Voluto da Jader Vivarelli, noto personaggio della zona, il mausoleo fu progettato dall’architetto Lorenzo Porciatti e realizzato tra il 1905 e il 1906. In anni recenti l’edificio ha subito gravi danni per esplosioni avvenute nei dintorni, che hanno causato la distruzione delle vetrate. Inserito all’interno del piccolo cimitero della cittadina, è un torrione rivestito di travertino che si nota per le notevoli dimensioni. Inoltre per l’insolito stile eclettico e per l’esotismo delle forme. L’ingresso alla cripta, a pian terreno, è inserito nella doppia scalinata posta ad avancorpo sulla parte anteriore. La scala è delimitata da una balaustra in ferro battuto a volute e linee curve stile Art Nouveau.