Via San Niccolò

Per la rubrica “SCOPRI LA TUA CITTA’” oggi parliamo della VIA SAN NICCOLO’ a Firenze.

E’ una strada tra le più antiche d’Oltrarno e risale ai tempi dei Romani. Infatti vi passava la Cassia Vetus. Nel Medioevo con la costruzione della Chiesa di San Niccolò Oltrarno , la strada cambia nome e prende il nome del santo patrono – San Niccolò. Sulla via si trovano botteghe storiche dell’artigianato artistico toscano, ristoranti di moda e negozi con prodotti di design.

Inoltre sulla via possiamo ammirare palazzi storici come il Palazzo Demidoff-Amici (n.56), appartenente a una famiglia russa di collezionisti d’arte, oggi un albergo, il Palazzo Gianni.Lucchesini-Vegni (n.95), un’antica casa-torre dove visse come esule il noto regista russo Anderj Tarkovskj e altri edifici del XV secolo. Di tutte questi dimore spicca il Palazzo Mozzi, risalente al XIII secolo, proprietà di una famiglia di banchieri del tesoro pontificio. In questo edificio sono stati ospitati personaggi illustri quali Papa Gregorio X in occasione della pace tra Guelfi e Ghibellini, il rè di Napoli Carlo i d’Angiò, l’imperatore di Costantinopla Baldovino tra altri. Nel XIX secolo è stato acquistato dall’antiquario Stefano Bardini che ristrutturò i giardini che oggi sono conosciuti come “Giardino Bardini”, visitabile. Come curiosità, il Palazzo dei Mozzi è stato la prima sede della “Loggia massonica Concordia” .

Ma parliamo dei tesori della strada….

Quasi davanti ma maestosa tTorre di San Niccolò troviamo l’atelier STEFANO BEMER (n.2), il shoemaker di Firenze, noto per la perfezione delle scarpe da uomo fatte a mano, sinonimo di eleganza e raffinatezza. Precocemente scomparso, nel 2012, gli eredi portano avanti l’azienda di famiglia mantenendo la tradizione del fatto a mano. Come curiosità, l’attore Daniel Day Lewis è stato per un anno allievo di Bemer a imparare l’arte della calzatura. Oggi, l’azienda ha un elegante show-room dove si può osservare abili calzolai cucire a le scarpe, oltre ad annusare l’odore del vero cuoio lavorato. Inoltre, l’azienda ha riservato tutto un piano nell’edificio dove è ubicata per corsi di formazione dell’arte della calzatura artigianale.

ClLET STUDIO è un altro luogo interessante. Di proprietà del francese Clet, fiorentino di adozione, specializzato nella street art, l’artista crea opere che consistono nell’applicazione di stickers divertenti su cartelli stradali, piastrelle e altre superficie.

EDI GRAFICA (n.14) è una stamperia d’arte nata dall’impegno e dalla passione di Raffaello Becattini, maestro torcoliere. L’artista ha imparato la tecnica dell’incisione con i grandi maestri del 900 quali Annigoni, Moore, Carrà, Soffici e Tamayo. Oggi Raffaello è un nome importante nel mondo della stamperia a Firenze. Il suo laboratorio è specializzato in litografia originale su pietra, acquaforte e incisione. Di recente la stamperia ha ricevuto la visita del noto regista americano Michael Bay quando ha girato nel centro di Firenze, le scene del suo nuovo film Six Underground.

IL BISONTE Foundations for Art and Printmaking (n.24r) è un centro specializzato nello studio della grafica d’arte. Fondato dalla litografa Maria Luiza Guaita come stamperia d’arte nel 1959. Il nome Il Bisonte è stato scelto perché rappresenta una delle prime immagine disegnate dall’uomo primitivo. All’interno dell’edificio funziona la prestigiosa Scuola Internazionale di Grafica d’arte dove sono offerti vari corsi sulla tecnica di incisione, oltre allestimento di mostre ed eventi. Una particolarità del centro è l’opportunità offerta ad artisti incisori di lavorare in modo indipendente nei suoi studi e storico laboratorio di stampa.

FORNO SAN NICCOLO’ (n.43r) è un panificio, pizzeria, focaccia e pasticceria artigianale con prodotti freschi appena sfornati. Quando si passa davanti si senti il profumo del pane appena sfornato.

IL RIFRULLO (n.55r) è stato il primo American Bar di Firenze con lo storico bancone, la sala con caminetto e il giardino al primo piano. Inaugurato nel 1981, Il Rifrullo, fino ad oggi è referenziato locale di aperitivi e pranzo che rappresenta il cuore o del quartiere di San Niccolò.

Visitare l’atelier di SILENO CHELONI (n.72r) è un’esperienza che ti porta ad un’altra dimensione. Maestro profumiere toscano di fama internazionale, Sileno, crea profumi personalizzati attraverso un percorso evocativo, una vera e propria cerimonia di riscoperta del sé tramite le essenze. Nata a Barga, un piccolo paesino collinare della Garfagnana, Sileno ha percorso un lungo cammino di scoperte di incontri decisivi che lo hanno portato al mondo del profumi artigianali sviluppati per ogni singola persona coadiuvando spiritualità e le essenze.

NOTDISTURB – La Mia Borsa Parla Per Me ( n.76) è un negozio con borse di design creativo dipinte a mano con personaggi di cartoon. E’ un brand giovane ideato da due ragazze fiorentine. Entrambi hanno lavorato per i grandi marchi del mondo della moda prima di mettersi in proprio. La loro collezione ci regala capolavori artigianali realizzati a mano con materie e pellami completamente italiani.

AALESSANDRO DARI (n.115) è un maestro fiorentino di Arti Orafe e scultore. La sua storia familiare risale a 400 anni di tradizione orafa.Fondatore del movimento artistico denominato Dinamismo Percettivo. Le sue creazioni fondono il mondo fisico e il mondo spirituale in un’alchimia di forme stravaganti, gotiche e rinascimentali. Visitare il suo laboratorio significa entrare in un mondo fiabesco di rè, regine e prelati. Nel Museo del Gioello, all’interno collegato al suo laboratorio, si possono ammirare tante creazioni sconvolgenti e preziosi. Lo sfondo acustico è il suono del battito del cuore e della gittata medievale suona dal proprio maestro orafo. Inoltre la sua Scuola del Gioiello d’arte intende continuare la tradizione delle antiche botteghe fiorentine per l’apprendimento dell’arte orafa. Da segnalare che Dari ha creato l’anello per il film Signori degli Anelli.

BUSATTI è un brand storico del settore del tessuto che risale alla fine del XVIII secolo. La famiglia Busatti insediata a Anghiari, ha cominciato la lavorazione della lana per la produzione di coperte e indumenti per soldati dell’esercito di Napoleone. Da 2000 è considerata un’azienda con prodotti di nicchia seguendo la tradizione delle fibre esclusivamente naturali nella produzione di tovaglie, copriletti, cuscini e altri. Sebbene l’area di produzione è ancora ad Anghiari che può essere visitata in un tour guidato, Busatti ha appena inaugurato un show-room in via San Niccolò. Il negozio è ubicato all’interno di una cappella sconsacrata appartenente al complesso della Chiesa di San Niccolò.

Sieti piaciuti del percorso? Tante bellezze e storia in 200 metri di strada.

About Magda Legnaioli

Amante di viaggi, storia, architettura, arte e fotografia, Magda Legnaioli, è la fondatrice e direttrice di Tuscany Sweet Life, il portale del turismo in Toscana