Scegli cosa vedere e fare nella zona Livornese
ATTRAZIONI PRINCIPALI
- Piccola Venezia a Livorno
- Fortezze del porto di Livorno
- Terrazza Mascagni
- Mercato Vettovaglie
- Santuario di Montenero
- Quercianella
- Isola di Capraia
- Isola di Gorgona
- Museo Modigliani
- Evento “Effetto Venezia”
- Strada del Vino Costa degli Etruschi
Una zona aperta a tutte le culture e il più importante porto della Toscana
INFORMAZIONI TURISTICHE
Ufficio informazioni Livorno centro
Via Pieroni, 16 – Livorno
Tel: +39 0586 894236
apt7livorno@costadeglietruschi.it
Ufficio informazioni Castiglioncello
Via Aurelia, 632 – località Castiglioncello – Rosignano Marittimo
Tel: +39 0586 753241
apt7castiglioncello@costadeglietruschi.it
TERRITORIO
Livornese è la denominazione collettiva della zona che comprende la città di Livorno e suoi dintorni, l’isola di Capraia, l’isola di Gorgona, le Secche della Meloria, e il comune di Collesalvetti. La zona è situata lungo la costa del Mar Ligure e Livorno è uno dei più importanti porti italiani oltre che essere un centro industriale di rilevanza nazionale. Al porto fanno scalo grandi navi da crociera e partono traghetti verso tutte le isole dell’Arcipelago Toscano, la Sardegna e la Corsica.
Sviluppatasi a partire dalla fine del XVI° secolo, Livorno fu importante porto franco frequentato da molti mercanti stranieri e sede di numerose società di navigazione. Ciò contribuì a creare una zona multietnica e multiculturale e tali tracce si possono individuare nei palazzi, nelle chiese e nei cimiteri. Tra il XIX° secolo e i primi del anni del successivo, parallelamente all’avvio del processo di industrializzazione, Livorno divenne anche meta turistica per la presenza di eleganti stabilimenti balneari che conferirono alla città l’appellativo di “Montecatini a mare”. A questo periodo risalgono belle ville stile Liberty situate sul lungomare.
Una caratteristica peculiare di Livorno è la geografia del nucleo storico, solcato da pittoreschi canali navigabili detti Fossi Medicei, che lambiscono i palazzi, le due fortezze, le piazze. La città è anche conosciuta per l’opera di due pittori: Giovanni Fattori, maestro della corrente “verista” dei Macchiaioli del XIX° secolo, e un altro destinato a rivoluzionare l’arte pittorica europea, Amedeo Modigliani. Il Santuario di Montenero è ubicato su un colle panoramico da cui si può osservare tutta la città e la costa in direzione nord. Alcune spiagge dirimpetto alla zona urbana o nelle immediate vicinanze hanno ottenuto il riconoscimento Bandiera Blu 2019.
L’accesso in automobile alla zona Livornese è semplice: è intersecata dalla Superstrada FI-PiI-LI.
COSA VEDERE
Terrazza Mascagni
Chiesa di Santa Caterina
Zona: Livornese
Tipo: chiesa (XVIII° secolo)
Indirizzo: piazza dei Domenicani – Livorno
La chiesa fu costruita nel 1720. Spicca la sua alta cupola a pianta ottagonale. Le maggiori opere d’arte all’interno sono l’Incoronazione della Vergine, un notevole dipinto ad olio di Giorgio Vasari, un altare della comunità siro-maronita e vari altri dipinti significativi.
Chiesa di San Jacopo in Acquaviva
Zona: Livornese
Tipo: chiesa (XI°-XVI° secolo)
Indirizzo: piazza San Jacopo in Acquaviva – Livorno
La chiesa situata sul lungomare risale al XI° secolo quando fu edificato un piccolo eremo che crebbe notevolmente di importanza fino ad arrivare al XIV° secolo quando ospitava papi e arcivescovi. La vicinanza al mare favorì la sosta dei pellegrini che partivano per Santiago di Compostela. Nel 1572, per ordine del granduca di Toscana, Cosimo I°, il complesso religioso fu ceduto alla comunità dei Greci Uniti. Nel 1587 la chiesa fu totalmente ristrutturata e nel 1606 ritornò ai monaci agostiniani. L’aspetto attuale risale al XIX° secolo quando la chiesa fu dotata di una nuova facciata in stile neorinascimentale e di un nuovo campanile. L’interno è semplice, a croce latina con un’unica navata.
Tempio della Congregazione Olandese Alemanna
Zona: Livornese
Tipo: chiesa (XVII°-XIX° secolo)
Indirizzo: Scali Olandesi – Livorno
La chiesa, costruita in stile neogotico, risale al XVII° secolo. Di culto protestante, fu edificata dalla comunità flamminga e tedesca di Livorno. La facciata presenta tre rosoni geometrici. L’interno è a pianta rettangolare con archi a sesto acuto. Purtroppo, attualmente la chiesa è in stato di cattiva conservazione.
Sinagoga Ebraica e Cimitero Ebraico
Zona: Livornese
Tipo: sinagoga (XVII°-XX° secolo)
Indirizzo: piazza Benamozegh – Livorno
Fu edificata nel XVII° secolo, diventando successivamente una della più grandi d’Europa. L’edificio fu gravemente danneggiato nel corso dell’ultima guerra mondiale. Per volontà della comunità ebraica fu deciso di abbattere gli antichi resti e di costruirne una nuova, inaugurata nel 1962 e che, nelle forme architettoniche, richiama la Grande Tenda nella quale veniva custodita l’Arca dell’Alleanza.
Cisternone
Zona: Livornese
Tipo: costruzione neoclassica (XIX° secolo)
Indirizzo: viale Carducci – Livorno
È un monumentale serbatoio ancora oggi funzionante. Fu progettato dall’architetto Poccianti e costruito nel XIX° secolo in stile neoclassico. Nelle immediate vicinanze c’è il Parco Pertini, una gradevole area tutta verde.
Costa e spiagge
La costa della zona Livornese è piuttosto scoscese e frastagliata, ma non mancano alcune spiagge attraenti. Innanzi tutto, attigua al Parco dei Monti Livornesi c’è la Riserva Naturale di Calafuria. Da segnalare la zona denominata Sassoscritto, alle propaggini del Monte Telegrafo, con rocce e falesie particolarmente interessanti come Punta Pacchiano, Punta Combara e Punta del Miglio. Nella zona c’è l’incantevole spiaggetta Cala del Leone, con sabbia mista e ciottoli. Il litorale è composto di piccole insenature rocciose tra cui vanno ricordate gli Scogli Neri, la Buca dei Corvi e la Baia della Crepatura.
Riserve naturali e parchi
Riserva Naturale di Calafuria
Zona: Livornese
Comuni: Livorno, Rosignano Marittimo
Tipo: area naturale protetta
La Riserva è un’area protetta di 116 ettari lungo la zona costiera di Livorno, include una parte del Parco dei Monti Livornesi e si estende dal promontorio di Calafuria fino a lambire i territori dei comuni limitrofi. La zona più attraente è quella dell’entroterra, colline completamente disabitate e ricoperte di boschi. Oltre alla tipica macchia mediterranea ci sono piante aromatiche, arbusti e piante ad alto fusto come pini marittimi e lecci. La fauna è costituita prevalentemente da cinghiali, donnole, istrici, volpi e numerose specie di uccelli tra cui la magnanina, il passero solitario e la rondine rossiccia, ma si possono osservare anche il tordo bottaccio e il marangone dal ciuffo.
Vari sentieri e percorsi attraversano la Riserva, in particolare quello “dorsale” che corrisponde in parte al n. 5 e ci sono, qua e là, anche radure con vista panoramica. Anche la costa è molto gradevole, a cominciare da Sassoscritto, alle propaggini di Monte Telegrafo, con scogli particolarmente attraenti come Punta Pacchiano, Punta Combara e Punta del Miglio.
Poi altre piccole insenature rocciose, tra cui gli Scogli Neri, la Buca dei Corvi e la Baia della Crepatura. Quindi la piccola spiaggia Cala del Leone con sabbia mista e ciottoli. Nella Riserva ci sono anche edifici di varie epoche come il Castello del Boccale, la Torre di Calafuria e il Castello Sidney Sonnino.
Isole
ARTE E MUSEI
Musei
Modigliani
Museo Giovanni Fattori
Zona: Livornese
Tipo: museo d’arte
Indirizzo: Villa Mimbelli – via San Jacopo in Acquaviva, 63 – Livorno
Tel: +39 +39 0585 808001
Email: museofattori@comune.livorno.it
Orari: martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00
Ingresso: € 4,00 intero e € 2,50 ridotto
Il museo è allestito all’interno della lussuosa Villa Mimbelli, costruita da Vincenzo Micheli tra il 1865 ed il 1875 e circondata da un ampio parco romantico. Contiene un’importante raccolta di opere dei Macchiaioli e dei Postmacchiaioli, corrente artistica nata a Livorno nel XIX° secolo. Spiccano i dipinti di Giovanni Fattori.
Museo Ebraico "Yeshivà Marini"
Zona: Livornese
Tipo: museo storico ed etnografico
Indirizzo: Via Micali, 21 – Livorno
Tel: +39 0586 896290
Email: comunitaebraica.livorno@gmail.com
Sito: www.comunitaebraica.org
Oltre a una collezione di arredi e paramenti sacri del culto ebraico sono presenti raccolte di libri dal XVII° al XX°secolo e un Hekhàl del XVI° secolo che contiene i rotoli della Torah. Il museo espone anche documentazione sulle persecuzioni nazifasciste.
Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
Zona: Livornese
Tipo: museo di storia naturale
Indirizzo: Villa Henderson – via Roma, 234 – Livorno
Tel: +39 0586 26671
Email: musmed@provincia.livorno.it
Sito: www.provincia.livorno.it
Servizi: visite guidate
Si tratta di un museo ritenuto all’avanguardia sia dal punto di vista del contenuto esposto, che delle strutture. Illustra l’evoluzione dell’uomo sia dal punto di vista fisico che culturale, con particolare riferimento all’area del Mar Mediterraneo. Le visite guidate sono possibili solo previa prenotazione.
Acquario Comunale "Diacinto Cestoni"
Zona: Livornese
Tipo: acquario marino
Indirizzo: Piazzale Razzauti, 1 – Livorno
Tel: +39 0586 269111
Email: info@acquariodilivorno.it
Sito: www.acquariodilivorno.it
Orari: variabile secondo stagione
Ingresso: € 13,00 intero € 10,00 ridotto € 7,00 bambini gratuito disabili
Servizi: animazione a richiesta
Situato nei pressi della Terrazza Mascagni, è il terzo acquario più grande d’Italia. Ricca è la quantità di fauna marina: oltre 1.500 esemplari di 300 diverse specie. 13 sono le vasche dedicate al Mar Mediterraneo, altre due dedicate alla Costa degli Etruschi, al Porto Mediceo della città, e a una tipica area archeologica sommersa greco-romana. Infine sono rappresentate le più importanti zone marine della terra: Oceano Indiano, Oceano Pacifico, Caraibi.
COSA FARE
Eventi
Scorcio del quartiere Nuova Venezia
Effetto Venezia
Tipo: fiera-mercato, arte, spettacolo
Località: Livorno
Periodo: luglio – agosto
Durante il periodo estivo, di norma tra luglio e agosto, si svolge Effetto Venezia, la manifestazione che anima uno dei quartieri più antichi e caratteristici della città, quello della Venezia Nuova. È un insieme di spettacoli, iniziative culturali e mercatini artigianali che si svolgono lungo i canali del rione. Sono presenti circa 60 banchi di artigiani ed antiquari.
Trofeo “Accademia Navale”
Tipo: competizione sportiva
Periodo: aprile-maggio
È un’occasione d’incontro per appassionati di vela che si svolge con cadenza annuale, parallelamente alle regate, alle quali partecipano equipaggi internazionali. La manifestazione è collegata a vari eventi che si svolgono nel Porto Mediceo.
Coppa Risiatori, Torre della Meloria e Coppa Ilio Barontini
Tipo: competizione sportiva e folcloristica
Periodo: giugno-luglio
Molto seguite dalla popolazione le gare che vedono contrapporsi, ognuna con il proprio gozzo, le varie “cantine remiere” della città. Tre le competizioni principali che coinvolgono i rioni: la Coppa Risi’atori (seconda domenica di giugno, dalla Torre della Meloria al Porto Mediceo); la Coppa Ilio Barontini (a cronometro, in notturna, lungo i fossi della città, nell’ultimo sabato di giugno); il Palio Marinaro (tratto di mare di fronte alla Terrazza Mascagni, nella seconda domenica di luglio).
Sport
Il mare della costa rocciosa di Calafuria, nei pressi del Castello del Boccale, si presta molto bene all’attività subacquea e al diving e snorkeling. C’è corallo e si possono trovare anche aragoste di piccole dimensioni. Abbastanza frequenti sono i dentici e, qualche volta, anche i (fortunatamente innocui) barracuda mediterranei. Altrettanto comuni gli anemoni di mare, gli spirografi, le spugne.
Associazioni sportive - Scuole di sub e diving
Accademia Blu Diving Center
Indirizzo: Bagni Pancaldi in Acquaviva – viale Italia, 62 – 57100 Livorno
Tel.: +39 0586 260070
Email: accedemiablu@accademiablu.net
Sito: www.accademiablu.net
Antignano Diving Center
Indirizzo: Hotel Rex – via del Littorale, 164 – 57100 Livorno
Tel.: +39 0586 581528
Email: info@antignanodc.it
Sito: www.divingcenterlivorno.com
Deep Inside
Indirizzo: Porticciolo del Chioma – via Aurelia km. 300 – Quercianella (LI)
Tel.: +39 0586 754567
Email: info@divingdeepinside.com
Sito: www.divingdeepinside.com
La Torre di Calafuria Diving
Indirizzo: via del Littorale, 248 – Calafuria – 57100 Livorno
Email: velmed@hotmail.it
ITINERARI
Percorsi e Tour
Livorno Citysightseeing
Indirizzo: Piazzale dei Marmi
Tel.: +39 0586 1888666
Email: infolivorno@city-sightseeing.it
Sito: www.livorno.city-sightseeing.it
Orari: partenze ogni ora dalle 10.00 alle 15.00 nei mesi da aprile a novembre
Servizi: il biglietto consente sconti presso quattro musei della città
È un giro in città a bordo di un bus scoperto che offre la possibilità di salire e scendere in corrispondenza di dieci attrazioni turistiche. All’interno del bus funziona un sistema informativo in lingua italiana, inglese, francese, tedesca e spagnola.
Giro in Battello
Dati i numerosi canali del centro storico di Livorno, il giro dei Fossi Medicei consente di osservare la città da una prospettiva diversa. Il giro percorre i canali lungo le fortezze e i palazzi. Durante il percorso si possono osservare da vicino la statua dei Quattro Mori, la Fortezza Vecchia, il quartiere Venezia Nuova, il Convento dei Domenicani, la Fortezza Nuova, Piazza della Repubblica, il Mercato Centrale, la Chiesa Olandese Alemanna e il Palazzo Maurogordato.
Informazioni e prenotazioni: Coop. Itinera
Tel: +39 348 7382094 / +39 333 1573372
Avvistamento balene - Whale whatch
Pescaturismo
Pescaturismo è un’attività che si svolge a bordo delle imbarcazioni di pesca artigianale. Previa autorizzazione, i pescatori possono accogliere a bordo un certo numero di persone al di fuori dell’equipaggio. Possono essere effettuate brevi escursioni in mare o vere battute di pesca sportiva in ogni mese dell’anno, purché le condizioni meteorologiche siano favorevoli. Alcune escursioni sono organizzate anche durante le ore notturne. In alcuni casi è prevista la ristorazione a bordo.
Informazioni e prenotazioni: Coop. Santa Maria Assunta
Indirizzo: Via Padre Nicola Magri – Livorno
Tel: +39 0586 426751
Email: info@coopsma.it
CULTURA
Storia
Fortezza Vecchia – Livorno
Un porto franco
Nel I° secolo a.C. Cicerone cita il nome Labrone. Nel 1017 il toponimo “Livorna” è attestato per la prima volta con riferimento ad un gruppetto di case posizionate sulla costa. Tra il XIII° ed il XIV° secolo, il territorio fu dotato da Pisa di fortificazioni e di un maestoso faro.
Decaduta la repubblica pisana, Livorno fu venduta dapprima ai Visconti di Milano, successivamente, nel 1407, ai genovesi e, infine, a Firenze nel 1421. Nel XVI° secolo i Medici granduchi di Toscana contribuirono in maniera determinante allo sviluppo della zona e del sistema portuale. L’architetto Bernardo Buontalenti realizzò il progetto della nuova città fortificata: seguendo i criteri della “città ideale”, attorno al nucleo originario costruì una forma pentagonale all’interno di un imponente sistema di fossati e bastioni difensivi.
La crescita della città fu favorita dall’emanazione, tra il 1590 ed il 1603, delle cosiddette “Leggi Livornine” da parte dei granduchi, che istituivano il porto franco e garantivano, agli abitanti della città, libertà politica e religiosa. Negli anni immediatamente seguenti Livorno conobbe una vera e propria immigrazione ebraica: soprattutto commercianti che costituirono una florida ed operosa comunità. Anche numerose altre comunità straniere si trasferirono a Livorno, grazie ai benefici derivati dall’istituzione del porto franco.
Dopo la parentesi napoleonica, il potere tornò ai Lorena che avviarono la realizzazione di grandi opere pubbliche, come il completamento dell’acquedotto di Colognole, mentre le fortificazioni di epoca medicea furono in gran parte smantellate per far posto ad eleganti palazzi della nuova borghesia cittadina.
L’ installazione del Cantiere Navale Orlando farà cambiar volto alla città, trasformandola rapidamente in un importante centro industriale. A partire dalla prima metà del secolo XIX°, sul lungomare sorsero numerosi stabilimenti balneari attrezzati. In campo artistico, è ancora in questa fase che vengono realizzate le opere dei Macchiaioli e dei Postmacchiaioli.
I bombardamenti subiti nel corso della Seconda Guerra Mondiale causarono la distruzione di gran parte del centro della città. La ricostruzione postbellica durò molti anni e Livorno acquistò il volto di città moderna e fortemente industrializzata.
Curiosità
Livorno ha avuto un intenso rapporto con il cinema. Non è un caso che la città fu scelta, grazie alla sua fama turistica e culturale, dai fratelli Lumière durante la loro prima tournée transalpina. Nel 1926 Fred Niblo ambientò a Livorno alcune scene di Ben-Hur. Negli anni ’60 film importanti vennero girati a Livorno:
– Le notti bianche (1957) di Luchino Visconti
– Tutti a casa (1960)
– Il sorpasso (1962)
– Mare matto (1962)
I più recenti sono:
– Viaggio con Anita (1978) di Mario Monicelli
– Ovosodo (1997) di Paolo Virzi
– L’amore ritrovato (1997)
– Good Morning Babilonia
– La bella vita
– Il talento di Mr. Ripley
– La prima cosa bella (2009)
GASTRONOMIA
Piatti tipici livornesi
La cucina della zona di Livorno ha i suoi punti di forza nella selvaggina e nel pesce. Il cinghiale, diffuso in tutta la zona boscosa, è una vera specialità. Quindi le pappardelle alla lepre, i tortelli di ricotta e spinaci, le zuppe di verdure, il pane cotto a legna. Sembra certo che sia stata Livorno la prima città italiana ad utilizzare il pomodoro nella cottura del cibo. Non a caso il sugo rosso è spesso denominato “alla livornese”. E sempre di Livorno è il “cacciucco”, la celebre zuppa di pesce, spesso imitata ma mai uguagliata…. che si può gustare in gran parte dei ristoranti e delle trattorie di Livorno e dintorni.
Ma altri ottimi piatti di pesce come per esempio il “baccalà a livornese“, le “triglie alla livornese”, il riso condito con il nero di seppie. Una menzione a parte meritano gli spaghetti al favollo, diffusi e apprezzati lungo tutta la costa. Il favollo è un grosso granchio fornito di robuste (e saporite) chele. Viene utilizzato per un sugo ottimale per primi piatti – spaghetti in particolare – dove sono disseminati pezzetti del crostaceo e le chele ancora da sgusciare. Particolarmente gustose sono le orate, i dentici, i crostacei, il cosiddetto “pesce azzurro”, i polpi. Da segnalare anche la torta o “cecina“, a base di farina di ceci, e il ponce alla livornese, un digestivo particolarmente “robusto”.
Piatti principali
I piatti principali sono, ovviamente, a base di pesce, con abbondante uso di pomodoro, introdotto a Livorno dagli ebrei sefarditi.
Baccalà alla livornese
Triglie alla livornese
Cacciucco
Cuscussù
Pollo in galantina
Triglie alla mosaica
Impanata di pesce
Carciofi ripieni
Uova filate
Piatti "poveri"
Ancora più caratteristici sono i piatti “poveri”, che costituiscono una sorta di sottogenere della cucina livornese.
Bordatino
Inno di Garibaldi
Picchiante con le patate
Francesina
Cavolo strascicato
Favetta
Fagioli con le cotenne
Boghe al pomodoro
Zerri sotto il pesto
Ministra sulla palla
Acciughe alla povera
Salvia fritta
Patate rifatte
Ministra sui discorsi
Brodo di sassi
5×5 (panino con torta di ceci)
Piatti "ricchi"
All’estremo opposto si trovavano i piatti della cucina “ricca” dell’aristocrazia mercantile cittadina.
Ragno alla Lardere
Ostriche alla livornese
Peperonata
Timballo di murena alla Pancaldi
Orate fredde all’Ardenza
Agnello in fricassea
Minestrone alla livornese
Arselle (telline)
La pesca di questi molluschi è ancora diffusa lungo le spiagge, sia con la speciale rete per dragare il fondale che tramite la raccolta subacquea, sopratutto nei mesi più freddi. Dopo il periodo di “purga” in acqua di mare pulita le arselle vengono cucinate al tegame, sia in bianco che con il pomodoro.
Cecina o torta (farinata di ceci cotta al forno)
Le origini di questa specialità, diffusa in particolare lungo la costa, risalgono alla battaglia della Meloria (1284), una sconfitta cocente per Pisa e che determinò il declino della repubblica marinara. Una galera pisana imbarcò acqua di mare che inzuppò alcuni sacchi di ceci e si mescolò con l’olio d’oliva contenuto in alcuni barili. All’equipaggio fatto prigioniero i genovesi vittoriosi somministrarono tale purea “miscelata”. I marinai pisani non la gradirono e deposero le scodelle al sole: l’acqua evaporò lasciando una sorta di focaccia che, all’assaggio, risultò invece di gusto gradevole.
La voce si sparse velocemente e questa strana mistura divenne subito molto popolare, visto anche il costo minimale degli ingredienti. Attualmente la farinata di ceci, detta “cecina”, viene cotta al forno in grandi teglie e poi venduta a tranci o a spicchi.
Dolci
Cotognata
Roschette (introdotte dagli ebrei fuggiti dalla Spagna)
Stiacciata alla livornese
Ciambella all’anice
Frittelle di farina dolce
Bollo
Frati
Chicchi di menta
Bevande
Persiana (a base di anice ed estratto di menta)
Ponce
Torpedine
SERVIZI TURISTICI
Dove mangiare
Ristoranti e Trattorie
Ristorante Ca’ Moro
Il ristorante è ubicato all’interno di un vecchio peschereccio ancorato nella Darsena Vecchia.
Piazza del Pamiglione – Darsena Vecchia – 57100 Livorno (LI)
Tel: +39 391 4333025
Sito: www.camoro.it
Email: ristocamoro@gmail.com
Servizi: specialità piatti tradizionali della cucina livornese, eventi culturali – chiuso lunedì e martedì
Ristorante Cantina Senese
Borgo dei Capuccini, 95 – 57126 Livorno (LI)
Tel: +39 0586 890239
Sito: www.ristorantecantinaseneselivorno.com
Email: paolosanna2002@tin.it
Servizi: specialità piatti di pesce e cucina tradizionali livornese – chiuso domenica
Trattoria Il Deserto
Via Provinciale Pisana, 527 – 57100 Livorno (LI)
Tel: +39 0586 444652 / +39 338 9671004
Servizi: specialità pesce e padellata di frutti di mare – chiuso domenica
Ristorante Il Sottomarino
Via Terrazzini, 48 – 57122 Livorno (LI)
Tel: +39 0586 887025
Servizi: specialità piatti tradizionali della cucina livornese
Trattoria Osteria Melafumo
Via Mentana, 78/80 – 57125 Livorno (LI)
Tel. +39 0586 894702
Servizi: cucina livornesi, specialità piatti di pesce
Trattoria L’Angelo d’Oro
Pian G. Mazzini, 15 – 57126 Livorno (LI)
Tel. +39 0586 881295 / +39 339 4957263
Servizi: cucina tipica toscana specialità livornesi – chiuso mercoledì
Fast food di qualità
Torteria al Mercato “da Gagarin”
Via del Cardinale, 24 – 57123 Livorno (LI)
Tel: +39 0586 884086
Servizi: torte salate e dolce tradizionali
Il Viandante
Viale Caprera, 13 – 57123 Livorno (LI)
Tel: +39 338 4490189
Servizi: paninoteca, primi piatti, degustazione vini – chiuso lunedì – chiuso a pranzo tranne martedì e giovedì
Mercati
Mercato delle Vettovaglie
Zona: Livornese
Tipo: mercato coperto
Indirizzo: scali Aurelio Saffi-Fosso Reale – Livorno
È un edificio del XIX° secolo, influenzato dall’architettura del ferro e del vetro, progettato dall’architetto Angiolo Badaloni. All’epoca era uno dei più grandi mercati coperti dell’Europa, al punto da esser denominato “Il Louvre”. L’interno è costituito da un ampio salone coperto da un lucernario. Vi sono collocati circa 200 banchi che vendono pesce, ortaggi, pollame, e 92 cantine e botteghe artigianali.
Mercatino "americano"
Zona: Livornese
Tipo: mercato di abbigliamento
Indirizzo: Livorno
In origine era un punto di vendita di merci principalmente d’origine statunitense ubicato in piazza Mazzini. Pochi anni fa ha lasciato la storica sede ed è stato riposizionato nelle vicinanze del porto commerciale.
Servizi per turisti
Livorno Card
È una carta di servizi turistici. Consente accesso libero ai mezzi pubblici urbani, ingresso gratuito al Museo Civico Giovanni Fattori e al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo. La carta offre anche riduzione di prezzo per il Giro in battello nei Fossi Medicei e per l’Acquario di Livorno, oltre a sconti nei negozi convenzionati.
La carta viene proposta in due versioni:
– validità 1 giorno: € 3,00
– validità 3 giorni: € 5,00