Il Palazzo Orsini venne costruito nel XIV° secolo su un presistente convento francescano. Il palazzo fu la residenza dei conti Orsini e, nella prima metà del XVI° secolo, fu ristrutturato dall’architetto Antonio da Sangallo il Giovane secondo i canoni architettonici rinascimentali. Tale intervento ha creato una costruzione dalle linee eleganti, completata da una grande scalinata ed un ampio cortile, al cui interno si trova un caratteristico pozzo-cisterna di epoca rinascimentale. La costruzione è attualmente sede del Museo Diocesano d’Arte Sacra, che espone varie opere d’arte dal tardo Medio Evo all’epoca barocca. In un’altra ala del palazzo si trova invece il Museo Civico Archeologico della Civiltà Etrusca. Qui sono raccolti vari reperti provenienti dalle vicine aree archeologiche, in particolare da quella di Poggio Buco e dell’antica città etrusca Statonia.