Cosa vedere e fare a Licciana Nardi

Tanti castelli e borghi storici all’ombra del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano
L’abitato principale di Licciana Nardi è diviso dal torrente Taverone. L’insieme delle fortificazioni comprende la rocca, un ampio anello di mura bastionate in parte ancora esistenti, e un fortilizio. Nel territorio ci sono attraenti castelli: Bastia, Monti, Pontebosio, Terrarossa. Quindi altre strutture o insediamenti storici quali la Pieve di Venelia, il borgo di Panicale, Apella e il borgo di Tavernelle. A Licciana Nardi c’è uno dei centri visita del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. La Festa della Castagna è una delle celebrazioni più seguite che onorano il “frutto del bosco”.
ZONA; Lunigiana
TIPO; cittadina storica
COORDINATE; 44°16′0″N 10°2′0″E
ALTITUDINE; 210 metri s.l.m.
PRODOTTI; castagne
SPORT; trekking escursionistico, ciclismo
CONFINI; Aulla, Bagnone, Comano, Fivizzano, Podenzana, Tresana, Villafranca in Lunigiana (MS)
Informazioni Turistiche
Comune di Licciana Nardi
piazza del Municipio, 1 – 54016 Licciana Nardi (MS)
tel. +39 0187 474911
www.comunelicciananardi.ms.it
COSA VEDERE
Castelli e Fortificazioni
Castello di Terrarossa
Castello di Licciana Nardi
Il Castello di Licciana Nardi fu edificato probabilmente nel XIII secolo con lo scopo di controllo dei traffici verso il Passo del Lagastrello che portrava al territorio di Modena. La struttura originale comprendeva una cinta muraria intervallata da torri medievali, di cui rimangono alcune parti inglobate nelle case adiacenti, oltre una grande torre e due piccole torri ancora visibili.
Nei secoli XVII XVIII il castello fu ristrutturato, ampliato e collegato alla chiesa del Santi Giacomo e Cristoforo tramite un passaggio sopraelevato, quando fu trasformato in residenza signorile. L’edificio conserva ancora gli elementi architettonici dell’epoca. Attualmente il palazzo è privato e non visitabile.
Zona: Lunigiana
Comune: Licciana Nardi (MS)
Tipo: fortificazione (XIII°-XX°secolo)
Indirizzo: località Monti
Chiese e Pieve
Oratorio di Nossa Signora di Loreto di Panicale

L’oratorio di Nostra Signora di Loreto è ubicato nella tratto di strada che collega Licciana Nardi al piccolo borgo di Panicale. L’edificio è stato edificato nel XVII secolo tra 1674 e 1676 nel lugo dose si trovana una maestà della Beata vergine di Loreto.
L’edificio venne costruito tra il 1674 e il 1676 dove si trovava una maestà della Beata Vergine di Loreto. L’edificio è stato ordinato dal podestà , per volere dell’allora podestà di Licciana Nardi Cesare Mariotti come ringraziamento per aver scampato ad un attentato mentre pregava davanti all’immagine della beata. Il santuario fu ampliato nel XVIII secolo con l’aggiunta del portico e il campanile nel 1802. Nell’altare con la porta del sacello rettangolare, è conservata la statua e la reliquia della Beata Vergine di Loreto.
Zona: Lunigiana
Comune: Licciana Nardi (MS)
Tipo: santuario del XVII secolo
Indirizzo: località Panicale
Monumenti e luoghi da visitare a Licciana Nardi

Licciana ha onorato il concittadino Anacarsi Nardi modificando il nome del comune e con un monumento a lui dedicato nella piazza centrale. Di idee liberali partecipò ai moti insurrezionali del 1931 nel Ducato di Modena e morì nel 1844 durante la sfortunata spedizione dei fratelli Bandiera contro il Regno delle Due sicilie.
Riserve naturali

A Licciana Nardi l’accesso al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano è la cosiddetta “Porta degli Antichi Borghi” in piazza del Municipio.
Località nei dintorni

Pontebosio borgo

Il toponimo deriva dalla presenza di un antico ponte, il cui nome è legato a quello di un personaggio, Boso o Bosio. Ubicato nelle vicinanze di Licciana Nardi, sulla sponda sinistra del Taverone e a difesa dell’ingresso dell’omonima valle, Pontebosio fu feudo indipendente a partire dal 1631 sotto la famiglia Malaspina.
Il castello, divenuto residenza signorile nel XVII° secolo, quando il primo marchese Ludovico Malaspina del ramo “secco” si insediò in questa dimora. Nel succedersi dei secoli il castello che divenne seminario e poi scuola, ancora lascia intuire il passato di struttura militare. Oggi, la struttura è una residenza nobiliare del XVII secolo trasformata in un resort di lusso dotato di ogni comfort.
La chiesa parrocchiale, in stile barocco, fu costruita da Ferdinando Malaspina. Davanti, a ridosso della strada, c’è il castello di Poderetto, costruito dai Malaspina di Podenzana, oggi trasformato in agriturismo. Dal borgo, passando sotto la “vota” ( volta ), si giunge all’antico mulino ormai inattivo.
Zona: Lunigiana
Comune: Licciana Nardi (MS)
Tipo: borgo medievale
Apella borgo

Il borgo di Apella si trova sulle pendici dell’Appennino nei dintorni a Licciana Nardi. Quasi completamente abbandonato, il borgo è conosciuto per essere il paese di nascita di Anacarsi nardi, eroe del Risorgimento fucilato in Sicilia nel 1844 durante la spedizione dei Fratelli Bandiera. Nel centro storico di Apella è presente la casa natale dei due eroi del Risorgimento, Biagio Nardi e Anacarsi Nardi. La casa natale dei due eroi è oggi un museo e centro visita del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Da vedere la Torre della Nocciola di Cisigliana, attualmente sede di un agriturismo.
Zona: Lunigiana
Comune: Licciana Nardi (MS)
Tipo: borgo medievale
Tavernelle borgo

Tavernelle è un borgo ubicato sulle colline della Lunigiana, a 450 metri sul livello del mare, e dista 5 km da Licciana Nardi. Il borgo si affaccia sulla valle del fiume Taverone, antica via di collegamenti da e per le valli dell’Emilia Romagna. Tavernelle ha un centro storico medievale con ristorante, bar e campeggio. Fin dal secolo XV Tavernelle mantiene un mercato, con botteghe di artigiani e commercianti. Considerato un borgo interessante per l’impianto urbanistico e per i numerosi portali in pietra scolpiti in arenaria.
Nel borgo si trova l’oratorio di San Rocco del XVII secolo. Come curiosità, il borgo divenne noto nel 1411, quando il capitano della rocca di Tavernelle uccisi i tre figli del marchese Marco Malaspina, faida che provocò una ribelione popolare del popolo di Tavrenelle, Apella e Varano contro i tiranni locali e che risultò nel passaggio del controllo delle comunità al ducato di Modena.
Per raggiungere Tavernelle basta seguire le indicazioni per il Passo del Lagastrello. Nei dintorni si trovano il Castello della Bastia, Borgo di Apella, Lago Paduli, Castello di Comano e Monti Giogo. .
Zona: Lunigiana
Comune: Licciana Nardi (MS)
Tipo: borgo medievale
COSA FARE
Eventi

La castagna racconta
Tipo: enogastronomia
Periodo: ottobre
È la più antica celebrazione in tutta la Lunigiana del “frutto del bosco”. Le vie del borgo si animano di costumi, colori e profumi per ricordare che in passato questo prodotto costituiva l’alimentazione di base degli abitanti. Sii possono assaggiare le “pattone”, le frittelle, le caldarroste e altri piatti a base di castagne assieme a vino della zona.
ITINERARI
Percorsi

Trekking Lunigiana

Trekking, mountain bike ed equitazione sono tra i modi migliori per ammirare in piena tranquillità le bellezze naturali e artistiche della Lunigiana. È opportuno seguire la segnaletica Trekking Lunigiana, un tracciato essenzialmente costituito da sentieri e strade sterrate che da Aulla risale la Val di Magra fino a Pontremoli, per poi scendere verso Fosdinovo. Il percorso attraversa una natura incontaminata e permette di contemplare suggestivi panorami, castelli, pievi. L’intero tracciato, opportunamente segnalato, è lungo quasi 250 chilometri ed è intervallato da 14 posti tappa, tutti attrezzati per il pernottamento. Le tappe variano tra gli 11 e i 20 chilometri con un ritmo di marcia medio di 2-3 chilometri all’ora. Il circuito è inoltre intersecato da S.T.E.L., un percorso che taglia trasversalmente la Lunigiana e che consente di visitare i numerosi castelli della zona.
Le 14 tappe di Trekking Lunigiana sono:
Aulla-Villa di Tresana
Villa di Tresana-Montereggio
Montereggio-Coloretta di Zeri
Coloretta di Zeri-Cervara
Cervara-Groppoli di Valdantena
Groppoli di Valdantena-Serravalle
Serravalle-Treschietto
Treschietto-Tavernelle
Tavernelle-Comano
Comano-Sassalbo
Sassalbo-Casola
Casola-Monzone Alto
Monzone Alto-Fosdinovo
Fosdinovo-Aulla.
Per maggiori informazioni consultare il sito: Trekking in Lunigiana
Tel.: +39 0187 942058
S.T.E.L. - trekking dei castelli
S.T.E.L.-Sistema Turistico Escursionistico Lunigiana è un percorso segnalato che taglia trasversalmente la Lunigiana e che consente di visitare i numerosi castelli della zona. I castelli inseriti nel percorso sono 22, quattro dei quali di proprietà pubblica e tutti visitabili: Castello di Terrarossa, Comano, Torre di Mulazzo, Lusuolo.
Quindi dodici castelli di proprietà privata, alcuni dei quali visitabili: Monti, Licciana, Castel del Piano, Pontebosio, Poderetto, Bastia, Torre di Taponecco, Castiglione del Terziere, Castevoli, Montereggio, Villa di Tresana.
Infine sei castelli dei quali rimangono purtroppo solo ruderi ma che meritano comunque una sosta: Torre di Varano, Castello di Groppo San Piero, Torre Nocciolo, Torre di Montevignale, Castello di Tresana, Castello di Mulazzo. Il percorso S.T.E.L. consente inoltre di visitare anche altri tipi di edifici di valore artistico e storico quali pievi, chiese, oratori, antichi “ospitali”, mulini e ponti.
L’inizio del percorso è convenzionalmente stabilito al castello di Terrarossa (comune di Licciana Nardi). Da qui due diversi tracciati si snodano sulle due sponde del fiume Magra fino a raggiungere i valichi della Lunigiana con le regioni Liguria ed Emilia Romagna. Il percorso lungo la sponda sinistra risale la valle del torrente Taverone in direzione del Passo dell’Ospedalaccio: da Terrarossa si inoltra verso il Castello di Monti, prosegue per la Torre di Montevignale e quindi Varano, Tavernelle e Comano. Il percorso sulla sponda destra del fiume Magra attraversa il corso d’acqua, sale verso il passo dei Casoni, prosegue dalla Chiesaccia di Groppofosco al Castello di Lusuolo per poi continuare ancora verso Castevoli, Mulazzo, Gavedo e terminare a Montereggio.
S.T.E.L. interseca in alcuni punti il più lungo e impegnativo circuito Trekking Lunigiana.
I nove borghi del Taverone
È un itinerario che tocca nove borghi nel territorio di Licciana Nardi attraverso una varietà paesaggistica completa: pianura, collina, montagna e con il mare visibile in lontananza. I borghi sono: Apella, Bastia, Monti, Pontebosio, Panicale, Taponecco, Tavernelle, Terrarossa e Varano.
Nel borgo di Apella nacque l’eroe risorgimentale Anacarsi Nardi. A Bastia c’è un castello bem conservato. Nel borgo di Monti, circondato da querce secolari, c’è un castello ben conservato. A Pontebosio ci sono un castello ampiamente rimaneggiato e il castello di Poderetto, costruito dai Malaspina.
Delle fortificazioni di Panicale rimangono una delle porte del castello e ruderi della torre. La rocca fu successivamente restaurata dalla famiglia Medici e poi trasformata in palazzo signorile tra il XV° e XVI° secolo. Il borgo di Taponecco, interamente in galleria, è arricchito da archi, volte e pilastri. La torre campanaria é in corrispondenza visiva con quelle di Varano e di Nocciolo.
Tavernelle, situato lungo l’antica “via del Sale” (o via di Linari), si sviluppa lungo un’unica strada sulla quale si affacciano edifici prevalentemente del XV° secolo. All’interno del borgo c’è una casa-torre, costruita nel 1516. Pregevoli portali, finestre incorniciate nell’arenaria sono la testimonianza della manualità dell’epoca.
Nel borgo di Terrarossa c’è un interessante palazzo gentilizio fortificato del XVI° secolo. Nel borgo di Varano c’è la chiesa di San Nicola di Bari: all’interno un antico fonte battesimale in pietra e un polittico del XIV° secolo raffigurante la Madonna tra San Nicola e Michele Arcangelo, opera del lucchese Angelo Pucinelli.
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TIPO; percorso storico-naturalistico e di trekking
ZONA; Lunigiana
PARTENZA; Licciana Nardi
ARRIVO; località Varano
TEMPO DI PERCORSO; mezza giornata
DIFFICOLTA’; facile
ATTRAZIONI; borghi di Apella, Bastia, Monti, Pontebosio, Panicale, Taponecco, Tavernelle, Terrarossa e Varano.
INFORMAZIONI; www.trekking.it
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Strada delle Cento Miglia
Zona: Lunigiana
Comune: Licciana Nardi (MS)
Tipo: strada romana (II° secolo d.C.)
Indirizzo: località Cattabiano
È stata identificata con la strada romana che collegava Parma a Lucca, di fondamentale importanza nel periodo delle guerre di contro i Liguri Apuani, in quanto consentiva di scavalcare l’Appennino con un percorso di sole cento miglia. Dopo alcuni secoli di scarso utilizzo, in epoca longobarda assunse nuovamente importanza e Malpasso divenne punto privilegiato delle comunicazioni tra i ducati delle attuali regioni Emilia Romagna e Toscana. Particolarmente eccellente è lo stato di conservazione del tratto compreso tra gli abitati di Quinzano ed Antesica e quello di Cattabiano.
CULTURA
Storia

Graffiti rupestri e statue-stele nell’area di Taponecco confermano la presenza dell’uomo già in epoca preistorica nella valle del fiume Taverone. La prima notizia documentata di Licciana è del 1255, originariamente sviluppatosi nel fondovalle con funzioni di sbarramento militare. Il territorio è caratterizzato da una storia di contese e guerre per il controllo della valle. Nel XIII° secolo il controllo del territorio passò alla famiglia Malaspina che si fece carico di fortificare l’area allo scopo di controllare la strada che saliva al Passo di Linari.
Durante questo periodo la cittadina visse un periodo di relativa pace e sviluppo. I Malaspina riuscirono a mantenere il controllo fino al 1797, anno in cui il generale francese Chabot abolì il feudalesimo. Successivamente Licciana seguì le sorti della Toscana fino all’Unità d’Italia.
Curiosità
Annetta e la marchesa di Pompadour
Nel Castello di Bastia dimorò Anna (o “Annetta”), moglie di Giovanni Malaspina, della quale si ricorda un aneddoto. Era donna di eccezionale bellezza, tanto da essere celebrata da poeti contemporanei come Vincenzo Monti e Innocenzo Frugoni. Incaricata di una missione diplomatica a favore dei gesuiti francesi, fu inviata alla corte di Luigi XV° di Francia per soppiantare la marchesa di Pompadour, prima favorita del re e persecutrice dell’ordine religioso. Dato il fascino e il talento di Annetta, la “conquista” sembrava essere cosa facile. Per motivi non del tutto chiari, il tentativo fallì e la donna rientrò a Bastia con una modesta pensione elargita dalla corte francese.
SERVIZI TURISTICI
Dove dormire
Agriturismi
Agriturismo Ca’ Rossano
Via Ca’ Rossano, 9 – località Monti – Licciana Nardi (MS)
Tel. +39 349 6438594
www.carossano.com
famcalvanese@tiscali.it
servizi: accettazione animali domestici
Agriturismo Castel del Piano
Via Piano, 10 – Licciana Nardi (MS)
Tel. +39 0187 475533
www.casteldelpianolunigiana.it
info@casteldelpianolunigiana.it
servizi: accettazione animali domestici, piscina
Agriturismo Il Picchio Verde
Località Molesana, 7 – località Monti – Licciana Nardi (MS)
Tel. +39 0187 471001
www.ilpicchioverde.it
lara.picchioverde@gmail.com
servizi: accettazione animali domestici, piscina
Agriturismo Il Poderetto
Località Pontebosio, 37 – Licciana Nardi (MS)
Tel. +39 0187 471908
www.il-poderetto.it
sara.sghiro@libero.it
Agriturismo Montagna Verde
Via Apella, 1 – località La Torre di Apella – Licciana Nardi (MS)
Tel. +39 0187 421203
www.montagnaverde.it
info@montagnaverde.it
servizi: accettazione animali domestici, piscina
Case vacanze/residence
Residence Palazzo del Duca
Via del Borgo, 77 – località Tavernelle – Licciana Nardi (MS)
Tel. +39 338 3545497
www.palazzodelduca.it
info@palazzodelduca.it
servizi: accettazione animali domestici, parcheggio
Campeggi
Camping Tavernelle
Val d’Enza, 43 – località Tavernelle – Licciana Nardi (MS)
Tel. +39 0187 425050
servizi: accettazione animali domestici, parcheggio, piscina














