionale del’Arcipelago toscano, di cui fa l’Isola di Montecristo, diffonde il calendario di visite guidate a cui è possibile partecipare.
Per quest’anno sono disponibili 23 date per poco più di 1.700 persone nel periodo compreso tra marzo a ottobre. L’estate è sempre il periodo più richiesto. Per la prenotazione è sufficiente compilare online il form at visitando il sito http://www.islepark.it/visitare-il-parco/montecristo.
Per il livello di difficoltà la visita non è adatta ai bambini: solo chi ha più di 12 anni può partecipare. Per raggiungere Montecristo sono disponibili due traghetti: il primo parte da Porto Santo Stefano alle 8.00, sosta al Giglio alle 8.50 per arrivare a destinazione alle 11.00; il ritorno alle ore 16.00. L’altra imbarcazione parte dal porto di Piombino alle ore 8.30 per poi fare scalo all’Isola d’Elba (ore 9.30) e arrivare a Montecristo alle 11.15. Il ritorno è previsto alle 16.15.
I costi
L’escursione costa €uro 120 a persona (60 per i residenti sulle isole dell’Arcipelago Toscano), comprensivi della visita guidata, da pagare online con carta di credito al momento della prenotazione. Non sono previsti però rimborsi se non ci si presenta all’appuntamento e non è possibile cambiare i nominativi forniti quando si riservano i posti. In caso di maltempo le escursioni sono annullate e possono essere “recuperate” in una data alternativa.
Cosa vedere a Montecristo?
I visitatori che arrivano vengono divisi in gruppi e affiancati da guide autorizzate lungo tre diversi percorsi di trekking che hanno un grado di difficoltà medio-alto, con una durata dalle 2 alle 3 ore e mezzo. Le varie “tappe”, che cambiano a seconda dell’itinerario, comprendono Cala Maestra, Villa Reale, il monastero, il Belvedere e la Grotta del Santo. Sono consigliati abiti comodi, cappello, crema solare e binocolo per osservare le specie animali e vegetali. E’ obbligatorio indossare scarpe da trekking con suola scolpita e si raccomanda che queste calzature siano a caviglia alta data la presenza di vipere nella vegetazione.
L’isola è completamente disabitata: non sono presenti servizi, né presidi medici, né punti ristoro. Per questo motivo è opportuno portare con sé una buona scorta di acqua, mentre ogni partecipante deve provvedere al cibo. Tutti i rifiuti devono essere riportati sulla terra ferma.
Perché non si può fare il bagno?
Non sono consentiti il bagno e immersioni entro 1.000 metri dalla costa. Inoltre è vietato pescare. E’ un accorgimento per preservare le specie marine e vegetali. Attenzione anche a Cala Maestra: la spiaggia non è a disposizione dei visitatori, non si possono piantare ombrelloni o distendere teli-mare. Inoltre è vietato asportare specie vegetali, animali e materiale di interesse geologico, come sassi e sabbia.
Informazioni al numero 0565-908231
Link: http://www.islepark.it/visitare-il-parco/montecristo