La Biblioteca Nazionale Centrale è delle tre maggiori biblioteche italiane ed una delle più importanti in Europa. Il primo nucleo risale al 1714, quando Angelo Magliabechi, ordinatore della raccolta Medicea Palatina, mise a disposizione 30.000 tra manoscritti ed opere stampate. Fu aperta al pubblico nel 1747, integrando negli anni seguenti altre importanti raccolte. Dal 1885 un esemplare di ogni pubblicazione stampata in Italia deve obbligatoriamente essere qui depositato. L’alluvione del 1966 provocò gravi danni al patrimonio librario. In oltre 100 chilometri di scaffali sono depositati 25.000 manoscritti, un milione tra lettere e documenti, quasi 4.000 incunaboli, cinque milioni e mezzo di libri, quasi 6.000 volumi e 95.000 fogli di opere musicali a stampa, oltre 600 atlanti, quasi 15.000 tra carte geografiche e topografiche.
Numerose le opere di grandissimo pregio. Tra queste spiccano la Divina Commedia di Dante con commento di Cristoforo Landino ed incisioni attribuite a Sandro Botticelli (fine XV° secolo), quattro opere autografe di Galileo Galilei, la terracotta Bella Giardiniera di Giovanni della Robbia, la statua Letizia Bonaparte di Antonio Canova. Tra le altre opere cartacee di pregio il Tesoro di Brunetto Latini in lingua volgare ed una Cosmografia di Tolomeo. Numerosi gli scritti autografi di personaggi famosi della letteratura italiana quali Giovanni Boccaccio, Lorenzo il Magnifico, Agnolo Poliziano, Niccolò Machiavelli, Benvenuto Cellini, Torquato Tasso, Vittorio Alfieri, Ugo Foscolo, Vincenzo Monti, Giacomo Leopardi, Alessandro Manzoni, Giosué Carducci, Giovanni Pascoli.
Zona: Area fiorentina
Tipo: biblioteca
Indirizzo: piazza dei Cavalleggeri, 1
Tel.: +39 055 249191
Sito: www.bncf.firenze.sbn.it
Orari: dal lunedì al venerdì 8.15-19.00; il sabato 8.15-13.30; chiusa la prima e seconda settimana di agosto e domeniche