Calenzano cosa vedere e fare
Calenzano, un borgo storico e tanto olio di qualità
l territorio comunale di Calenzano si estende su un’area collinare (Val Marina), lungo le pendici dei monti Calvana e Monte Morello e la zona pianeggiante che lambisce Campi Bisenzio, Prato e Sesto Fiorentino. È un ambiente di tipico paesaggio toscano pieno di boschi e oliveti che circondano antiche torri medievali e ville-fattoria dove si producono, in parte con antiche tecniche, olio e vino. Nel borgo storico ci sono il Castello di Calenzano Alto, il Museo del Figurino Storico. Il Museo del Design Industriale è nella zona pianeggiante, la stessa dove si sono installate numerose aziende meccaniche, tessili, chimico-farmaceutiche e dell’informatica.
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ZONA;Area fiorentina
TIPO;cittadina industriale e agricola
COORDINATE;43°51’24’’n 11°09’49’’E
ALTITUDINE;68 m s.l.m.
PRODOTTI;olio d’oliva, prodotti biologici
SPORT;trekking escursionistico, ciclismo
CONFINI;Barberino di Mugello (FI), Campi Bisenzio (FI), Scarperia e San Piero (FI), Sesto Fiorentino (FI), Vaglia (FI), Vaiano (PO)
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Informazioni Turistiche
Comune di Calenzano
piazza Vittorio Veneto 12 – 50041 Calenzano (FI)
tel. +39 055 88331
www.comune.calenzano.fi.it
Associazione Turistica Calenzano
piazza A. Gramsci
tel. +39 055 0502161
segreteria@atccalenzano.it
www.atccalenzano.it
COSA VEDERE
Chiese
Pieve di San Donato
Pieve di San Severo
Zona: Area Fiorentina
Comune: Calenzano
Tipo: chiesa romanica (X° secolo)
Indirizzo: località Legri
L’edificio, risalente al X° secolo, ha un impianto a tre navate concluse da altrettante absidi, spartite da due ampie arcate poggianti su pilastri a sezione circolare di altezza ridotta. Tra le opere d’arte all’interno l’affresco San Jacopo del Maestro di Serumido (XVI° secolo) e il Giudizio Universale con Madonna e Santi (XV° secolo). La cripta sotterranea risale al VI° secolo ed è suddivisa in tre navate con piccole volte a crociera sostenute da colonne monolitiche. Pregevole anche l’adiacente Oratorio della Santissima Annunziata.
Monumenti e luoghi da visitare
Legri
Zona: Area Fiorentina
Comune: Calenzano
Tipo: castello e borgo medievale (XII° secolo)
Indirizzo: località Legri
Tel.: +39 055 8827080
Orario: previa prenotazione telefonica
Sovrasta la valle del torrente Marinella e fu probabilmente fatto costruire dall’imperatore Federico Barbarossa. È citato per la prima volta con il nome Castrum Ligari come feudo dei Conti Guidi di Modigliana in una bolla del 1191 dell’imperatore Enrico VI°. A partire dal XIII° secolo il castello perse molta importanza e lo sviluppo fu praticamente bloccato mentre la Chiesa di San Pietro continuò a essere frequentata. Senza mai perdere del tutto l’aspetto originario il fortilizio fu gradualmente dismesso e trasformato in un complesso agricolo, ampliato poi tra il XVII° e XVIII° secolo.
In tempi più recenti un restauro in stile ha in parte trasformato l’aspetto: le mura di cinta sono state notevolmente ampliate, tantochè l’antica porta castellana è ora all’interno del recinto, e sono stati realizzati numerosi giardini. Del periodo medievale sono rimasti la svettante torre e l’edificio padronale, entrambi con merlature.
Villa di Travalle
Zona: Area Fiorentina
Comune: Calenzano
Tipo: villa in stile barocco (XVII° secolo)
Indirizzo: via di Travalle, 25 – località Travalle
Tel.: +39 055 8879263
Orario: primo e terzo martedì di ogni mese, dalle 16.00 alle 19.00, previa prenotazione telefonica
Il complesso, in stile tardo barocco, fu commissionato dalla famiglia Strozzi e costruito tra il primo decennio e la seconda metà del XVII° secolo. L’insieme è un significativo esempio di villa signorile di campagna con annessa fattoria, edificata secondo i canoni dell’architettura agreste tardo-barocca. L’edificio, con pianta a U, si sviluppa su due piani collegati da uno scalone monumentale con balaustra in pietra serena finemente lavorata. Le facciate hanno un aspetto diverso, legato all’utilizzo degli spazi antistanti. Infatti nel prospetto più importante i due corpi aggettanti si aprono sullo scenografico giardino barocco. Negli ambienti interni più ampi ci sono finiture di pregio con soffitti lignei o voltati con decorazioni pittoriche.
Nel giardino all’italiana ci sono serre e ampie limonaie, varie fontane con vasche e ninfei, statue in pietra e in cotto. La cappella gentilizia, con campanile a vela, contiene le sepolture degli Strozzi e di componenti delle altre famiglie divenute successivamente proprietarie del complesso.
Scultura Tempo di Dani Karavan
Zona: Area Fiorentina
Tipo: opere d’arte contemporanea
Indirizzo: rotatoria all’uscita del casello autostradale dell’A1
L’opera dell’artista Dani Karavan è una ruota di 18 metri di diametro e 1 di larghezza. Costituisce la porta d’ingresso al centro abitato, oltre ad essere il simbolo di due culture: l’antica vocazione agricola del territorio e la più recente attività industriale.
La ruota infatti riconduce al carro, strumento caro alle tradizioni agricole, ma anche simbolo dello sviluppo tecnologico, dell’innovazione e della creatività. È appoggiata su un letto d’acqua, per ricordare le gore e mulini delle valli ai piedi della Calvana e del Monte Morello e per porre l’attenzione di questo territorio verso lo sviluppo sostenibile e le energie rinnovabili.
Calenzano Alto
Zona: Area Fiorentina
Tipo: borgo fortificato (XII° secolo)
Ubicato in posizione strategica sulla cima di una scoscesa collina, consente una vista panoramica a 360° su tutta l’area circostante. Al borgo si accede attraverso due porte in pietra arenaria con arco a sesto acuto, sovrastate da altrettante torri. Il complesso ha ben conservato l’aspetto caratteristico del villaggio fortificato, a pianta ovale, racchiuso da mura del XIV° secolo e in cui si sono ben mantenuti (anche attraverso recenti restauri) vari edifici, torri, palazzi. Il castello fu costruito nel XII° secolo dai conti Guidi che, su istruzioni imperiali, dovevano controllare le mire espansionistiche di Firenze.
Nell’abitato ci sono la romanica Chiesa di San Nicolò, che contiene i resti di un ciclo di affreschi di Jacopo e Nardo di Cione, e l’Oratorio del Santissimo Sacramento, dove c’è la tavola Incoronazione di spine del Passignano (Domenico Cresti) e sono visibili frammenti di affreschi precedenti. Nel borgo rimangono anche i resti dell’antica Podesteria (XIII° secolo), il Palazzo del Podestà (XV° secolo, poi trasformato nella Villa Arrighetti), le carceri e l’antico forno. Nella grande e panoramica piazza, denominata “Il Prato”, c’è anche la Pieve di San Donato, ampliata a metà del XV° secolo dalla famiglia Medici di Firenze e con l’aggiunta di un elegante chiostro rinascimentale.
Parchi
Parco del Neto
Zona: Area Fiorentina
Comune: Calenzano
Tipo: parco naturale
Indirizzo: via Vittorio Emanuele – località Settimello
Tel.: +39 055 8874515
Orari: dalle 8.00 al tramonto – chiuso lunedì da ottobre a marzo
Ingresso: gratuito
Accessibilità ai disabili: parziale
Nonostante sia a contatto con un’area fortemente urbanizzata, il parco ha mantenuto inalterate le caratteristiche di area umida inserita in un sistema lacustre. In origine era un giardino romantico e, attualmente, circonda una dimora storica in cui soggiornò anche il poeta britannico Lord Byron. Il Parco del Neto è caratterizzato da una grande varietà di specie arboree, ma predominano tigli, platani e ippocastani. Il taxodium, meglio noto come cipresso di palude, è la specie più spettacolare e rara del parco, con altezza che supera i 50 metri e longevità di oltre 1.000 anni.
Riserve naturali
Cascata del Perino
Monte Morello
Zona: Area Fiorentina e Mugello
Comuni: Vaglia, Sesto Fiorentino, Calenzano
Tipo: area naturale protetta (A.N.P.I.L.)
Monte Morello è l’unico rilievo assimilabile a una montagna nell’ampia conca fiorentina. A occidente il rilievo è delimitato dalla valle del torrente Marina mentre a oriente dal torrente Mugnone. Le cime più importanti sono Poggio Trini (763 metri), Poggio Casaccia (921 metri, dove è collocata una croce di ferro), Poggio dell’Aia (934 metri dove, è collocata una croce di legno), Poggio Cornacchiaccia (892 metri), Poggio al Giro (737 metri) e Monte Rotondo (708 metri).
Il rilievo montuoso ha una curiosa forma: ciascuna delle punte possiede l’aspetto tipico delle sommità dei vulcani, ma la geomorfologia non è assolutamente di origine vulcanica. Il punto più panoramico è la cosiddetta Terza Punta (Poggio dell’AIA), dove si giunge rigorosamente a piedi, con un’escursione che richiede un piccolo impegno, peraltro abbondantemente ripagato dallo splendido panorama.
Da Monte Morello si gode una bellissima vista della Piana di Sesto e di Firenze, e vi si arriva comodamente in auto: da Sesto per la strada dei “Tre Ponti” oppure da Colonnata; le strade poi si ricongiungono alla Bottega di Morello e, superata la salita del Castellare e il rifugio di Gualdo, si giunge al piazzale Leonardo. Da Firenze bisogna imboccare la via Bolognese, deviando poi per Morello: la strada passa davanti al ex ospedale “Banti” diventa più stretta e termina anch’essa al piazzale Leonardo.
La zona è adatta a passeggiate, escursioni e pic-nic nella stagione estiva o per la raccolta di funghi e asparagi. Percorrendo la strada asfaltata, che attraversa il Monte Morello, si trovano alcuni ristoranti e pizzerie rinomati nella zona. Per gli amanti dello sport, Monte Morello ospita anche una pista per la pratica dello sci d’erba.
Monti della Calvana
Zone: Area Fiorentina, Mugello, Prato Val Bisenzio,
Comuni in Provincia di Firenze: Barberino di Mugello, Calenzano
Comuni in Provincia di Prato: Cantagallo, Prato, Vaiano
Tipo: area naturale protetta (A.N.P.I.L.)
La Calvana è una vera e propria catena montuosa, che si distacca dal resto dell’Appennino per i materiali di cui è composta (in prevalenza rocce calcaree). La catena della Calvana inizia da Monte Cuccoli e si prolunga per circa 15 chilometri fino a Prato e sulla piana fiorentina, limitata a ovest dalla Valle del Bisenzio e a est dalla Valle della Sieve e poi dal torrente Marina (affluente del Bisenzio). La quota più alta è il Monte Maggiore (m. 916). La Calvana è una montagna carsica per eccellenza, con ben 35 grotte, numerose doline, risorgive e inghiottitoi.
Flora e fauna
Le tipologie di vegetazione sono influenzate dalle condizioni ambientali e dalla natura del terreno. Ci sono querceti di roverella, cerreti, ostrieti, carpino-noccioleti, rimboschimenti di conifere, arbusteti. Particolarmente suggestivi sono i prati sommitali che, in primavera, si riempiono di splendidi fiori, mentre tra i cespugli di prugnoli e biancospino ci sono uccelli rari. Attualmente il pascolo bovino ha in gran parte sostituito quello ovino.
Tra le specie animali più rappresentative e di maggior interesse ci sono mammiferi (lupo, pipistrello), uccelli (biancone, falco pecchiaiolo, albanella minore, averla piccola, tottavilla, succiacapre), anfibi (tritone crestato italiano, salamandrina dagli occhiali, geotrirone), rettili (ramarro occidentale, lucertola muraiola e campestre). Nei torrenti vivono variopinte specie di anfibi come la salamandrina dagli occhiali e il raro ululone dal ventre giallo.
I sentieri
La Calvana è attraversata da numerosi sentieri adatti sia alle escursioni che al trekking, alla mountain bike e al cavallo. Tra i principali:
– Sentiero CAI n. 28 Travalle – Torri – Ciarlico
– Sentiero CAI n. 42 Carraia – Vezzano – Valibona
– Sentiero CAI n. 46 Le Croci di Calenzano e poi n. 44 Monte Maggiore e n. 44/a Valibona-crinale
– “Sentiero della Pace” Travalle – Torri – Vezzano – Valibona
ARTE E MUSEI
Musei di Calenzano
Museo del Soldatino
Museo del Soldatino e della Figurina Storica
Zona: Area Fiorentina
Comune: Calenzano (FI)
Tipo: museo storico
Indirizzo: Calenzano Alto
Orari: tutti i giorni 16.30-19.30; sabato e domenica 10.00-12.00 e 16.30-19.30
Il museo è un percorso con caratteristiche prettamente didattiche: i pezzi esposti testimoniano l’impegno e l’esperienza di artigiani e appassionati del settore. Le prime sale del museo sono dedicate al mondo del modellismo, attraverso una panoramica che ricostruisce la storia dei soldatini, le diverse tipologie e le diverse fasi della produzione. Segue un’ampia sezione didattica sugli Etruschi e la civiltà di Roma. Quindi viene illustrato il passaggio dall’Antichità al Medio Evo. Dopo aver documentato il rapporto tra guerra e società nell’Europa tra XVII° e XVIII° secolo, il percorso prosegue attraverso l’età napoleonica e il Risorgimento per concludersi quindi con la Prima Guerra Mondiale.
Sono esposte anche alcune uniformi e armi del XX° secolo. All’interno del museo c’è un centro di documentazione e l’istituzione organizza regolarmente serate a tema sulla cucina antica con degustazioni guidate alla riscoperta di sapori dimenticati.
Museo del Design Industriale
Zona: Area Fiorentina
Tipo: museo di design
Indirizzo: via Sandro Pertini, 89
Tel.: +39 055 2757056
Email: info@fondazioneannaquerci.com / info@museodeldesignitaliano.it
Sito: www.fondazioneannaquerci.com
Orario: il mercoledì 10.00-16.30
Servizi: visite guidate su prenotazione
Il museo contiene numerosi oggetti di design e di arredamento successivi al 1960. Tra questi la poltrona Sanluca (1960), la chaise-longue Larus, la poltrona Frau, la poltrona Vertebra di E. Ambasz e G. Piretti (1979), la macchina da caffè Microbar della Nuova Simonelli (2004). Altri pezzi di rilievo sono il casco Fighter Bluetooth di Momo Design (2003), la lampada innovativa Anellum di Massimiliano Zoggia (2005), la macchina da scrivere Valentina di Ettore Sottsass (1969), la bicicletta Graziella di Rinaldo Donzelli e la libreria in fibre ottiche prodotta da Acerbis nel 2005. Sono esposti, inoltre, prodotti delle aziende Brionvega, Danese, Flos, Olivetti, fino a oggetti progettati da Renzo Piano e da Enzo Mari.
COSA FARE
Eventi
Rievocazione storica
Mostra del soldatino e della bambola - Oscar del Soldatino
Tipo: manifestazione storica e culturale
Periodo: marzo
È un appuntamento tradizionale per i collezionisti di figurini storici in miniatura e di bambole. Numerosi collezionisti ed espositori propongono quanto serve per ampliare o migliorare una collezione. Contemporaneamente si svolge anche il primo concorso a livello europeo di creatori di soldatini. Il premio viene assegnato da una giuria composta da esperti di uniformi, docenti di storia dell’arte, scenografi, ecc.
La Panoramica (biciclette d'epoca)
Tipo: competizione con biciclette d’epoca
Periodo: settembre
Località: Settimello
Email: info@mclsettimello.it
Sito: www.mclsettimello.it
L’evento si articola su due diversi percorsi – 45 e 80 chilometri – e, nonostante entrambi si snodino nella zona pianeggiante a ovest di Firenze, urbanizzata e con intenso traffico a motore, si attraversano ampi tratti sterrati nei territori dei comuni di Sesto Fiorentino, Campi e Calenzano. Dopo aver attraversato il borgo medievale di Calenzano Alto il percorso più lungo sale sulle pendici di Monte Morello, lo aggira e poi ridiscende lungo la strada denominata “Panoramica dei Colli Alti”.
CULTURA
Storia
Calenzano Alto
I primi insediamenti umani accertati sono quelli etruschi a Settimello (VI°-V° secolo a.C.). In epoca romana il territorio era attraversato dalla via Clodia, continuazione della via consolare Cassia che raggiungeva Luni passando per Pistoia e Lucca e nel territorio furono costruite alcune ville. Il primo centro abitato si sviluppò lungo quella che, anticamente, era conosciuta come Via del Sale.
Intorno alla fine dell’XI° secolo furono costruiti castelli e torri, affiancando tre pievi già esistenti. Il castello fu costruito dai conti Guidi nel secolo successivo prima per contrastare l’espansionismo di Firenze, quindi per proteggere gli abitanti dalle scorrerie delle milizie di Pisa e delle compagnie di ventura che razziavano a loro piacimento. Tra gli eventi militari si ricordano le incursioni del signore di Lucca, il ghibellino Castruccio Castracani, nel 1325 e delle milizie di Milano nel 1351. Quindi l’assedio del 1363 da parte di mercenari pisani e inglesi al servizio del capitano di ventura Giovanni Acuto.
Fu anche costituita un’alleanza militare, la Lega di Calenzano, che rimase in vigore fino alla definitiva affermazione della famiglia Medici a Firenze (XIV° secolo). Inevitabilmente il villaggio fu attirato nella sfera politico-amministrativa di Firenze e ne seguì le sorti fino all’Unità d’Italia. Alla fine del XIX° secolo furono impiantate le prime attività industriali, poi moltiplicatesi dopo la Seconda Guerra Mondiale.
GASTRONOMIA
Piatti tipici
Pantondo
Si tratta di un dolce a base di pane, speziato con miele, mandorla, cannella e pepe. Trae origine da una ricetta delle abbazie benedettine e le prime fonti lo fanno risalire al XII° secolo.
Prodotti tipici
Olio extravergine di oliva
Le colline attorno alla cittadina sono particolarmente adatte all’olivo per la favorevole la posizione geografica e le caratteristiche del terreno. Le varietà coltivate sono: il leccino e il pendolino (producono olii molto fini e delicati, ottimi per verdura e pesce), il moraiolo (olio più deciso, importante, indicato per la carne o su piatti come la ribollita), il frantoio (olio molto saporito, adatto a erbe cotte). La particolarità di Calenzano è la raccolta e spremitura delle olive differenziata per ogni varietà di olivo.
Da oltre 20 anni si svolge a fine novembre la manifestazione “L’Olio – Mostra-Mercato dell’olio d’oliva” nel corso della quale vengono proposti percorsi culturali ed enogastronomici.
Nelle zone collinari, numerose aziende a conduzione familiare coltivano prodotti biologici. Significativa la produzione di formaggio, ricotta e miele.
SERVIZI TURISTICI
Dove dormire a Calenzano
Alberghi
First Hotel
Via Ciolli, 5
Tel. +39 055 88724
www.hotelfirst.it
Hotel Delta Florence
Via V. Emanuele 1/A
Tel. 055 8876302
www.deltaflorence.com
Art Hotel Mirò
Via Degli Olmi 7
Tel +39 055 886671
Hotel Valmarin
Via Baldanzese 146
Tel. +39 055 8825336 – cell. +39 334 3456789
www.hotelvalmarina.it
Hotel La Villetta
Via Baldanzese 73
Tel. +39 055 8824728
www.hotellavilletta.it
Agriturismi
Fattoria di Sommaia
Via delle Cantine 118
tel. +39 055 8879025 – +39 360772771
www.sommaia.com
sommaia.gabriele@tiscalinet.it
Servizi: vendita e somministrazione prodotti aziendali
Poggio alla Pieve
Via Poggio alla Pieve, 50
Tel. +39 055 444343 / +39 055 8874836 / +39 337691255
poggioallapieve@hotmail.com / info@poggioallapieve.it
Servizi: degustazione e vendita prodotti aziendali
Podere Castelluccio – Az. Agricola Fattoria di Travalle
Via di Travalle 11
Tel. +39 055 8879263
fattoria@travalle.it
Servizi: vendita prodotti aziendali
Fattoria di Volmiano
Via di Volmiano 28
Tel. +39 055 8819600
info@fattoriavolmiano.com
Servizi: pernottamento, degustazione e vendita prodotti aziendali
Podere Montisi di Barbara Pastore
localita’ Pratello, 7
Tel. +39 055 8825452 – +39 347 8341991
poderemontisi@gmail.com
Servizi: degustazione, vendita prodotti e organizzazione eventi promozionali – fattoria didattic
Azienda agricola Paoli Marcello
Via delle Cappelle, 100
Tel. +39 339 2606271
info@agripaoli.it
www.agripaoli.it
Servizi: attività didattiche con pasti e degustazione prodotti aziendali
Azienda agricola Borgo di Vezzano
Via di Vezzano, 52
Tel. +39 339 5466106
roberto.partigianoni@gmail.com
Servizi: degustazione prodotti aziendali – filiera corta a tavola
Fattoria di Macia
Via di Macia 1/2
Tel. +39 339 3364690
fattoriadimacia@yahoo.it
Servizi: vendita prodotti aziendali
Dove mangiare
Ristoranti, Trattorie e Pizzerie
Ristorante Antica Sosta a Combiate
Via di Barberino 71
Tel. +39 055 8877494
Ristorante La Terrazza
Via del Castello, 25
Tel. +39 055 8873302
Ristorante Campagna
Via di Barberino, 90
Tel. +39 055 8877474
Ristorante La Veranda di Campagna
Via di Prato, 21
Tel. +39 055 8879197
Ristorante Campagna Oreste
Loc. Legri – Via di Legri, 22
Tel. 055 8827156
Ristorante Notte Dì
Via Baldanzese 83
Tel. +39 055 8877048
Ristorante Carmagnini del ‘500
Via di Barberino, 242
Tel. +39 055 8819930
Ristorante L’Oste
Via di Capalle 28/B
Tel.+39 055 882352
Ristorante da Massimo
Via del Molino, 3
Tel. +39 055 8827805
Ristorante La Fonte di Nalia
Via di Barberino, 221
Tel. 055.8819437
Ristorante Chiaroscuro
Via della Fogliaia 31
Tel. +39 055 8873300
Ristorante Parco La Ragnaia
Via Bellini, 83
Tel. 055 8819837
Ristorante da Gennaro
Via di Barberino, 233
Tel. +39 055 8819931
Ristorante Pulcinella
Via Ciolli 5
Tel. 055 8876194
Ristorante da Gianni
Via di Barberino, 47
Tel. 055 8876908
Pizzeria Il Mezzo Metro
Via Vittorio Emanuele, 87
Tel. 055 8874019
Ristorante di Travalle
Via di Macia, 10/B
Tel. +39 055 8873303 / +39 055 8879284
Ristorante I Tre Olivi
Via Baldanzese, 259
Tel: +39 055 8869513
Ristorante Finifast
Via di Prato 145 centro comm.le Il Parco
Tel. +39 055 8825236
Ristorante Tre Caci
Via Baldanzese 130
Tel.+39 055 8825302
Ristorante Gli Alberi
Via Bellini 17
Tel. +39 055 8819912
Ristorante Lago di Legri
Via di Legri 31
Tel. +39 055 8819085
Ristorante Il Borgo di David
Via del Molino 87
Tel. +39 055 8811377
Tavola Calda La Giara
Piazza della Resistenza
Tel. +39 055 8873501
Pizzeria La Cambusa
Viale del Pino 39
Tel.+39 055 8877768
Ristorante Pizzeria Lucullo
Via Vittorio Emanuele 95
Tel. +39 055 8874957
Ristorante Il Pozzo
Via Vittorio Emanuele 1/A
Tel.+39 055 8878748
Ristorante Il Portico
Via E. Cherzani 12-14
Tel.+39 055 8839778
Ristorante Sole Rosso
Via del Pratignone 35
Tel. +39 055 8873345
Trattoria Luciano
Piazza Cavalcanti 1
Tel. +39 055 8825301
Ristorante La Strada
Via Vittorio Emanuele 109
Tel. +39 055 8826120
Ristorante Mirò
Via degli Olmi, 7
Tel. +39 055 8869434
Ristorante 1950 American Diner
Via Vittorio Emanuele 40 B
Tel. +39 329 6362619
Ristorante Bluaqua
Via Giusti, 90/F
Tel. +39 055 8877154
Ristorante Le Tre Lune
Via di Travalle, 1/A
Tel. +39 055 8873156
letrelune@travalle.it
Osteria Pizzeria I’Cantuccio
Via di Davanzello 48-50
Tel. +39 055 8818278
Kangurò
Via Vittorio Emanuele 8/A
Tel. +39 055 8839822