Bagni di Lucca, cosa vedere e fare
“Alle acque salubri, ai ruscelli
alle aure che Milton ai cieli assegnò,
credenti o infedeli,
di fegato e d’arti ribelli malati sicuri affidate.
I Bagni in eterno vivranno,
seppur lor bellezze incanta ridite
i poeti non sanno.“
Richard Church (1958)
Molte terme famose e il primo casinò della storia
Bagni di Lucca è una vera oasi di pace e serenità, appoggiata sul versante toscano dell’Appennino Tosco Emiliano e ubicata alla confluenza del torrente Lima con il fiume Serchio. Le sorgenti termali furono sfruttate fin dall’epoca romana, ampiamente valorizzate nell’XI° secolo fino a divenire un punto di riferimento in tutta l’Europa tra il XIII° e il XX°. Il complesso termale divenne meta dell’alta borghesia e anche della nobiltà europea, che frequentava la cittadina per abbinare le cure allo svago offerto dal casinò. Qui ebbe infatti sede la prima casa da gioco del mondo e qui la roulette ha girato per la prima volta in Europa. La cittadina fu anche frequentata da persone famose e divenne poi meta turismo inglese elitario che divenne una vera piccola comunità. Il territorio comunale comprende 25 borghi, la maggior parte dei quali di origine medievale. Inoltre due aree di notevole interesse naturalistico: l’Orrido di Botri, stretta e pittoresca gola carsica, e Monte Pratofiorito, un’attraente montagna punteggiata di strutture medievali e pievi romaniche.
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ZONA; Garfagnana
TIPO; cittadina termale
COORDINATE; 44°0′34″N 10°34′46″E
ALTITUDINE; 150 metri s.m.l.
PRODOTTI; castagne
SPORT; trekking escursionistico, canyoning, ciclismo, pesca, canoa, parapendio, rafting, moto quad
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Informazioni Turistiche
Comune di Bagni di Lucca
via Umberto I°, 103 – 55022 Bagni di Lucca (LU)
tel.: +39 0583 805745 / 809911
turismo@comunebagnidilucca.it
www.comunebagnidilucca.it
COSA VEDERE
Monumenti e luoghi da visitare a Bagni di Lucca
Villa Ada
Villa Ada
Zona: Garfagnana
Tipo: dimora storica (XVI -XIX° secolo) e stabilimento termale
Indirizzo: via Whipple
Tel.: +39 0583 805745
Orari: tutti i giorni
Ingresso: gratuito
Costruito su una struttura tardo-rinascimentale di proprietà della famiglia lucchese De Nobili, l’edificio fu completamente ristrutturato nel XIX° secolo da Sir Mac Bean, console britannico a Livorno. Contemporaneamente furono costruite le due alte torri esagonali che conferiscono un aspetto caratteristico. L’edificio è circondato da un grande parco di gusto romantico, arricchito da grotte artificiali in pietra calcarea, ringhiere in ferro battuto a forma di rami intrecciati e altri elementi tipici dell’epoca. Un sentiero, che parte dal terrazzo posto nei pressi della villa, conduce a un pergolato proseguendo quindi verso una grotta artificiale. La villa, acquistata nel 1975 dall’amministrazione comunale, è stata adibita a stabilimento per le cure termali.
Ponte delle Catene
Zona: Garfagnana
Comune: Bagni di Lucca (LU) – località Fornoli
Tipo: ponte (XIX° secolo)
Il ponte sul fiume Lima fu costruito dal 1844 al 1860 su incarico del Duca di Lucca Carlo Ludovico di Borbone e su progetto di Lorenzo Nottolini. L’opera si basa sull’innovativo uso del ferro nell’edilizia, tramite la sospensione con le catene, e su un complesso meccanismo sotterraneo che le tiene in tensione.
Sorgenti termali
Zona: Garfagnana
Tipo: sorgenti termali
Ben 19 sorgenti sgorgano dal “macigno”, una roccia sedimentaria sulle pendici dello sperone roccioso che separa la località Villa da Ponte a Serraglio da quella di Bagni Caldi. Le sorgenti del Colle di Corsena – denominazione complessiva – sono di tipo solfato-bicarbonato-calcico con temperature che oscillano tra 54,1°C e 36,5°C. Le sorgenti hanno origine da acque meteoriche che si infiltrano in profondità e acquistano una temperatura elevata in funzione del gradiente geotermico. Inoltre si arricchiscono di minerali a seconda delle formazioni rocciose attraversate, della lunghezza del percorso e del tempo di permanenza nel sottosuolo. Affiorano quindi in superficie attraverso aperture nella roccia.
Cimitero Inglese
Zona: Garfagnana
Tipo: cimitero storico
Tel.: +39 0583 87619
Orari: da lunedì a sabato 10.00-18.00
Servizi: visita guidata su prenotazione
Fu realizzato nel 1842 su iniziativa dei coniugi Stisted, dopo che il duca di Lucca Carlo Ludovico di Borbone dette il proprio assenso. Tra i personaggi illustri inumati in monumenti sepolcrali eseguiti da scultori di fama quali Benjamin Gibson, Giuseppe Norfini ed Emilio Duccini, sono la sorella del presidente degli Stati Uniti d’America Stephen Grover Cleveland, la scrittrice Ouida Henry ed Elizabeth Stisted. Nelle vicinanze del cimitero c’è la Cappella Demidoff, chiesa anglicana realizzata nel 1840 dai coniugi Stisted.
Stabilimenti termali
Piscina termale
Terme Bagni di Lucca
Zona: Garfagnana
Comune: Bagni d Lucca (LU)
Tipo: stabilimento termale
Indirizzo: piazza San Martino, 11 – località Bagni Caldi
Tel.: +39 0583 87221 / 0583 808700
Email: terme@termebagnidilucca.it
Sito: www.termebagnidilucca.it
Orari: stabilimento da lunedì al sabato 8.00-18.00, domenica 9.00-18.00; piscina termale 10.00-18.00
Le acque delle Terme di Bagni di Lucca sono ricche di zolfo, bicarbonato e calcio. Le cure termali giovano alle patologie di tipo reumatico e sono un valido aiuto a combattere lo stress.
Le cure termali
Patologie reumatiche (osteoartrosi e altre forme degenerative, reumatismi extra-articolari. I cicli di cura convenzionati sono: fanghi con bagni terapeutici, fanghi con docce di annettamento, grotte termali, bagni terapeutici.
Patologie delle vie respiratorie (sindormi rinosinusistiche-bronchiali croniche, bronchiti croniche semplici p accompagnate a componente ostruttiva. I cicli di cura convenzionati sono: cure inalatorie o ciclo integrato della ventilaizone polmonare controllata.
Patologie otorinolaringoiatriche (rinopatia vasomotoria, faringolaringiti croniche, sinusiti croniche, stenosi tubarica, otiti catarrali croniche, otiti croniche purulente non colesteastomatose. I cicli di cura convenzionati sono: cure inalatorie o cure per la sordità rinogena.
Patologie vascolari (postumi di flebopatie di tipo cronico, vasculopatie periferiche. I cicli di cura convenzionati sono: bagni con idromassaggio.
Patologie dermatologiche (psoriasi, eczema e dermatite atopica, dermatite seborroica. I cicli di cura convenzionati sono: bagni terapeutici.
Malattie gastroenteriche (sindrome dell’intestino irritabile nella varità con stipsi, dispepsie di origine gastroenterica o biliare. I cicli di cura convenzionati sono: cure idropiniche
Patologie ginecologiche (sclerosi dolorosa del connettivo pelvico di natura cicatriziale e involutiva, leucorrea persistente da vaginiti croniche aspecifiche e distrofiche. I cicli di cura convenzionati sono: irrigazioni vaginali o irrigazioni vaginali con bagno.
Le grotte
All’interno delle Terme Bagni di Lucca ci sono due grotte a vapore naturale con una temperatura di +40°C. La Grotta Grande è quella principale, alimentata dalla fonte “il Doccione”; all’interno anche una doccia termale fredda utile a riequilibrare l’ipertermia conseguente al bagno di vapore. La Grotta Paolina è la più piccola e suggestiva, così denominata in onore della sorella di Napoleone. È formata da due cavità alimentate dalla sorgente “Il Fontino”, che ha la peculiare caratteristica della temperatura è più bassa ai piedi e alle gambe.
Centro Benessere
All’interno si possono scegliere più di 60 tipologie di trattamenti di bellezza, come: percorsi relax, percorsi estetici, trattamenti per il corpo, trattamenti per il viso. I fanghi, i massaggi e i trattamenti sono effettuati con oli essenziali e creme a base di acqua termale.
HOTEL TERME BAGNI DI LUCCA
È direttamente collegato al Centro Termale. Dispone di 27 camere, comfort e superior e propone durante tutto l’anno convenienti offerte abbinate ai trattamenti del Centro termale e benessere. Tutte le camere sono climatizzate, dotate di connessione gratuita wi-fi, cassaforte, tv schermo piatto, frigobar, accappatoi. Parcheggio gratuito a disposizione; cani accettati.
Indirizzo: Via del Paretaio, 1
Tel.: +39 0583 86034 / 0583 808700
Email: hoteltermebagnidilucca.it
Sito: www.termebagnidilucca.it
Ristorante Casa Lapolla V
Il ristorante propone ogni giorno ricette e prodotti tipici della Garfagnana. Lo chef crea ogni giorno un nuovo menù, sempre vario, equilibrato e gustoso. È una scelta di piatti che uniscono la tradizione della buona e sana cucina Toscana con un’alimentazione naturale e genuina. Il menù SPA Break è una pausa pranzo durante i trattamenti termali e benessere, con la possibilità di scegliere portate, saporite e equilibrate.
Centro Bernabò (Terme Bernabò)
Zona: Garfagnana
Comune: Bagni di Lucca (LU)
Tipo: stabilimento termale
Indirizzo: via Bagni Caldi, 36 – località Bagni Caldi
Tel.: +39 0583 1808020
Email: info@exelor.it
Sito: www.exelor.it
Eventi speciali: addii al nubilato/celibato, feste di laurea e di compleanno, eventi culturali
Alle origini c’è un evento che ha del miracoloso: nel 1510 un certo Bernabò da Pistoia, affetto da una bruttissima malattia della pelle, si immerse nella sorgente e ne uscì guarito. L’uomo fece costruire a proprie spese uno stabilimento. Si ha conferma che la nobiltà europea usava queste acque per rimuovere i segni del vaiolo. Restaurato nel 1812 su progetto dell’architetto Sanbuchy, era considerato lo stabilimento termale italiano con il più bel panorama. La missione dell’attuale Centro Bernabò è quella di migliorare l’aspetto della pelle per mantenere la bellezza e il benessere grazie a formule esclusive concentrate in ingredienti puri che possono essere assorbiti in modo ottimale dalla pelle.
La storia e le tradizioni dell’antico stabilimento termale si saldano bene con la filosofia di EXELOR srl: tradizione e innovazione. Nei primi mesi del 2016 la società farmaceutica milanese ha fondato il Centro Bernabò che, merito di un proprio team di ricerca e sviluppo, ha messo a punto prodotti innovativi, dedicati alla salute della pelle e alla bellezza che vengono impiegati nel centro stesso. Inoltre trovano riscontro nel panorama nazionale e internazionale. I prodotti, esclusivamente italiani, sono impiegati da dermatologi e chirurghi plastici, consigliati dalle migliori farmacie, centri termali e centri benessere di qualità per migliorare la bellezza, correggere la comparsa dei segni di invecchiamento e aiutare a prevenire danni futuri.
Estetica dermatologica e wellness
Nella cornice privilegiata della struttura ottocentesca Il Centro Bernabò offre un’ampia scelta di trattamenti indirizzati alla bellezza e al benessere psicofisico. I massaggi, preferibilmente preceduti da un rilassante e tonificante bagno caldo, sono una gradevole opportunità sia per una pausa distensiva durante la giornata, sia nell’ambito di in un percorso di trattamenti cui dedicare un fine settimana.
Le dotazioni e i trattamenti
Vasche singole di marmo sono riservate a un dolce e delicato bagno caldo prima del un massaggio o altri trattamenti. Una grande vasca ottagonale in marmo può accogliere fino ad un massimo di 12 persone. Percorsi e prodotti specifici sono riservati agli ospiti con pelle predisposta allo sviluppo di acne, psoriasi, dermatite atopica o dermatite seborroica. È possibile immergersi in acque arricchite di minerali e oligoelementi utili al benessere cutaneo o in acque modificate con infusione di erbe benefiche. I trattamenti includono: bagni caldi, massaggi rituali, estetica del corpo, del viso e di mani e piedi, dermopigmentazione, epilazione, peeling, shiatsu in acqua, analisi cutanee e dermotrattamento.
Stabilimenti storici non attivi
Bagno San Giovanni
Fu citato per la prima volta in una pergamena del 1307. Pare che il nome derivasse dalla tradizione di immergersi nelle acque esattamente il giorno di San Giovanni (24 giugno). In origine c’erano tre piccoli bagni che furono ampliati quando la frequentazione aumentò. Un’unica sorgente (circa 38° C di temperatura) alimentava sei vasche, ognuna riservata a un determinato ceto: cavalieri, cittadini, donne, ebrei, servi. All’inizio del XIX° secolo fu allestita una sala per le cure idropidiche; inoltre furono installate vasche per singoli. Con l’acqua vi si preparava anche un unguento per la pelle e, dal XIV° secolo fino a metà del XX°, fu pure imbottigliata.
Dallo stabilimento si gode una delle più belle vedute sulla vallata della Lima e qui il poeta tedesco Heinrich Heine fu ispirato a scrivere un apprezzato diario di viaggio. Le strutture del Bagno San Giovanni sono state parzialmente restaurate.
Bagno alla Villa
Il primo edificio fu restaurato nel 1376. Dopo un successivo intervento, nel 1471 fu collocata sulla facciata una lapide di marmo con l’elenco di tutte le cure praticate, certamente la prima pubblicità al mondo del termalismo! Tra i pazienti più famosi ci furono il filosofo e scrittore francese Michel de Montaigne, che curò la calcolosi renale, e Letizia Ramolino, madre di Napoleone. Le acque, che sgorgavano a una temperatura di 39°C, furono utilizzate anche solo come bevanda.
Docce Basse
Scienziati come Ugolino da Montecatini e Gentile da Foligno nel secolo XV°, Francesco Redi, il Falloppio, il Carina e altri ancora ne esaltarono le qualità con studi e pubblicazioni. Nel tardo Medioevo, le patologie erano curate con docce, una novità assoluta per l’epoca. Nel secolo XVI° furono eseguiti lavori di ristrutturazione e altri ne seguirono in occasione del soggiorno di Vittoria Della Rovere, Granduchessa di Toscana, moglie di Ferdinando II° Medici, che venne a curare la sterilità, guarendo completamente. Pare risalga proprio a questo periodo il detto: “se vuoi che la tua donna resti pregna mandala al Bagno e tu non ci vegna”. Fino a metà del secolo XVII° erano cinque le sorgenti, ognuna con un proprio nome. Successivamente lo stabilimento perse importanza e cessò l’attività; le acque furono convogliate verso Bagni Caldi. La sorgente denominata Rossa (temperatura di 42,5° C) non fu mai mescolata alle altre e fu convogliata verso Bagni Caldi solo nel 1924.
Sono in corso lavori di ristrutturazione per riportare il complesso all’antico aspetto.
Riserve Naturali
Scorcio dell’Orrido di Botri
Località nei dintorni a Bagni di Lucca
Bagni Caldi
Zona: Garfagnana
Comune: Bagni di Lucca (LU)
Tipo: villaggio di villeggiatura e termale
È un villaggio divenuto famoso per le acque termali, sfruttate già in epoca romana. Ci sono due grotte a vapore naturale: la “Grotta Grande” e la più piccola “Grotta Paolina”, la seconda così denominata in omaggio alla sorella di Napoleone. In questa la temperatura interna varia in base alla profondità, per cui è più calda all’altezza del tronco e più tiepida ai piedi. Le acque solfato-bicarbonato-calciche delle grotte sono indicate nella cura di patologie di tipo reumatico e da stress. Nell’abitato c’è anche un’imponente struttura che fu utilizzata tra i secoli XIV° e XVIII° come albergo.
Casabasciana
Zona: Garfagnana
Comune: Bagni di Lucca (LU)
Tipo: borgo di origine medievale
È un piccolo villaggio di epoca romanica pieno di strade selciate, fontane, tra cui due lavatoi tuttora in funzione, e punti panoramici. Nell’abitato c’è la chiesa in stile barocco dedicata ai Santi Quirico e Giulitta che contiene varie opere di pregio. Innanzi tutto un ciclo di pale d’altare rappresentanti Martirio dei Santi Quirico e Giulitta, L’ultima cena e La Vergine Annunciata e Santi di Giovan Domenico Lombardi. Quindi le due statue lignee Annunciata e Angelo Annunciante di Francesco di Valdambrino (XV° secolo). Nella chiesa sono infine conservate le reliquie di San Primo Martire, il corpo e il vasetto contenente il sangue del santo.
Montefegatesi
Zona: Garfagnana
Comune: Bagni di Lucca (LU)
Tipo: cittadina di villeggiatura
È un borgo di origine medievale molto adatto ai soggiorni estivi dominato dalla rocca medievale. Sulla facciata della chiesa di San Frediano, risalente al XIII° secolo, c’è una lunetta opera dello scultore Gino Boni. All’interno due pregevoli tavole di scuola fiorentina (XV° secolo). La statua di Dante Alighieri, realizzata dallo scultore Francesco Petroni, è collocata in una piazzetta dalla quale si gode il panorama circostante. L’opera vuole ricordare che il grande poeta soggiornò nella rocca e, secondo la tradizione, il vicino Orrido di Botri gli ispirò alcune cupe descrizioni dell’Inferno.
Ponte a Serraglio
Zona: Garfagnana
Comune: Bagni di Lucca (LU)
Tipo: cittadina di villeggiatura
È un piccolo villaggio attraversato dal torrente Lima, su cui si affaccia la maggior parte delle case. Nell’abitato è da segnalare la cappella Demidoff e l’ospedale, costruiti nel 1826 dal principe russo Nicolaj Demidoff che li finanziò. Originariamente l’ospedale era destinato al trattamento delle malattie dei poveri e per questo fu ubicato nei pressi di una sorgente termale. Attualmente è un centro di medicina olistica. Nel villaggio c’è inoltre il più antico casinò d’Europa – Casinò di Giucchi -, risalente al 1839. L’edificio consta di varie sale dove si svolgevano giochi d’azzardo, feste da ballo, duelli tra nobili, gabinetto di lettura, accademie letterarie e musicali. Nel 2009 è diventato il primo casinò elettronico d’Italia. Nelle vicinanze dell’abitato ci sono numerose eleganti ville, tra cui la più importante è Villa Fiori, costruita nel XIX° secolo.
San Cassiano di Controne
Zona: Garfagnana
Comune: Bagni di Lucca (LU)
Tipo: cittadina di villeggiatura
È un villaggio sulle pendici del Monte Prato Fiorito, formato da otto piccoli borghi denominati “villette”: Campiglia, Cappella, Vizzata, Cembroni, Cocolaio, Livizzano, Chiesa, Piazza. Di notevole importanza è la chiesa romanica di San Cassiano. Nell’oratorio antistante la chiesa parrocchiale c’è un piccolo museo di arte sacra contenente, tra l’altro, una pregevole scultura lignea raffigurante San Martino di Tours a cavallo, opera di Jacopo della Quercia (XIV° secolo). Il Monumento ai Caduti in bronzo è opera dello scultore Del Guerra (1925).
Lucchio
Zona: Garfagnana
Comune: Bagni di Lucca (LU)
Tipo: borgo medievale
Il toponimo deriva da lucus (“luogo ricoperto di boschi”): è infatti completamente circondato da boschi e in posizione elevata e tale caratteristica fu sfruttata da Lucca per un avamposto militare. Un sentiero sterrato conduce alla località di Croce a Veglia dove c’è una visuale panoramica di tutto il circondario: di qui passava un’antico itinerario di pellegrini che trovavano rifugio e ristoro nello Spedaletto di cui rimangono pochi ruderi. Sono anche visibili i ruderi di un castello che fu costruito su un dirupo scosceso.
COSA FARE
Sport
Rafting sul fiume Lima
Bagni di Lucca offre numerose possibilità di praticare attività sportive. Gli appassionati di trekking, mountain bike, equitazione hanno a disposizione sentieri tutti segnalati. La cima del Monte Pratofiorito è un punto ideale per il decollo con parapendio. Numerose sono quindi le opportunità di praticare attività fluviali. Il torrente Lima, che scende dall’Appennino Pistoiese, è molto adatto alla pesca. Inoltre vengono praticati rafting e canoa. Per i più esperti e preparati il torrente offre la possibilità di un’emozionante discesa in gommone.
Escursioni con moto quad
Sono escursioni guidate per scoprire la dinamicità del mezzo, attraversando boschi, aree collinari, ruscelli. Sono possibili due itinerari:
Prato Fiorito: l’itinerario inizia dal campo base a San Cassiano di Controne. Si percorrono circa 1.500 metri asfaltati per poi iniziare il percorso sterrato fino ad arrivare alla sommità del Monte Prato Fiorito, a quota 1.300 metri.
Durata: 3 ore
Prezzi: pilota €uro 60, passeggero € 30
Orrido di Botri: si percorre un sentiero sterrato fino ad arrivare alla sommità del Monte Prato Fiorito, a quota 1.300 metri. Quindi si scende fino a raggiungere direttamente l’Orrido di Botri.
Durata: 5 ore
Prezzi: pilota €uro 90, passeggero € 30
Tel. (prenotazioni): +39 349 6087277
Email: info@luccaquad.com
Sito: www.luccaquad.com
Canyon Park - parco avventura fluviale
Indirizzo: Località Scesta – Bagni di Lucca 50022 (LU)
Tel.: +39 327 6153483 (lunedì-sabato 9.00-18.00; domenica 9.00-13.00)
Email: info@canyonpark.it
Sito: www.canyonpark.it
Orari: dal 1° marzo al 31 ottobre nei giorni di sabato domenica e festività; dal 19 giugno al 15 settembre tutti i giorni dalle 10.00
Ingresso: percorso di gruppo (massimo 24 persone) con guida e partenze cadenzate; durata media del percorso 1h30’. Possono accedere anche visitatori singoli. Ingresso riservato ai soci AICS (tessera rilasciata contestualmente, costo una tantum €uro 3,00 sia per adulti che bambini, validità un anno solare).
Biglietti: adulti €uro 22,00, bambini (10-14 anni) € 16, famiglie (minimo di tre componenti) € 20,00 per adulti e € 15,00 per i minori; i minori, di età comunque superiore a 10 anni compiuti (e altezza minima 140 centimetri) devono essere accompagnati da un adulto.
Servizi: fornitura di dispositivi di sicurezza e guanti, spiaggia pubblica con libero accesso, zona relax gratuita ma riservata ai soci AICS.
Il Canyon Park è il primo parco avventura in Italia all’interno di un canyon, le Strette di Cocciglia, coperte da una folta vegetazione che nasconde una porzione del torrente Lima con pareti a strapiombo, un antico oratorio e un ponte di origini romane. Il percorso si svolge tutto all’interno di gole verdeggianti e altrimenti inaccessibili, sospeso sull’acqua, tramite teleferiche e ponti tibetani sopra il tratto più attraente e meno accessibile del torrente. È inoltre possibile tuffarsi e nuotare nelle acque calme e limpide delle gole.
Le offerte di attività si dividono in OUTdoor e INmind.
OUTdoor annovera le attività più adrenaliniche e dinamiche come i voli in aria con teleferiche lunghe più di 100 metri, passaggi sospesi sopra le rapide e slack lines ed escursioni lungo il fiume a bordo del SUP o le calate dentro ambienti inaccessibili con scivoli naturali.
INmind si tratta di un luogo perfetto anche per gli appassionati di arrampicata. Grazie alle pareti calcaree sopra il corso del fiume, infatti, è possibile praticare la Deep Water Solo. In questo caso l’accesso è libero, basta avere la tessera AICS che costa 3 euro. In questa modalità è possibile anche praticare Yoga nel bosco, SUP yoga in acqua e per chi vuole ci sono anche le sessioni personalizzate. Il Forest Yoga si pratica su una piattaforma sopraelevata dove si può prendere parte a sessioni della durata di 60 minuti, seguiti da personale qualificato.
Il Canyon Park offre la possibilità di utilizzare due tipi di natanti forniti da altre organizzazioni sportive e comprensivi di tutte le attrezzature necessarie (casco, muta, salvagente):
– tavola regolabile SUP (stand up paddleboard) per pagaiare in piedi per l’intera lunghezza delle gole. L’attività può essere svolta anche da principianti, previo briefing da parte del personale. Costo del noleggio (riservato agli associati AICS) €uro 20 all’ora.
– gommone per rafting in presenza di una guida (durata 1h30’, adatto a tutti), compreso breve trekking fluviale e giochi in acqua corrente.
ITINERARI
Percorsi
Strada Ducale Maria Luisa di Borbone
Fu commissionata nel 1818 dalla duchessa Maria Luisa di Borbone per collegare direttamente il Ducato di Lucca a quello di Modena senza dover attraversare il territorio del Granducato di Toscana, con il quale i rapporti non erano sempre cordiali. Il progetto era impegnativo perché si trattava di realizzare una via di comunicazione interamente nuova che doveva rispettare i confini tra tre stati ed evitare alcuni ostacoli naturali quali l’Alpe delle Tre Potenze. Di conseguenza, in territorio lucchese, il tracciato della nuova strada fu tutto progettato all’interno della Val Fegana.
La strada fu inaugurata nel 1829, ma l’impegnativa opera non ebbe fortuna. I molti chilometri alle quote più alte non erano percorribili durante i mesi invernali e, comunque, comportavano alti costi di manutenzione. Inoltre c’era la concorrenza della Strada Regia Pistoiese, quella che collegava il Granducato di Toscana con il Ducato di Modena attraverso il Passo dell’Abetone, in funzione già da mezzo secolo. Gran parte del tracciato della Strada Ducale è divenuto una provinciale (SP 56) che sale fino a Foce a Giovo (m. 1.674 s.l.m., altrimenti denominato Passo al Giovo) ed è asfaltata fino al Rifugio Casentini (m. 1.226 s.l.m.).
STORIA E CULTURA
Storia
Ponte delle Catene
Dall'Età del Bronzo agli stabilimenti termali
Le più antiche presenze umane risalgono all’Età del Bronzo (grotte di Ponte Maggio). Nei pressi della località Montefegatesi sono state rinvenute tombe della civiltà ligure databili all’VIII° secolo a.C. In epoche successive le popolazioni autoctone si fusero con gli Etruschi. La presenza romana ha lasciato poche tracce risalenti al III°-II° secolo a.C., ma il territorio aveva già una certa notorietà per le terme, le cui prime notizie certe risalgono al 56 a.C. La tradizione riferisce che, dopo aver formato il primo “triumvirato” di Roma, proprio in quell’anno Giulio Cesare, Pompeo e Licinio Crasso vennero qui a rilassarsi nelle acque termali. Alla caduta dell’Impero Romano le invasioni barbariche causarono un rapido declino.
Dopo il 570 d.C. il regno dei Longobardi portò più stabilità a tutto il territorio e favorì il ripopolamento delle aree montane. Furono proprio i Longobardi a riscoprire le acque terapeutiche, ma solo all’epoca della contessa Matilde di Canossa (XI° secolo) gli stabilimenti termali furono restaurati e ampliati. Inoltre, la vicinanza della Via Francigena (o Romea), creava un notevole flusso di viandanti, pellegrini e mercanti. Le virtù delle acque crearono l’immagine di luogo miracoloso per la salute e ne allargarono velocemente la fama. Intorno alle sorgenti furono poi costruiti i “chiusi” (alberghi medievali), le osterie e le abitazioni da affittare. Nell’XI° secolo tutto il territorio era di fatto controllato da Lucca che istituì una vicaria e, nei primi anni del XIII° secolo, la città se ne impadronì definitivamente varando anche un statuto per amministrare le terme.
La fama raggiunta fece sì che, dal XV° secolo in poi, le terme fossero le più famose e frequentate in Europa. Fu addirittura realizzato un sistema di imbottigliamento dell’acqua che veniva poi inviata a tutte le corti reali. Il grande sviluppo fu merito della sorella di Napoleone Elisa Bonaparte Baciocchi che, durante il breve principato (1805-1814), deliberò la ristrutturazione degli stabilimenti, affidandola ai più famosi architetti del tempo quali Giacomo Marracci e il Sanbuchy. Il casinò fu inaugurato nel 1839. Seguirono la costruzione della prima chiesa di rito anglicano in Italia (1840), il Club des Anglais (1840) e il Cimitero Inglese (1842), tutte opere destinate alla crescente comunità britannica.
Le terme furono luogo di ispirazione sia per poeti come Lord Byron, Percy B. Shelley, Heinrich Heine, Alphonse de Lamartine, Giosué Carducci che per musicisti come Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni, Niccolò Paganini. L’inglobamento del Ducato di Lucca nel Granducato di Toscana (1847) provocò una lenta ma inarrestabile decadenza, proseguita anche dopo l’Unità d’Italia. Nel periodo successivo alla Prima Guerra Mondiale la crisi del termalismo si accentuò. Solo in tempi recenti è iniziato un processo di rivalorizzazione degli stabilimenti.
Curiosità
Il primo casinò della storia
Quando, nell’XI° secolo, la contessa Matilde di Canossa commissionò i restauri e l’ampliamento degli stabilimenti termali il flusso di viandanti e pellegrini attirati dalle virtù terapeutiche delle acque raddoppiò. Così, la nobile deliberò che ai poveri venissero offerti gratuitamente un bagno curativo e un pasto. Con l’aumento di osterie e alberghi per viandanti, si intensificarono però i disturbi dell’ordine pubblico per i giochi d’azzardo nelle taverne. Così, nel XIII° secolo, il gioco fu regolamentato e confinato in un luogo preciso e controllato, dando origine al primo casinò del mondo. Con le tasse riscosse l’amministrazione pubblica continuò a mantenere ai bisognosi la gratuità alle terme e il pasto, come aveva disposto la contessa Matilde 150 anni prima.
La visita di Annibale
Nel territorio di Bagni di Lucca transitò il condottiero cartaginese Annibale durante l’impetuosa marcia verso Roma. Sostò alla confluenza tra il torrente Lima e il fiume Serchio e ordinò che qui fossero costruiti forni sia per la cottura del pane che per forgiare armi.
SERVIZI TURISTICI
Dove dormire a Bagni di Lucca
Alberghi
Albergo Antico Albergo Terme
Via del Paretaio, 1 – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 86034
www.termebagnidilucca.it
hotel@termebagnidilucca.it
Albergo Roma
Viale Umberto I, 110 – località Villa – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 87278
albergo.romabagnilucca@virgilio.it
Albergo Savoia
Piazza S. Martino, 2 – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 87227
Albergo Bernabò
Via dei Bagni Caldi – località Ponte a Serraglio – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 805215/ +39 340 2781487
www.bernabohotel.it
info@bernabohotel.it
Hotel Corona e Regina
Via Serraglia, 78 – località Ponte a Serraglio – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 805151
www.coronaregina.it
info@coronaregina.it
Hotel Svizzero
Via Contessa Casalini, 30 – località Villa – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 805315
Hotel Bridge
Piazza Ponte a Serraglio 5/A – località Ponte a Serraglio – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 805324
www.bridge-hotel.it
info@bridge-hotel.it
Hotel Europa
Via del Riposo, 2 – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 805383
Hotel Villa San Pio X
Via delle Selve, 15 – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 822010/ +39 333 3332070
locandadipio@hotmail.com
Agriturismi
Agriturismo La Torre
Fornoli – località La Torre – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 805297
www.agriturismolatorre.it
info@latorreagriturismo.com
servizi: piscina, campo bocce, ping pong, mountain bike, lezioni di equitazione, trekking a cavallo, escursioni in quad, rafting, paintball, parapendio
Agriturismo Prato Fiorito
Montefegatesi – località Albereta – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 347 3010929
www.agriturismopratofiorito.it
info@agriturismopratofiorito.it
Agriturismo Azienda Agricola Il Belvedere
Numeracchio – località Benebbio – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 85594
maurojop@tin.it
Agriturismo Il Moro
Ponte a Serraglio – località Al Moro, 1 – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 809181
Agriturismo Il Ruscello
Località Ponte a Diana, 1 – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 85594/+39 347 6888661/+39 349 6163814
www.ruscelloranch.altervista.org
pierileonardo@virgilio.it
Agriturismo Pian di Fiume
Località Pian di Fiume, 20 – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 347 3575737 +39 340 5787699
www.piandifiume.it
info@piandifiume.it
Agriturismo Azienda Agricola Giocondo
Via della Chiesa, 18 – località Lugliano – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 347 8607746
Agriturismo Il Lago
Via di Castello – località Casoli Val di Lima – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 809358/ +39 335 1027825
www.agrilago.it
info@agrilago.it
Agriturismo I Quattro Fiori
Via di Granaio – località Lugliano – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 87467 Tel. +39 333 3373891
info@agriturismoquattrofiori.it
Agriturismo Azienda Agricola Il Ruscello
Località Ponte a Diana, 1 – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 85594
www.ruscelloranch.altervista.org
pierileonardo@virgilio.it
Agriturismo La Fratta
Fornoli – località La Fratta – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 348 2931199
www.tenuta-lafratta.com
info@tenuta-lafratta.com
Agriturismo Le Capanne
Pieve di Monti di Villa – località Le Capanne – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 831000 +39 334 8999732
letrecapanne@yahoo.it
Agriturismo Il Podere di Giada
Via Vicinale di Gino, 1- località Casoli – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 340 2292531
ilpoderedigiada@alice.it
Case vacanze/residence
Casa vacanze Il Gelso
Via Gelso, 1 – località Lucchio – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 338 8458058 +39 338 8458058
pacinisimona@yahoo.it
Casa vacanze Villa San Pio X
Via delle Selve, 15 – località Bagni Caldi – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 805221
Casa vacanze Giovannini Giorgio
Località Guzzano, 4 – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 346 2210990
www.tuscanymeanders.com
francesca@tuscanymeanders.com
Casa vacanze Villa Sabrina
Luogo Nuovo – Via Fegana – località Fornoli – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 0583 77627
info@tuscanycasavacanza.com
Casa vacanze Villa San Francesco
Piazza Webb, 12 – località Villa – Bagni di Lucca (LU)
Tel. +39 333 7658629
www.villasanfrancesco.net
info@villasanfrancesco.net