Cosa vedere e fare a Gambassi Terme
Una storica pieve, l’antico artigianato del vetro e tanti percorsi trekking
Il territorio comunale di Gambassi Terme è stato un’area di transito fin dall’epoca etrusca. Questa caratteristica si accentuò nel Medioevo per il flusso di pellegrini che percorrevano la vicina Via Francigena (o Romea). Tra gli edifici più importanti c’è la Pieve di Santa Maria Assunta a Chianni, con le annesse costruzioni un tempo destinate ai pellegrini. Ha origini storiche il complesso termale Acqua Salsa di Pillo. Il territorio dispone di un notevole patrimonio idrico: oltre alla sorgente Pillo ci sono quelle sulfuree a Mommialla e quelle per l’imbottigliamento a Luiano. Storico e ancora attivo l’artigianato del vetro, cui è dedicato il Museo dell’Attività Vetraia, e della terracotta.
[table colwidth=”20|100|50″ colalign=”left|left”]
ZONA; Empolese Valdelsa
TIPO; cittadina agricola e termale
COORDINATE; 43°32′00″N 10°57′00″E
ALTITUDINE; 332 metri s.l.m.
SPORT; trekking escursionistico, equitazione, ciclismo
CONFINI; Castelfiorentino (FI), Certaldo (FI), Montaione (FI), San Gimignano (SI), Volterra (PI)
[/table]
Informazioni Turistiche
Comune di Gambassi Terme
via G. Garibaldi, 7 – 50050 Gambassi Terme (FI)
tel: +39 0571 639192 / 638579
info@comune.gambassi-terme.fi.it
www.comune.gambassi-terme.fi.it
Sportello Informazioni
via Volterrana, 61
tel. +39 0571 639006
turismo@comune.gambassi-terme.fi.it
COSA VEDERE
Terme
Scorcio dello stabilimento termale
Terme della Via Francigena (Acqua Salsa di Pillo)
Zona: Empolese Valdelsa
Tipo: stabilimento termale
Indirizzo: piazza G. di Vittorio, 1
Tel: +39 0571 6388863
Email: info@termeviafrancigena.it
Sito: www.termeviafrancigena.it
Orari: 9.00-20.00
AVVERTENZE: lo stabilimento termale è attualmente chiuso
La sorgente dell’Acqua Salsa di Pillo, che sgorga a 14,6° C, è nota da secoli per le proprietà curative. L’acqua, di tipo salso-bicarbonato-sodico-solfato-alcalino terrosa, classificata tra quelle naturali sorgive a elevata mineralizzazione, deve le proprietà terapeutiche al particolare ambiente geologico della sorgente. È indicata soprattutto nelle cure dell’apparato digerente, in quanto favorisce la digestione e l’assorbimento del cibo, ma è adatta anche per le affezioni del fegato, della milza e dell’intestino. Lo stabilimento offre una vasta gamma di servizi termali e terapeutici, oltre a cure estetiche e massaggi. L’ampia scelta varia dalle terapie idropiniche, agli idromassaggi e fangoterapie, affiancate da consulenze specialistiche, effettuate da personale qualificato.
Aree naturali
Parco Benestare
Zona: Empolese Valdelsa
Tipo: parco naturalistico
Ingresso: gratuito
Orari: sempre aperto
Si estende nel territorio dei comuni di Gambassi Terme e di Montaione. All’interno ci sono alcuni itinerari che consentono di entrare in contatto con attrattive paesaggistiche: stratificazioni geominerarie, formazioni geologiche particolari, miniere dismesse, e, soprattutto, una serie di affioramenti di acqua e di vecchie fonti. Oltre ai numerosi itinerari di trekking, sono stati realizzati due diversi percorsi ad anello che iniziano da San Vivaldo (nel comune di Montaione – percorso rosso) e dallo stabilimento termale di Gambassi Terme (percorso viola).
I due percorsi permettono visite al complesso di San Vivaldo e alla pieve romanica di Santa Maria a Chianni. Trekking ed escursioni a cavallo o in mountain bike sono solo alcune delle numerose possibilità di visita.
Località nei dintorni
Interno della Pieve Santa Maria Assunta
Chianni - Pieve di Santa Maria Assunta
Zona: Empolese Valdelsa
Tipo: chiesa romanica (XIII° secolo)
Indirizzo: località Chianni
Ubicata lungo la via Francigena (o Romea), la costruzione risale al X° secolo. Durante il Medioevo la località era denominata Sancte Mariae Gian e fu indicata come XXa tappa di sosta (mansio) dell’itinerario dell’arcivescovo Sigerico di Canterbury. La chiesa fu ristrutturata tra la fine del XII secolo e gli inizi del successivo, assumendo l’aspetto attuale. Il complesso è composto dalla chiesa a tre navate con transetto e dalla canonica. Molto attraente è la facciata, realizzata in arenaria di colore giallo caldo.
L’interno è caratterizzato da sei campate scandite da due file di colonne monolitiche che sorreggono archi a tutto sesto. Notevoli sono i capitelli delle colonne, tutti diversi l’uno dall’altro. Quello più interessante ha un volto umano firmato JOH BUNDI VULUS. Il presbiterio ha una parete di fondo composta da quattro absidi in ognuna delle quali si apre una monofora.
Sul fianco meridionale della pieve ci sono due porte che danno accesso al chiostro e alla canonica. Gli edifici annessi sono stati trasformati in ostello per pellegrini.
Grotte di Maurizio (Grotta dell'Eremita)
Zona: Empolese Valdelsa
Tipo: grotta e ruderi religiosi
Indirizzo: località Forra dei Casciani
Nel 1918 Maurizio Becherini, detto l’eremita, si ritirò nei boschi attorno a Gambassi Terme e iniziò a costruire una piccola cappella. Quindi arricchì tutto l’ambiente intorno con simboli cristiani, immagini in argilla, edicole e statue di gesso, cemento armato e pietra, collegate tra loro da semplici scalette. Maurizio morì nel 1932, all’età di 73 anni, dopo circa 13 vissuti da eremita.
Le grotte di Maurizio sono diventate progressivamente meta di pellegrinaggio da parte degli abitanti di Gambassi Terme e delle località vicine. Dopo la sua morte l’insieme è andato in rovina, la grotta si è riempita d’acqua, della cappellina è rimasto solo il basamento, alcune statue sono prive di testa o braccia, ma la forra ha mantenuto intatto l’aspetto magico che vale la non facile discesa alla scoperta di questo luogo.
ARTE E MUSEI
Musei di Gambassi Terme
Museo dell'attività vetraria
Zona: Empolese Valdelsa
Tipo: museo di artigianato
Indirizzo: via G. Garibaldi 7, 50050 Gambassi Terme (FI)
Tel.: +39 0571 639192
Email: turismo@comune.gambassi-terme.fi.it
Sito: www.comune.gambassi-terme.fi.it
Orari: sabato e domenica dalle 16.00 alle 18.00
È un’esposizione che raccoglie gli studi e le ricerche effettuate nei territori di Gambassi e di Montaione e i reperti dagli scavi condotti nelle zone di Gambassi, Catignano, Germagnana e Santa Cristina. L’esposizione è suddivisa in quattro sezioni: La produzione del vetro a Gambassi e nella Valdelsa, La tecnologia del vetro preindustriale, La vita quotidiana nei luoghi di produzione, La produzione del vetro lungo la Via Francigena. Ci sono circa di 3.000 reperti risalenti al periodo compreso tra il XIII° e il XVI° secolo. Inoltre oggetti legati alla produzione: attrezzi per la lavorazione, oggetti d’uso quotidiano e pannelli didattici
Il museo illustra anche gli aspetti sociali ed economici dello sviluppo dell’attività vetraria, descrivendo anche il tenore di vita dei “bicchierai” e degli artigiani. Tale attività, documentata fin dal XIII° secolo e ormai scomparsa, ha costituito per secoli un elemento tipico dell’intero territorio, la cui fama andava ben oltre la Toscana. C’è infine la ricostruzione della fornace di Germagnana.
COSA FARE
Eventi
Gambassigena
Tipo: culturale, enogastronomica, escursionistica
Periodo: giugno
Sito: www.gambassigena.it
È un insieme di eventi che anima la cittadina per un’intera settimana ed è dedicata alla riscoperta dei saperi e delle specialità enogastronomiche locali e alla valorizzazione della Via Francigena. Numerose le attività in programma tra cui visite a botteghe e laboratori artigiani, degustazioni in aziende agricole biologiche o biodinamiche, mostre d’arte; inoltre escursioni a piedi o a cavallo che consentono, anche solo per qualche ora, di immedesimarsi nei panni di viandanti e pellegrini del Medioevo.
ITINERARI
Percorsi nei dintorni di Gambassi Terme
Trekking nella Val d’Elsa
Trekking e bicicletta da Gambassi Terme a San Gimignano
Il percorso segue il tracciato della via Francigena (o Romea), in particolare quello identificato come il 10a tappa dell’itinerario di Sigerico. È un percorso articolato sulla bellezza del paesaggio dei crinali della Val d’Elsa, punteggiati di castelli e abbazie di origini medievali. Nel corso dell’itinerario si può visitare il santuario di Pancole, prima di risalire verso il piccolo borgo di Collemucioli e da qui alla pieve di Cellole.
[table colwidth=”20|100|50″ colalign=”left|left”]
TIPO; percorso trekking o in mountain bike
PARTENZA; Gambassi Terme
ARRIVO; San Gimignano
LUNGHEZZA; km. 13,4
TEMPO DI PERCORSO; 3 ore
DIFFICOLTA; facile
DISLIVELLO; 344 metri
CICLABILITA; 97%
ATTRAZIONI; via Francigena, santuario di Pancole, borgo di Collemucioli
[/table]
CULTURA
Storia
Il territorio fu abitato fin dal Neolitico, come confermato dal ritrovamento di alcune tombe in prossimità di Poggio all’Aglione e da vari reperti rinvenuti a Camporbiano, Catignano e Castagno. L’abitato si sviluppò nel XI° secolo attorno al castello. Nel 1294 Gambassi e l’area circostante fu definitivamente inglobato nei territori controllati da Firenze ma nel 1322 fu concessa la facoltà di governarsi con propri statuti. Lo sviluppo fu facilitato anche dalla presenza di importanti vie di comunicazione, poiché il villaggio era ubicato proprio all’intersezione tra la Via Francigena (o Romea) e la Via Volterrana.
Il primo forte impulso allo sviluppo economico avvenne a partire dal XIII° secolo, merito dell’artigianato del vetro. Contemporaneamente si misero in luce i “bicchierai”, divenuti famosi in Toscana e anche nel resto dell’Europa per l’abilità con cui producevano oggetti in vetro (bicchieri e contenitori per olio e vino). Contemporaneamente furono messe in funzione molte fornaci. Dal XIV° secolo in poi, le vicende della cittadina furono sempre legate a quelle del Granducato di Toscana fino all’Unità d’Italia.
Curiosità
Nonostante la grave disabilità, il “cieco di Gambassi” Giovanni Gonnelli modellò molte terrecotte ispirate alla religiosità popolare.
GASTRONOMIA
Piatti tipici
Minestra di pasta e fagioli
Panzanella
Minestra di pane
Minestra di pasta e fagioli
Pappa al pomodoro
Zuppa lombarda
Fagioli alla contadina
Prodotti tipici
Vino Chianti DOCG
Olio extra vergine di oliva
Formaggi
Farro
Grano duro
Prodotti da forno
Sottoli
Verdure liofilizzate
Marmellate