Fu edificato in epoca medievale nei pressi di due presistenti edifici religiosi, una pieve e una chiesa. Attorno alla metà del XIV° secolo la famiglia Maggi, proprietaria del castello, si sottomise a Siena trasferendo alla città la struttura (assieme al castello di Montepò, altro loro possesso). ll dominio di Siena terminò a metà XVI° secolo, con l’annessione al Granducato di Toscana. Per alcuni secoli, il castello continuò ad essere sede di una comunità rurale, fino al suo definitivo abbandono, intorno alla metà del XVIII° secolo. Successivamente il complesso è andato incontro ad progressivo, che ha determinato la perdita di numerosi edifici. Attualmente tutto è divenuto un grande rudere.