Cosa vedere e fare nell’Appennino Tosco-Emiliano
Zone
Garfagnana, Lunigiana
Comuni dell’Appennino Tosco-Emiliano
San Romano in Garfagnana
Sillano Giuncugnano
Villa Collemandina
Un grande polmone verde pieno di villaggi storici
ATTRAZIONI NELL’APPENNINO TOSCO-EMILIANO
- Rocca Sillana
- Castello di Filattiera
- Castello di Terrarossa
- Castello Castiglione del terziere
- Fortezza della Verrucola
- Riserva Lamarossa
- Riserva Pania di Corfino
- Parco delle Grotte di Equi Terme
- Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano
- Parco dell’Orecchiella
TERRITORIO
L’Appennino Tosco-Emiliano è una porzione della più lunga catena montuosa degli Appennini, per l’esattezza quella che separa la Toscana dall’Emilia. La vetta più alta è il Monte Cimone (m. 2.177 s.l.m.). Gli altri due rilievi più importanti sono il Monte Cusna (m. 2.121 s.l.m.) e il Monte Prado (m. 2.054 s.l.m.). Il valico principale è il Passo della Cisa, posto a 1.045 metri.
Il territorio è costituito da una grande varietà di ambienti. I boschi sono formati prevalentemente da faggi e abeti bianchi e si estendono fino a circa 1.700 metri di quota. Questi boschi sono stati sfruttati per secoli dall’uomo che ne ricavava legname in abbondanza. Qua e là si possono ancora scorgere le tracce degli antichi mestieri: boscaioli, carbonai, “picciarìn”, pastori, “cavallari”. Rimangono ancora in uso alcune porzioni dei tracciati che mercanti e pellegrini percorrevano per transitare dal versante padano a quello toscano e viceversa.
Il modesto impatto dell’uomo sulle aree boschive ha consentito di creare riserve statali. Queste sono costituite da ampie estensioni, che includono anche corsi d’acqua e laghi, che contengono una o più specie naturalisticamente rilevanti della fauna e della flora, ovvero con uno o più ecosistemi importanti per la diversità biologica o per la conservazione delle risorse genetiche. L’Appennino Tosco-Emiliano comprende il vasto Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, al cui interno ci sono le riserve naturali di Lamarossa (LU), Pania di Corfino (LU) e Orecchiella (LU).
Facilmente accessibile e percorribile in quasi tutti i mesi dell’anno, i percorsi per tutti del Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano consentono l’accesso a un’ampia gamma di visitatori con limitazioni fisiche, dalle famiglie con bambini in tenera età fino a coloro che devono spostarsi in carrozzella.
Avvicinarsi all’Appennino Tosco-Emiliano in automobile è relativamente semplice. La città-capoluogo più vicina è Lucca, da cui bisogna imboccare la Strada della Garfagnana (SR 445) che percorre tutta la vallata a fianco della catena montuosa. Numerose le strade che scavalcano gli Appennini da Nord. In ordine da ovest a est l’Autostrada della Cisa (A15 / E31) e la parallela Strada della Cisa (SP 62R, ex SS 62). Quindi la Strada Provinciale 665 (ex SS 665), la Strada del Cerreto (SP 63, ex SS 63), la Strada del Passo delle Radici (SR 324R, ex SS 324) e la Strada Statale dell’Abetone e del Brennero (SS 12).
COSA VEDERE
Attrazioni nell’Appennino Tosco-Emiliano
Il ponte medievale di Bagnone
Attrazioni elencate per località
Per conoscere di più sulle attrazioni e servizi offerti cliccare sul nome di ogni comune elencato.
SILLANO-GIUNCUGNANO (LU) – villaggio medievale
Chiese: Chiesa di San Bartolomeo, Chiesa di Nostra Signora di Caravaggio
Riserve Naturali: Parco Naturale dell’Orecchiella
Eventi: Mercato di Prodotti Tipici e Artigianato, Gara Motociclistica Sillano-Ospedaletto
Località: Capanne di Sillano, Villa Soraggio, Giuncugnano, Camporanda
Sport: Trekking, Ciclismo, Motoraduni, Speleologia
Sillano e Giuncugnano sono due cittadine nella parte più settentrionale della provincia di Lucca. Il monumento principale è la chiesa di San Bartolomeo, risalente al XV° secolo. Il territorio include una serie di attraenti piccoli borghi rurali quali Capanne di Sillano, Villa Soraggio e Camporanda, legati alla pastorizia e tutti ubicati in una zona rimasta quasi intatta dal punto di vista ambientale. Nel territorio comunale c’è anche una piccola parte del Parco dell’Orecchiella.
SAN ROMANO IN GARFAGNANA (LU) – villaggio di montagna
Castelli: Castello di Verrucole
Chiese: Chiesa di San Lorenzo Martire
Riserve Naturali: Riserva Naturale dell’Orecchiella, Riserva Lamarossa, Riserva Pania di Corfino
Località: Naggio, Orzaglia, Sillicagnana
Sport: Trekking, ciclismo
Il villaggio, in realtà un vero e proprio borgo, si trova in una zona di notevole bellezza paesaggistica. Tutta la zona è piena di borghi e piccoli centri abitati, in gran parte di origine medievale, ubicati, per scopi difensivi, sui rilievi collinari. Tra questi, sono particolarmente attraenti Naggio, Orzaglia, Sillicagna e Verrucole. Nei rigogliosi boschi sono visibili i ruderi di antiche fortificazioni, non sopravvissute agli eventi storici e agli agenti meteorologici, in gran parte dimenticate ma non meno affascinanti.
VILLA COLLEMANDINA (LU) – villaggio di montagna
Chiese: Chiesa di San Sisto
Monumenti e luoghi: Orto Botanico Pania di Corfino
Riserve Naturali: Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, Parco Naturale dell’Orecchiella
Sport: Trekking, ciclismo
Il piccolo comune di Villa Collemandina è situato nell’Alta Garfagnana, al centro di un’area di importanza archeologica. Nel territorio ci sono infatti numerose grotte dove sono state individuate tracce sia di insediamenti preistorici che di popolazioni stanziate nella zona in epoche successive. La Grotta Guerra, la Grotta Raffaelli, la Grotta della Penna Gialla e la Grotta del Cinghiale sono i siti di maggiore importanza.
BAGNONE (MS) – villaggio collinare
Castelli: Castello di Castiglione del Terziere, Castello di Treschietto
Chiese: Chiesa di San Niccolò
Riserve Naturali: Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano
Località: borgo di Corvarola
Eventi: Sagra della Cipolla di Treschietto
Prodotti e Artigianato: Cipolla di Treschietto
Sport: trekking, ciclismo
Il borgo di Bagnone, che ancora conserva i caratteristici anelli degradanti verso il fondovalle, si trova su uno sperone roccioso, immerso in un fitto bosco di pini e querce. Il territorio ha una morfologia essenzialmente montana, dominata dal crinale appenninico, dove spicca il Monte Sillara. Nel Medio Evo e in epoche anche più recenti, Bagnone ha avuto grande importanza per la posizione strategica. La zona è ricca di luoghi d’interesse storico come i vari castelli e piccoli borghi tutti disposti attorno. Il territorio è attraversato dal torrente Bagnone dove è possibile la pesca sportiva con la mosca e la pratica del kayak.
COMANO (MS) – villaggio di montagna
Castelli: Castello di Comano
Chiese: Chiesa di Santa Maria Assunta a Crespiano
Riserve Naturali: Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano
Località: Camporaghena e Torsana
Sport: Trekking, ciclismo, mountain bike, sci alpino, pesca sportiva
Comano si trova nell’alta valle del torrente Taverone, un territorio tipicamente montano. Da visitare sono il borgo di Camporaghena, la pieve di Santa Maria Assunta a Crespiano e altri piccoli paesi attorno come Catognano e Torsana, collegati anche da sentieri di trekking. Tali sentieri sono numerosi un po’ in tutto il territorio comunale, con panorami tra i più attraenti della Lunigiana, come pure quelli adatti al cavallo e alla mountain bike. Pochi chilometri dopo il Passo del Lagastrello c’è Prato Spilla, una piccola stazione sciistica con 10 Km di piste. Nei laghi e nei numerosi corsi d’acqua che solcano la zona è diffusa la pesca alla trota.
FILATTIERA (MS) – borgo medievale
Castelli: Castello di Filattiera
Chiese: Chiesa di San Giorgio, Pieve di Santo Stefano a Sorano, Chiesa di San Giovanni Battista
Località: Caprio, Rocca Sigillina, Ponticelli
Riserve Naturali: Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano
Eventi: Motoraduno dell’Alta Lunigiana, I Mestieri del Borgo, Fuochi di Sant’Antonio, Festa della Fame e della Sete
Percorsi: Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana
Sport: trekking, ciclismo, equitazione, motoraduni
Filattiera fu in origine un’antica fortificazione bizantina. Nel territorio ci sono importanti edifici religiosi come la pieve romanica di Sorano. Nei dintorni del maggior centro abitato ci sono altri borghi medievali come quelli di Ponticelli e Caprio con case-torri. Infine aree con paesaggi spettacolari come Rocca Sigillina, Lusignana e i verdi Prati di Logarghena.
FIVIZZANO (MS) – cittadina e borgo collinare
Castelli: Fortezza della Verrucola, Castello dell’Aquila
Chiese: Pieve di San Paolo, Chiesa dei Santi Jacopo e Antonio
Musei: Museo della Stampa “Jacopo da Fivizzano”
Terme: Equi Terme
Riserve Naturali: Parco delle Grotte di Equi Terme, Parco dell’Appennino Tosco- Emiliano
Eventi: Disfida tra gli arcieri di Terra e Corte, Palio della Tragia
Località: Gassano
Sport: trekking, ciclismo, equitazione, speleologia
Fivizzano ha un territorio comunale tra i più ampi della Lunigiana. È sempre stato un centro importante, come testimoniano il gran numero di chiese e palazzi signorili nel centro storico. Nella cittadina nacque Jacopo da Fivizzano che sviluppò il processo di stampa a caratteri mobili. Nel territorio comunale ci sono altri nuclei abitati interessanti, come la frazione di Monzone con il Museo del Lavoro, Gragnola con il Castello dell’Aquila e il Parco delle Grotte di Equi Terme.
LICCIANA NARDI (MS) – villaggio collinare
Castelli: Castello di Bastia, Castello di Monti, Castello di Terrarossa
Luoghi da visitare: Strada delle Cento Miglia
Riserve Naturali: Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano
Percorsi: il Taverone e suoi 9 borghi
Sport: trekking escursionistico, ciclismo
La cittadina si trova lungo il corso del torrente Taverone in mezzo a una zona pianeggiante contornata da alcuni rilievi montuosi. È un tipico esempio di borgo sviluppatosi soprattutto con funzioni di presidio militare del fondovalle. L’insieme delle fortificazioni comprende la rocca, un ampio anello di mura bastionate in parte ancora esistenti e un fortilizio sull’altra sponda del fiume. Quest’ultimo, denominato Castello di Piano, è un interessante esempio di architettura militare, trasformato in struttura residenziale nel XVI° secolo. Nel territorio sono inoltre presenti vari castelli: Bastia, Monti, Pontebosio, Terrarossa. Inoltre la Pieve di Venelia, il borgo di Panicale (con il palazzo Medici), Apella (con la casa Nardi) e il borgo di Tavernelle con le antiche botteghe di mercanti.
PARCHI E RISERVE NATURALI
COSA FARE
Sport
Trekking sull’Appennino Tosco-Emiliano
L’Appennino Tosco-Emiliano è facilmente accessibile e percorribile in quasi tutti i mesi dell’anno. A piedi si arriva ovunque con facilità tramite una fitta rete di sentieri che salgono fino ai punti più in alto. Ci sono anche itinerari specifici per gli appassionati di equitazione e per i mountain-bikers con strutture di sosta e ricovero dedicate. Le strade che salgono fino ai passi storici tra Toscana ed Emilia sono ottimi itinerari per gli amanti della bici su strada oppure per chi preferisce la “guida lenta” in automobile lungo strade poco frequentate e ricche di scorci paesaggistici. L’innevamento nei mesi invernali consente di praticare lo sci alpinismo, lo sci alpino ed effettuare escursioni con le ciaspole.
Mountain Bike
Dove: comuni di Fivizzano e Comano
I passi all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano sono punti di riferimento ideali per itinerari adatti a bikers allenati. Per esempio, da Fivizzano si può arrivare a Licciana Nardi, salire al Passo del Lagastrello, quindi scendere a Ramiseto, proseguire verso Sparavalle, da qui al passo del Cerreto e di nuovo giù fino a Fivizzano.
Nel Parco c’è la possibilità di noleggiare biciclette a pedalata assistita da parte di chi vuole impegnarsi su percorsi di montagna, ma senza faticare troppo.
Equitazione
Dove: comuni di Filattiera, Fivizzano
La presenza di storiche vie di comunicazione, di elementi paesaggistici e ambientali affascinanti, e la morfologia stessa del territorio rendono il crinale appenninico, sopratutto quello compreso dentro il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, particolarmente adatto e interessante per l’utilizzo del cavallo per gli spostamenti tra le località di attrattiva turistica. In direzione della Lunigiana si estende l’Ippovia di Comano, recentemente realizzata recuperando tratti di antiche mulattiere: a nord di Comano arriva fino al Passo del Lagastrello, a sud fino all’Alta Via dei Monti Liguri.
Altre attività sportive
Il territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano è caratterizzato da boschi, pendici e radure, torbiere e strade forestali: un paesaggio di emozioni, con moltissime possibilità di svolgere attività fisica e sport all’aperto dai più impegnativi ai più semplici.
Speleologia – comune di Sillano Giuncugnano, Fivizzano
Pesca sportiva – comune di Comano
Sci alpino – comune di Comano
Motoraduni – comuni di Sillano Giuncugnano, Filattiera