Il complesso era una vera e propria “città nella città”, che creava una corte signorile rinascimentale, con il palazzo, la chiesa, il pozzo e altri edifici adibiti alla corte. Originariamente fortificata e munita di porta, comprendeva la residenza dei principi, la chiesa, una cisterna e altre strutture adibite alla corte e ai servitori. La cisterna è in marmo bianco con rilievi scolpiti, opera del Guardi. Il palazzo della Corte, restaurato nel 1805 dalla sorella di Napoleone Bonaparte, Elisa Baciocchi, ospita oggi il Museo Archeologico del territorio di Populonia. Importante anche è la Cappella della Cittadella, dedicata a Sant’Anna. Venne realizzata intorno al 1465 con ispirazione al tempio malatestiano di Rimini di Leon Battista Alberti. Sull’altare, del XVIII° secolo, è conservata una Madonna con il Bambino in terracotta policroma, opera di Andrea della Robbia.