Borghi storici e panoramici
…la parola borgo deriva dall’antico termine germanico burgs che significa “città fortificata” oppure “castello”…
In Toscana ci sono 39 abitati classificati come i borghi più belli. Tutta la regione è comunque piena di borghi, in gran parte di origine medievale, molti dei quali hanno conservato la caratteristica pianta ellittica, le mura di difesa in pietra e le porte di accesso. All’interno alcune caratteristiche architettoniche comuni: un fortilizio centrale, spesso in posizione dominante, torri, una chiesa o cattedrale, una piazza principale, vicoli stretti. In molti di questi borghi sembra che il tempo non sia passato e che si possa percepire da vicino com’era la vita nel Medioevo.
Molti dei borghi più belli di Toscana rievocano il passato con manifestazioni, soprattutto durante i mesi estivi. Figuranti vestiti come cavalieri, nobili e dame, soldati, giullari e artisti di strada riempiono le piazze e i vicoli. Sbandieratori, spesso accompagnati da tamburi, danno prova della loro abilità.
Piatti tipici e tradizionali sono preparati nelle “taberne” o negli stand all’aperto. Tra gli eventi di maggior spicco, ormai consolidati e di grande richiamo, si possono citare la Giostra dell’Archidado a Cortona (AR), “A Cena da Messer Giovanni” a Certaldo (FI), “Volterra AD 1398″ a Volterra (PI), “Monteriggioni di Torri si corona” a Monteriggioni (SI)
Qui di seguito i borghi più belli di Toscana. Per conoscere di più sulle attrazioni e servizi turistici, cliccare sulla foto di ogni borgo elencato.
AREZZO PROVINCIA
Zona del Casentino, Valdarno e Valtiberina
FIRENZE PROVINCIA
Colline Fiorentine e Empolese Valdelsa
GROSSETO PROVINCIA
Zona Amiata e Maremma
LIVORNO PROVINCIA
Costa degli Etruschi e Val di Cornia
LUCCA PROVINCIA
Lucchesia e Garfagnana
MASSA CARRARA PROVINCIA
Lunigiana
PISA PROVINCIA
Terre di Pisa
PISTOIA PROVINCIA
Valdinievole
SIENA PROVINCIA
Terre di Siena, Crete Senesi, Valdichiana e Val d’Orcia
Altri borghi in Provincia di Siena
GAIOLE IN CHIANTI (SI) – borgo vinicolo zona Chianti
Terra di boschi e di colline, di vigne e di oliveti, Gaiole in Chianti è sede di produzioni artigianali che affondano le loro radici nel passato. L’offerta è ricca e comprende la lavorazione artistica della ceramica, la tessitura manuale con antichi telai, la produzione di oggetti in ferro, la realizzazione di oggettistica da regalo. Nel territorio ci sono numerosi piccoli borghi che hanno mantenuto l’originale aspetto medievale. Tutta la zona è caratterizzata da una produzione vinicola pregiata, quella del Chianti Classico.
MONTALCINO (SI) – borgo medievale vinicolo zona Val d’Orcia
È situato sulla cima di un colle da cui si gode un eccellente panorama delle vallate circostanti e del lontano Monte Amiata. Il nome della cittadina deriva dal latino mons Ilcinus, in riferimento alla grande estensione dei boschi di leccio (ilex) nella zona. Montalcino ha mantenuto inalterato l’aspetto di borgo medievale, solcato da strette e ripide vie. Di quest’epoca rimangono anche le mura complete di porte e parte dei torrioni. Il territorio, che fa parte del Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia, è ricco di vigneti da cui si ottengono vini di alto pregio come il famoso Brunello. La cittadina è anche nota per la qualificata produzione di miele, di olio extravergine di oliva, di salumi tipici e di formaggi. Nel 2004 Montalcino e la Val d’Orcia hanno ricevuto l’attestato di “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”.
MONTEPULCIANO (SI) – borgo collinare vinicolo zona Valdichiana
Il centro abitato ha mantenuto le caratteristiche di borgo medievale a forma di S ed è racchiuso da tre cerchi di mura, costruite nel XIV° secolo. Piccoli insediamenti rurali coesistono con centri urbani pieni di memorie storiche e notevoli opere d’arte all’interno di un armonioso paesaggio agricolo. Il territorio è caratterizzato dall’abbondanza di vigneti, le cui uve vengono sapientemente trasformate nel Vino Nobile di Montepulciano DOCG. Le maggiori attività produttive si concentrano sui settori delle eccellenze locali: l’enologia, l’agricoltura, il turismo.
MONTERIGGIONI (SI) – borgo medievale zona Senese
È un piccolo borgo fortificato situato in prossimità del tracciato della via Francigena (o Romea). È uno dei rari villaggi che hanno conservato inalterata nel tempo la struttura e l’atmosfera medievale. L’abitato è tutto racchiuso dalla cinta muraria, intervallata da torri quadrangolari, che si è conservata in eccellenti condizioni. Il villaggio è composto da vecchie case, con un’unica grande piazza centrale dove è situata la Pieve. È un luogo quasi fuori del tempo dove arte, storia e paesaggio si fondono in armonia. All’interno del borgo ci sono molte rivendite di vino Chianti e negozi di artigianato e antiquariato.
PIENZA (SI) – borgo medievale e città d’arte zona Val d’Orcia
La storia della cittadina è strettamente legata a quella di Enea Silvio Piccolomini, nato nel villaggio e poi divenuto papa con il nome di Pio II°. Il pontefice volle trasformare il piccolo borgo medievale, all’epoca denominato Castello di Corsignano, in qualcosa di completamente diverso. Il progetto fu affidato a Bernardo Gambarelli, detto il Rossellino. Ne sono testimonianza i molti palazzi del XV° secolo disposti lungo la via principale e la Cattedrale. Nel 1996 il centro storico di Pienza è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Molto pittoresco è il quartiere Gozzante, il più antico nucleo dell’abitato, caratterizzato da piccole case collocate sulla rupe di arenaria e che si affacciano sulla Val d’Orcia. Tutta la zona è nota per la produzione di ottimi formaggi, primo tra tutti il pecorino.
RADICOFANI (SI) – borgo collinare zona Val d’Orcia
Radicofani si trova ai piedi di una rupe vulcanica di roccia basaltica, a 896 metri s.m.l. Il borgo è dominato dall’imponente fortezza che, per secoli, ha sorvegliato il confine tra Toscana e Lazio. All’interno del centro abitato ci sono numerosi edifici storici quali la Chiesa di San Pietro Apostolo e quella di Sant’Agata, il Palazzo Luchini con annesso un insolito giardino. Inoltre numerose fontane in marmo: la Fonte Grande, la Fontana Medicea, la Fonte dei Capuccini e la Fonte Antese.
SAN GIOVANNI D’ASSO (SI) – cittadina rurale zona Val d’Orcia
L’abitato si trova al centro della zona delle cosiddette Crete Senesi, lungo il torrente Asso, da cui prende il nome. È costituito da due nuclei distinti, situati sullo stesso colle: il “paese alto”, più antico, ubicato sulla sommità e che contiene la parte storica-artistico-culturale dell’abitato, e il “paese basso”, più moderno e di carattere residenziale. Tutta la zona è nota per un’eccellente qualità di tartufi bianchi e per la produzione di ottimo vino.
SAN QUIRICO D’ORCIA (SI) – borgo medievale zona Val d’Orcia
San Quirico è un esempio tra i più notevoli di struttura urbanistica medievale e ha mantenuto, in molti edifici, numerose tracce dell’importanza raggiunta in alcuni momenti della sua storia. Si è inoltre conservata buona parte della cinta muraria lungo le quali rimangono ancora ben 14 torrette, anche se alcune incorporate in altre strutture. Nel territorio c’è uno stabilimento termale di antiche origini e che fu frequentato da personaggi illustri.
SERRE DI RAPOLANO (comune di Rapolano Terme – SI) – borgo medievale zona Crete senesi
Serre è arroccato su di una collina. L’abitato ha conservato l’aspetto medievale, parte della cinta muraria e le porte d’accesso. Nell’abitato ci sono alcune attrazioni da visitare: la ben conservata Fortezza, la Chiesa di San Lorenzo e Andrea, la Chiesa di Santa Caterina, il Teatrino, la fattoria fortificata Grancia e il Museo dell’Olio. Sin dall’antichità nella zona si estraeva una delle più pregiate varietà di travertino. Attualmente solo alcune cave continuano a fornire questo materiale.